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Un cane per amico. Se lo conosci (e lo ami) lo educhi
Avrete sicuramente sentito dire che ""un cane educato è un cane felice"""". Simone Dalla Valle, invece, è dell'idea che """"un cane felice è un cane educato"""": un cane sereno e soddisfatto della propria vita infatti è molto più predisposto a imparare e collaborare con noi. Per questa ragione, il primo obiettivo del percorso educativo che ci propone è proprio quello di imparare a conoscere davvero il nostro amico a quattro zampe, quali sono i suoi bisogni, come comunica con noi e con i suoi simili, qual è il suo modo di apprendere e quindi qual è il metodo migliore per insegnargli qualcosa. Grazie alla sua esperienza sul campo, poi, Simone Dalla Valle ci guida con sorriso aperto e mano ferma nel training del nostro cane, attraverso una serie di esercizi spiegati e illustrati passo passo. Il nostro cane acquisirà così un bagaglio di competenze da applicare nelle occasioni di tutti i giorni: dal momento della pappa alla passeggiata al guinzaglio, dalla discesa dall'auto all'interazione con gli altri cani, fino a quelle situazioni in cui non possiamo occuparci di lui perché siamo presi da altri impegni. Seguendo il metodo di Simone, profondamente rispettoso della natura di ciascun animale e contrario a ogni forma di violenza, potremo instaurare una relazione veramente appagante con il nostro migliore amico e impostare una gestione della nostra vita insieme che garantisca il benessere di entrambi."" -
Lamento di una maggiorata
Ci sono quelle che aspettano per anni il giorno in cui ""loro"""" spunteranno, ma sono destinate a rimanere piatte come tavole da surf. E ci sono quelle, come Simona, che a un certo punto dell'adolescenza si ritrovano lì davanti due compagne di vita indesiderate, ingombranti e impegnative: le tette. E che tette: una quinta abbondante, o più precisamente una taglia 42, coppa E. Peccato che Simona in questo corpo da pin up non ci si ritrovi proprio: lei sognava un fisico androgino, da ballerina, come quello di Heather Parisi, di cui ha studiato per anni tutte le mosse in tv. Al primo saggio di danza classica, però, un tragicomico incidente con un body troppo scollato e un'insegnante crudele le fanno capire che per una maggiorata la strada del palcoscenico è lastricata di insidie. Ed è solo l'inizio: questo seno spettacoloso continuerà a fare da catalizzatore di disavventure imbarazzanti, ad attrarre uomini sbagliati, a suscitare le invidie delle amiche, perfino a condizionare la sua vita professionale. Già, perché, quando lavori in un giornale di moda, corpi femminili, diete, vestiti e lingerie sexy diventano il tuo pane quotidiano (per non parlare della sfilza di modelle ultra piatte che transitano per i casting) e anche se il tuo capo è una donna non è facile smentire il luogo comune per cui chi ha tante tette non può avere anche un cervello."" -
La mano di Fatima
Nei villaggi delle Alpujarras è esploso il grido della ribellione. Stanchi di ingiustizie e umiliazioni, i moriscos si battono contro i cristiani che li hanno costretti alla conversione. È il 1568. Tra i rivoltosi musulmani spicca un ragazzo di quattordici anni dagli occhi incredibilmente azzurri. Il suo nome è Hernando. Nato da un vile atto di brutalità - la madre morisca fu stuprata da un prete cristiano -, il giovane dal sangue misto subisce il rifiuto della sua gente. La rivolta è la sua occasione di riscatto: grazie alla sua generosità e al coraggio, conquista la stima di compagni più o meno potenti. Ma c'è anche chi, mosso dall'invidia, trama contro di lui. E quando nell'inferno degli scontri conosce Fatima, una ragazzina dagli immensi occhi neri a mandorla che porta un neonato in braccio, deve fare di tutto per impedire al patrigno di sottrargliela. Inizia così la lunga storia d'amore tra Fatima ed Hernando, un amore ostacolato da mille traversie e scandito da un continuo perdersi e ritrovarsi. Ma con l'immagine della mamma bambina impressa nella memoria, Hernando continuerà a lottare per il proprio destino e quello del suo popolo. Anche quando si affaccerà nella sua vita la giovane cattolica Isabel... -
