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I Guardi. Vedute, capricci, feste. disegni e «quadri turcheschi»
Attraverso gli interventi di una trentina di affermati specialisti, il volume prende in esame i momenti più significativi dell'attività di quello che fu forse l'ultimo dei grandi vedutisti di Venezia. Nello stesso tempo lo sguardo critico si estende alla bottega ""familiare"""" dei Guardi, con particolare attenzione alle cosiddette turcherie, serie di piccoli dipinti ispirati alla vita pubblica e privata dei Turchi dei quali si vengono a rintracciare e documentare le vicende, le committenze, le occasioni e i collegamenti con la pittura """"maggiore""""."" -
Medea. Variazioni sul mito
La storia di Medea, principessa della Colchide, è una delle più cupe nell'universo del mito antico. Euripide avvolge la vicenda nella nebulosità del mito, lasciando irrisolta ogni domanda. Ma l'infanticidio è un punto di non ritorno che innesca nella tradizione occidentale un processo interminabile. Da Seneca, che condanna la strega d'oltremare isolandola in una totale ""estraneità"""", a Grillparzer che cerca di alleggerire sul piano umano il peso della colpa di Medea invocando ragioni esterne, provocazioni mortali, ad Alvaro che ricerca le cause negli intimi sconvolgimenti della mente e del cuore. Ma il gesto, irreversibile, rimane, insieme alla certezza che per il sangue innocente non vi è espiazione possibile."" -
L' immagine della città
La ricerca di Lynch è stata per quasi mezzo secolo ed è tuttora punto di riferimento di buona parte della progettazione urbana, tanto pubblica che privata, negli USA. Le riflessioni sulla necessità di inventare una diversa e più complessa cartografia per riuscire a dar conto dei ""paesaggi invisibili"""", le analisi dei rapporti tra organizzazione dello spazio, morfologia urbana, modelli culturali e forme di potere economico e politico, la messa a punto di criteri per rendere più sicuri e vivibili gli ambienti urbani, la comprensione dei processi cognitivi nei vari gruppi d'età sociali e culturali e dei comportamenti devianti nei contesti urbani, sono esperienze di ricerca che devono molto al contributo di Lynch."" -
Il libro di Cinzia. Elegie. Testo latino a fronte. Vol. 1
"Cinzia fu l'inizio, Cinzia sarà la fine"""": con questo impegno di fedeltà il ventiduenne Properzio fissava in una formula emblematica l'essenza dell'amore elegiaco, assoluto e totalizzante. Con l'autorità e il fascino della donna bella, colta e raffinata, Cinzia segna il primo libro delle elegie properziane, il libro che rappresenta in modo esemplare la complessità di sentimenti del poeta innamorato: gelosie, tradimenti, riconciliazioni, momenti di tenerezza e di dedizione, di freddezza e di rifiuto. La sincerità della passione si unisce alla finzione letteraria, spesso filtrata attraverso la rievocazione del mito. Scelta di vita e scelta di poesia tendono a identificarsi creando un codice letterario, quello del genere elegiaco, che nella sua perfezione formale e nella sua breve vitalità rimase modello insuperato di poesia d'amore e specchio della vita mondana della società augustea." -
I padri degli altri
Questi racconti nascono dal bisogno di denunciare l'eccesso di distacco critico che certi padri hanno esercitato sui figli, dal bisogno di constatare che essere padri è stato molto più difficile che essere madri, perchè la distanza fisica, l'assenza di paradigmi affettivi e la paura di esprimere i propri sentimenti sono gli elementi che generano incomprensione, ma anche gli ingredienti con i quali i maschi sono stati allevati per sentirsi ""uomini veri"""". Il libro è un piccolo risarcimento ai figli dolenti, alle loro insormontabili paure, ai loro silenzi e alle loro solitudini."" -
La testa tra le nuvole. Con «La dormeuse électronique» e «Elogio della grazia»