Guarda che mi hai dimenticato sul balcone
Sarà capitato anche a voi di svegliarvi la mattina pentiti di quello che avete combinato la sera prima, di aver mandato un sms compromettente alla persona sbagliata, o di essere stati un po' troppo sinceri per colpa dell'alcol o della stanchezza. Chiunque si sia ritrovato il mattino dopo a guardare con orrore sul suo telefonino gli sms inviati la notte prima, con questo libro scoprirà di essere in buona compagnia e potrà farci una bella risata sopra. -
Angelology
Quando il padre l'aveva affidata alle suore francescane del convento di St. Rose, vicino a New York, Evangeline aveva soltanto dodici anni. In quella pace operosa, la bambina è diventata donna e ha poi scelto di prendere i voti. Adesso si occupa della biblioteca del convento, che ospita un'eccezionale collezione d'immagini angeliche. Ma, proprio in quel luogo apparentemente così lontano dai turbamenti del mondo, Evangeline scopre alcune lettere, spedite negli anni '40 dall'ereditiera Abigail Rockefeller a una suora del St. Rose: in esse vengono citati una misteriosa spedizione nella Gola del Diavolo, in Bulgaria, e il ritrovamento di un cadavere perfettamente conservato. Il cadavere di un angelo. Per Evangeline, quelle lettere sono il primo tassello di una storia che affonda le sue radici nella notte dei tempi: la storia degli angeli che hanno tradito Dio e della malvagità che è scesa sulla Terra con un battito d'ali: la storia dei Nefilim, le creature generate dall'unione tra gli angeli ribelli e i mortali; la storia degli angelologi, un gruppo di studiosi che, da generazioni, si tramandano il segreto dell'esistenza dei Nefilim e combattono contro di loro. E, soprattutto, la storia di uno strumento musicale di origine divina e dai poteri straordinari, uno strumento andato perduto e che ora Evangeline ha il compito di recuperare, prima che lo facciano i Nefilim. Perché il destino dell'umanità è nelle sue mani. -
Il ghostwriter
Una mattinata nello studio di uno scrittore. Sta per mettersi al lavoro quando riceve una mail da uno sconosciuto Ammiratore che gli chiede se è disposto a scrivere un romanzo che non verrà pubblicato a suo nome. ""Ma come?! A me vengono a chiedere di fare il ghostwriter!"""" Comincia così una storia semplice, e al tempo stesso sempre più misteriosa, in cui Zivkovic si diverte a mostrare tutti i paradossi dello scrivere e del rapporto tra l'autore, il libro e il lettore. Per fortuna nello studio si aggira anche Felix, un saggio gattone, che finirà col portare un po' di buon senso."" -
Angel
Forse nemmeno lui ricorda più il suo vero nome, l'ha perso tanti anni fa insieme all'innocenza. Ora si fa chiamare Lucky the Fox, e il suo mestiere è assassinare su commissione. Un enorme dolore nel suo passato l'ha spinto su questa strada di disperazione, e uccidere è la sua sola missione. Ma in fondo al suo cuore è rimasto qualcosa del ragazzo che suonava divinamente il liuto e amava leggere Tommaso d'Aquino. E proprio il ricordo di quel che è stato e che avrebbe potuto essere manda in crisi Lucky the Fox, e lo spinge al suicidio. Ma proprio quando tutto sembra perduto, entra in scena Malachia, il suo angelo custode, che gli offre una seconda possibilità: viaggiare nel tempo e salvare un'esistenza perduta del passato... -
La sparizione