"La scatenata fantasia con cui l'autrice riempe la sua stralunata vicenda di ancor più stralunate invenzioni sembra voler programmaticamente tradurre sulla pagina le indicazioni sulla 'leggerezza' delle 'Lezioni americane' di Italo Calvino."""" (Stefano Giovanardi). Con """"La testa fra le nuvole"""" Susanna Tamaro ha vinto il Premio Elsa Morante." -
Gli oroscopi di Cristo
Albumasar, astrologo arabo dell'XI secolo, descriveva il primo decano della Vergine, quello del momento della nascita di Cristo. Le grandi congiunzioni tra Giove e Saturno, che si ripetono ogni 960 anni ed erano messe in relazione con l'avvento di profeti e nuove religioni, consentivano di considerare miracoloso l'evento e l'astrologia veniva a confermare la dottrina teologica. Nasce così la storia dell'oroscopo - oroscopo come sinonimo di tema natale di Cristo: non da motivazioni irreligiose, ma dalla convinzione di poter ricavare dall'indagine astrale ulteriori conferme sull'eccezionalità di quella data. -
Aldilà
Cosa succede nell'attimo esatto in cui un uomo cessa di respirare? L'avventura estrema della vita, quella che accompagna ognuno di noi appena ha chiuso gli occhi sulla realtà quotidiana e li ha aperti sul viaggio che la mente, subito dopo, intraprende verso un mondo misterioso. Un tema che la letteratura italiana raramente ha affrontato. -
Leonardo da Vinci e le arti preziose. Milano tra XV e XVI secolo
La prodigiosa creatività di Leonardo da Vinci si applicò anche al settore delle arti preziose. Principalmente durante i suoi due prolungati soggiorni milanesi, disegnò gioielli, progettò macchinari per battere monete o lavorare il cristallo e le gioie. Eseguì disegni per else di spade o altri lavori in metallo. Pensò a cammei e a medaglioni ornamentali. Dedicò inoltre attenzione agli smalti, una realtà di straordinaria importanza per la Lombardia tra Quattro e Cinquecento. Anche i tessuti, le fogge vestiarie e gli accessori rientrarono tra i suoi progetti, risolti anche in questo caso attraverso soluzioni innovative. Questi aspetti della sua attività non mancarono di riflettersi su alcuni dei suoi allievi, raggiungendo anche Benvenuto Cellini. -
Ritratto notturno
Anne-Rose D., scrittrice di versi raffinati, è all'aeroporto di Parigi con le sue valige logore: è di ritorno da un ""viaggio proibito"""" ed è impaziente di rientrare in rue du Bac, di nuovo a casa. Anni dopo, Maurice Bruant si muove tra le stanze di quell'appartamento con i muri """"né bianchi né perfettamente levigati"""" e i libri arrampicati per ogni parete: tra le carte trova la """"folle autobiografia"""" di Anne-Rose, un diario le cui pagine contengono l'intera vita della sua antica amante, la solitudine, il dolore dell'infanzia, la passione perduta per un assurdo gesto di violenza, l'amore mai più ritrovato. Una vita segnata da disagio e illusioni, il sogno di un viaggio che si fa ossessione, il fastidio per l'insensibile volgarità del mondo intorno a lei. Quel mondo che si agita per le vie di una Parigi dove Anne-Rose continua a vivere sentendosi una """"turista"""", un'esclusa, quasi la gente """"volesse rimproverarle tutti i versi composti""""."" -
Selvaggia dilettanza. La caccia nella letteratura italiana dalle origini a Marino
Il lavoro, il cui titolo deriva da Dante, compie un'ampia indagine sui testi della letteratura italiana dalle origini al primo Barocco incentrati sulla caccia o su immagini ed episodi ad essa collegati. Un terreno sul quale si confrontano Dante, Boccaccio, Petrarca, Poliziano, Tasso, Marino e che crea un codice di temi e di immagini che si conserva e si diffonde come patrimonio della letteratura mondiale e della stessa modernità, e nel quale si riconoscono autori come Melville, Montale e Borges. -
Il nostro cervello. Viaggio dentro la conoscenza, i sentimenti, le emozioni