Natalia, diciassette anni, studia al liceo, è una ragazza graziosa, con una vita normale. Fino a quando il dolore bussa alla sua porta: il padre, un medico di Lugano, muore d'infarto, e lei, per affrontare il lutto, si rifugia con la madre nella loro casa di Corvesco, tra le montagne del Canton Ticino. Ma lì un delitto sconvolge il suo già difficile equilibrio. Natalia, di colpo, smette di parlare, forse ha visto qualcosa. Suo padre ha lasciato in giro delle carte che nascondono un mistero inquietante, e nel paese cresce la tensione. Natalia ha paura, non sa più di chi fidarsi, fugge. Ma poi fa uno strano incontro: il caso vuole, infatti, che a Corvesco abiti anche Elia Contini, che, nonostante abbia smesso di fare il poliziotto privato e si arrabatti in un giornale di provincia, non ha perso il vizio di essere molto, troppo curioso. Così, suo malgrado, Contini si trova alle prese con un nuovo enigma: cosa faceva Natalia nel bosco? Da chi si sentiva minacciata? -
Incubus dreams
Anita Blake vorrebbe assistere in pace alle nozze dell'amico e collega Larry Kirkland. Ma, per una cacciatrice di vampiri che collabora col Preternatural Investigation Team - l'agenzia che indaga sui delitti commessi dalle creature della notte -, è impossibile godersi anche un solo giorno di meritato riposo: una giovane spogliarellista è stata trovata morta nel vicolo di fronte al locale in cui lavorava, quindi Anita è costretta a lasciare la cerimonia per raggiungere la scena del crimine. Perché il cadavere, oltre a essere completamente dissanguato, presenta anche i segni di numerosi morsi di vampiri. Mentre il detective incaricato del caso punta subito il dito contro i seguaci di Jean-Claude, Master della Città nonché amante di Anita, la Sterminatrice si convince che l'omicidio sia opera di rinnegati, cioè di vampiri che si sono ribellati ai propri padroni. Determinata a scagionare Jean-Claude, Anita si lancia a capofitto nelle indagini, che ben presto le rivelano una verità di gran lunga peggiore dei suoi più cupi sospetti: qualcuno infatti sta tramando per eliminare il Master e diventare così il nuovo capo dei vampiri di St. Louis... -
Pratiche applicazioni di un dilemma filosofico
Isabel Dalhousie, filosofa e investigatrice, è ormai soprattutto una mamma premurosa, attenta alle esigenze del suo piccolo Charlie. Ma da inguaribile «intromettitrice» continua ad avere la tendenza a occuparsi degli affari altrui, naturalmente a fin di bene. L'etica, per lei, non è per niente astratta, anzi, è parte della vita di tutti i giorni: dovrebbe dare il suo parere spassionato sull'esecuzione di un brano musicale che ha detestato? Dovrebbe pubblicare sulla rivista che dirige lo studio filosofico di un ex collega, anche se inadeguato da ogni punto di vista? Dovrebbe prestare dei soldi a un ragazzo che rimane vago sul motivo per cui ne ha bisogno? E poi c'è la nipote Cat, da aiutare con la gestione della gastronomia e del sempre più eccentrico Eddie, il commesso, e una crisi di coppia passeggera con Jamie, il suo giovane compagno, che la trascura per nuove amicizie. In mezzo a tutte queste preoccupazioni quotidiane, il suo spirito da detective non viene comunque meno: così, quando in maniera fortuita, durante una conversazione, viene a conoscenza della vicenda di un medico la cui carriera sta per essere rovinata, forse ingiustamente, Isabel non riesce a tirarsi indietro e comincia a indagare, muovendosi con tatto e determinazione finché il caso, a suo modo, non verrà chiarito. -
La mano che teneva la mia
Nella vitale Londra del secondo dopoguerra, la giovane Lexie Sinclair, appena arrivata dalle campagne del Devon, sente che tutto è possibile. Mentre cerca di realizzare il sogno di diventare giornalista, viene in contatto con un mondo pervaso da uno straordinario fermento culturale: la Soho degli anni Cinquanta. Quartiere bohème di locali rumorosi, prostitute, immigrati, e di artisti e intellettuali, come Francis Bacon, Lucien Freud o John Deakin. Qui Lexie trova anche l'amore in un uomo più grande di lei, un importante editore. Nella Londra di oggi, Elina, una giovane artista finlandese, ha in comune con la sua coetanea di cinquant'anni prima la grande attrazione per questa città e la voglia di affermarsi nel proprio lavoro. Ma Elina è diventata mamma da poco e fatica a superare le difficoltà delle prime settimane a casa con un neonato. Ted, il padre del bambino, le sta accanto in questo momento delicato e anche lui fa i conti con la paternità. Guardando il figlio, la mente di Ted corre alla propria infanzia, ma riaffiorano immagini, ricordi, pensieri che non coincidono con quello che lui sa del proprio passato... Un romanzo cinematografico e insieme poetico che avvicina sino a fonderle due storie unite da un legame segreto. -
Niente scuse! Riconoscere gli ostacoli psicologici alla felicità e superarli per sempre
Quante scuse ci possono essere nella vita di tutti i giorni? È molto difficile, è rischioso, ci vorrà troppo tempo, i miei amici non approverebbero… Siamo convinti che sia impossibile cambiare, e quando pensiamo che una determinata impresa sia difficile da realizzare, o che portarla a termine provocherebbe una serie di reazioni, non ci proviamo nemmeno e accampiamo una serie di scuse per giustificare la nostra rinuncia. Bisogna imparare a sottrarsi a questo meccanismo perverso. Spesso ci sentiamo paurosi o timidi, ci guardiamo allo specchio e ci vediamo fuori forma: se davvero è questo quello che siamo, possiamo cambiare. ""I sette principi del paradigma"""" di Wayne W. Dyer – consapevolezza, allineamento, vivere il presente, contemplazione, disponibilità, passione, compassione – ci consentiranno di dare alla nostra vita la direzione che avremmo sempre voluto che avesse."" -
Incontri impossibili
E se si potesse scegliere di tornare indietro, una volta varcata l'ultima soglia? Se si potesse guardare attraverso una finestra la nostra prossima vita? E se un giorno, arrivando in cima a una vetta avvolta dalle nubi, si potesse incontrare chi saremo tra vent'anni? O magari incontrare Dio in uno scompartimento ferroviario, e porGli una domanda, oppure il diavolo in un confessionale? E se un libraio potesse parlare con il protagonista di un romanzo? E se infine uno scrittore incontrasse i suoi personaggi e scoprisse cosa fanno quando finiscono di recitare la loro parte... Zivkovic ci regala sei nuove ""storie impossibili"""" ma incredibilmente realistiche, come se avesse deciso di rispondere alla domanda che prima o poi ci poniamo tutti: """"E se potessi incontrare...?"""""" -
Tutto bene
Per tutta la vita Stefano ha evitato di prendere impegni, di assumersi responsabilità. Non ha mai voluto nulla che fosse ""per sempre"""": né tatuaggi sulla pelle, né tantomeno legami personali. Si è limitato a galleggiare in una duplice esistenza. Davanti alla macchina da presa è """"Steve"""" Nigiotti: attore brillante in rapida ascesa, disinvolto, esuberante. La sua vita di tutti i giorni, invece, è piuttosto squallida, solitaria e minata da ricorrenti attacchi di panico che lo paralizzano. Una sera qualcuno suona alla sua porta, ma non è la ragazza che Stefano stava aspettando: grandi occhi azzurri, faccino serio e trolley di Hello Kitty al seguito, Sara ha sette anni ed è... sua figlia. Peccato che lui non ne avesse idea. Non aveva mai nemmeno sospettato che dalla sua storia di una notte con la cubista Michi+ fosse nata una bimba, perché lei l'aveva sempre tenuto all'oscuro di tutto. Ora però Michi+ è finita in un guaio più grosso di lei, e qualcuno deve occuparsi della piccola Sara: tocca a Stefano. Per lui niente sarà più lo stesso: Sara prima gli metterà sottosopra la casa e la vita, poi lo rimetterà in riga con la sua saggezza di bambina abituata a prendersi cura dei """"grandi"""" un po' incasinati che la circondano. Giorno dopo giorno, tra nuovi arrivi e il ritorno inaspettato di vecchie conoscenze, Stefano e Sara impareranno a vincere le rispettive paure e a volersi bene come mai avrebbero immaginato. E Stefano imparerà che """"per sempre"""" può avere un suono meraviglioso."" -
Le mie ricette da 15 minuti
Questo libro è nato per venire incontro a tutti voi che avete sempre meno tempo a disposizione ma non volete rinunciare al piacere della buona tavola: oltre cento piatti unici da preparare in un quarto d'ora soltanto, per regalarvi ogni giorno un pranzo o una cena memorabili. Nel creare queste ricette, infatti, sono riuscito a ridurre all'osso i tempi di preparazione senza rinunciare alla creatività e alla qualità degli ingredienti, ma mettendo a frutto tutti i miei segreti da chef, ottimizzando ciascun passaggio e assicurandomi che le indicazioni siano sempre chiare ed essenziali. Il risultato è una serie di fantastici piatti unici, dei veri e propri mini-menu, gustosi e completi sotto il profilo nutrizionale. Ho tratto ispirazione dalle tradizioni gastronomiche di tutto il mondo - e mi sono sbizzarrito con una straordinaria varietà di ingredienti - per portare nelle vostre cucine i profumi e i sapori più stuzzicanti e irresistibili e dimostrarvi che avere i minuti contati non significa per forza doversi accontentare di quel che passa il convento. Ogni ricetta è stata messa a punto con cura e amore perché ciascuno di voi possa ritagliarsi nella frenesia della vita quotidiana una pausa da dedicare alla buona cucina. Sarà un piacere poter sorprendere i vostri cari, o magari degli ospiti inattesi, offrendo loro un pasto degno di un'occasione speciale anche in una giornata normale. Cucina, fotografa e condividi Le mie ricette da 15 minuti! -
Tutto per amore
Julia Seymour è una donna brillante, affidabile, concreta; ha una vita piena e molti affetti, e non ha mai smesso di amare la propria professione di medico. Perché, allora, una mattina di fine ottobre lascia tutto - casa, figlia, compagno - senza una parola, come se non si aspettasse di tornare? Una fuga, quella di Julia, pianificata fin nei minimi dettagli. A ogni tappa un'amica fidata, che le offre riparo e sostegno senza fare troppe domande, mentre dal passato condiviso affiorano esperienze, ricordi, e forse anche la chiave per capire le vere ragioni del suo gesto, assai più generoso e altruista di quanto potrebbe sembrare. In parallelo, il tenace inseguimento di William, che stava per chiederle di sposarlo e non si dà pace, pronto a cogliere gli indizi che ne è sempre più convinto - Julia ha intenzionalmente disseminato per lui, affermato autore di thriller, lungo il cammino. La sua ricerca lo porterà a compiere un viaggio nello spazio - da Dublino a Londra alla lontana e misteriosa India, dove tutte le tracce sembrano portare - e soprattutto nel tempo, in quel passato di Julia segnato in maniera indelebile da una scelta dolorosa. -
Le quattro cose ultime
Per dieci anni ha vissuto nel Santuario dei Redentori. Per dieci anni ha patito la fame e il freddo. Per dieci anni ha subito terribili punizioni e atroci torture. E, per tutto quel tempo, ha avuto un unico obiettivo: fuggire. E ci è riuscito. Eppure, dopo aver conosciuto il mondo al di fuori del Santuario - un mondo in cui l'amicizia si è rivelata una trappola e l'amore si è trasformato in una menzogna -, Cale è tornato, pronto a obbedire al proprio destino: diventare la Mano Sinistra di Dio e redimere i peccati dell'umanità. Annientandola. Investito di un potere pressoché assoluto, Cale arruola i detenuti del Purgatorio, le carceri del Santuario dove sono rinchiusi i nemici dell'Unica Vera Fede, e li invia subito in battaglia: decine, centinaia, migliaia di uomini mandati consapevolmente al massacro come monito per il resto dell'esercito. Per i Redentori, è la prova della sua risolutezza e il primo passo verso la vittoria finale. Per lui, invece, è il primo passo verso la vendetta. Sotto quella maschera di spietata ferocia, infatti, Cale nasconde una tempesta di emozioni contrastanti. Proprio lui che ha imparato a non provare benevolenza o rimorso, paura o pietà, è in realtà lacerato da sentimenti così impetuosi da sfuggire persino al controllo dei Redentori. Sentimenti che lo costringeranno a fare una scelta. Perché lui è l'Angelo della Morte. Lui è la Mano Sinistra di Dio. Ma, forse, la sua strada deve essere ancora tracciata... -
Il tribunale delle anime. La trilogia di Marcus
Roma, una ragazza è scomparsa. Forse è stata rapita, se è ancora viva non le resta molto tempo. Marcus è un cacciatore del buio, addestrato a scovare il male. Solo lui può salvare la ragazza, perché c'è un particolare che rende quel caso diverso da ogni altro. Ma Marcus è tormentato dai dubbi. Sandra è addestrata a riconoscere i dettagli fuori posto: è in essi che si annida la verità. Sandra è una foto rilevatrice della Scientifica. Il suo sguardo è quello di chi è a caccia di indizi. E di un colpevole. Ma c'è un dettaglio fuori posto anche nella sua vita. E la ossessiona. Quando le strade di Marcus e di Sandra si incrociano, rivelano un mondo segreto e terribile, nascosto nelle pieghe oscure di Roma. Un mondo che risponde a un disegno superiore, tanto perfetto quanto malvagio. Un disegno di morte. Questa è la storia di un segreto invisibile eppure sotto gli occhi di tutti. Una storia basata su fatti veri, ispirata a eventi reali: la sfida non è crederci, ma accettarlo. «C'è un luogo in cui il mondo della luce incontra quello delle tenebre. È lì che avviene ogni cosa: nella terra delle ombre, dove tutto è rarefatto, confuso, incerto. Noi siamo i guardiani posti a difesa di quel confine. Ma ogni tanto qualcosa riesce a passare.» -
Soltanto silenzio. Un'inchiesta del commissario Micuzzi
Milano, ottobre 1978. In una domenica pomeriggio qualsiasi, durante una partitella all'oratorio del quartiere di Casoretto, scoppia il finimondo. Il giovanissimo Aristide Mastronardi - passione per il calcio e un futuro da carabiniere - viene abbattuto in area. A fischiare il rigore è un ragazzetto del Ticinese: Sandro Micuzzi, capelli rossicci e un futuro da commissario di Polizia. E mentre giocatori, padri e cugini se le danno di santa ragione, non lontano dal Campetto accade un episodio all'apparenza insignificante, ma legato a uno dei fatti più controversi dell'Italia del dopoguerra. L'unico a notarlo è il fratello maggiore di Aristide, Gaetano, coinvolto pure lui nella rissa. A più di trentacinque anni di distanza, in una Milano autunnale e malinconica, il reticolo di misteri legati a quell'episodio riemerge inaspettato a opera di un avvocato americano. E mentre il commissario Micuzzi, trasferito per punizione nel commissariato di via Padova, oltre ad assistere attonito all'ennesima ""sorpresa"""" della sua ex moglie Margherita, si trova coinvolto in una vicenda dai contorni confusi, complicata dalle ambiguità della Questura e dalla presenza invisibile dei Servizi segreti italiani. E quando tutto sembra essere destinato a risolversi..."" -
Signor giudice, basta un pareggio
C'è una partita di droga in arrivo dal mare destinata a finanziare speculazioni edilizie e campagne elettorali. C'è il Grigio, che dall'ombra muove stupefacenti e denaro sporco. C'è Pedro, un sudamericano ex galeotto, ex spacciatore, che sussurra qualcosa all'orecchio degli inquirenti e poi sparisce. C'è una catena di morti che non può essere accidentale. Di chi è la mano che si cela dietro quei delitti? E poi ci sono tre uomini che hanno scelto tre strade molto diverse, ma tutte al servizio della verità, della legge: il procuratore capo Luigi Toccalossi, appena trasferito a Genova a dirigere la Direzione Distrettuale Antimafia; il suo braccio destro, il maresciallo dei carabinieri Luigi Centofanti; e un amico, Bartolomeo Bussi, giornalista di spicco di un noto quotidiano nazionale. E tutti e tre si ritrovano a seguire una pista che puzza di marcio da fare schifo, tra appalti truccati, speculazioni edilizie, traffico di stupefacenti, corruzione, morte. Sullo sfondo la Liguria, terra bellissima sotto scacco.