Il libro, scritto da un medico psichiatra, analizza la forma, le funzioni, le teorie, le alterazioni e le infinite possibilità del nostro cervello, indagando sulla strordinaria struttura che consente all'uomo il pensiero, la conoscenza, l'intelligenza, il linguaggio, la fantasia e la creatività. -
Storia d'amore e di schiavitù
Lucrezia, di ritorno al paese calabro dopo esserne fuggita per molti anni, ha un ambizioso progetto: disseppellire le radici della vita di sua madre e di quella dello ""straniero"""", due esistenze antitetiche che sente fondersi nel proprio essere. Lo """"straniero"""" è Jan, l'intellettuale olandese che guida le sue peregrinazioni tra polder, canali e torbiere, capitato un giorno al paese, come un dio nordico di cui non conosce l'origine. Jan ha soggiogato il cuore di Lucrezia: la donna indipendente e sprezzante delle convenzioni si riduce ad aspettare il ritorno di un uomo di cui non sa nulla. Sono queste le due anime che devono trovare un'unità: il libero spirito dei Paesi Bassi e i vincoli di una cultura fatta di tradizioni, veli e pezzi di corredo ricamati a mano."" -
Caccia a Emy
Un'operazione di routine diventa in pochi istanti una tragedia. La vecchia baleniera vira con la velocità di un offshore, il suo scafo rinforzato squarcia la Misty Rider, per i membri dell'Earthpride a bordo non c'è più niente da fare. Una mitragliatrice affonda le scialuppe di salvataggio abbandonando i superstiti nelle gelide acque del Circolo Polare Artico. A Oslo due ragazze cercano di scoprire le ragioni di quella caccia spietata: Maddie, avvocata senza passione e fidanzata senza amore, e Courtney, attivista dell'organizzazione ambientalista Earthpride. -
Venezia. Guida al porto
"Non tutti sanno che anche Venezia è arricchita dalla presenza di un grande porto. Non tutti amano ricordare che il porto di Venezia possiede grandi tradizioni storiche, politiche, sociali, economiche e mercantili. A pochi piace rammentare che al porto di Venezia si deve la costruzione dell'aeroporto di questa città, così come la fondazione e realizzazione delle prime autostrade del Veneto. Il Porto di Venezia, condannato senza processo e senza prove con la falsa accusa di aver causato il dissesto idraulico della laguna, resta una delle principali fonti di ricchezza del capoluogo del Veneto e del mare Adriatico. Con questa guida potrete scoprire qualcosa del porto di Venezia."""" (Andrea Razzini, Autorità portuale di Venezia)" -
Il punto di vista del mostro
Brividi di paura ed eccessi di riso in nove racconti che parlano di esibizionismo, incesto, impotenza, ninfomania, coprofagia, magia nera, sadismo: storie scellerate viste dalla parte del mostro, creatura insospettabile che cade nell'abiezione per scelta - magari per ripicca, per collera - o per caso. -
Eugénie Grandet
Félix Grandet, ex commerciante arricchitosi attraverso spregiudicate speculazioni, vive in un regime familiare di stretta avarizia al quale sottopone la figlia Eugénie, a lui del tutto sottomessa. L'arrivo di un cugino, Charles, viene a turbare questo equilibrio. La ragazza se ne innamora e giunge a donargli il prezioso tesoro di monete d'oro affidatogli dal padre. Charles parte per l'India in cerca di fortuna e per Eugénie inizia l'attesa del ritorno. Fiduciosa in un amore che crede ricambiato accetta di vivere segregata nella sua stanza, punita dal padre. Charles ritorna, ma sposa un'altra ed Egénie accetta un matrimonio bianco con un anziano pretendente che la lascia vedova ben presto. -
Al giardino delle peonie e altri racconti
Nagai Kafu è uno dei grandi nomi della letteratura giapponese moderna. Sensibile al fascino della cultura occidentale è vicino al naturalismo francese anche se della lezione di Zola gli resteranno soprattutto la precisione per il dettaglio e un amore per la descrizione che diventa raffinata letteratura. In risposta alla frenesia del tempo, la sua scrittura trova rifugio nelle emozioni e nelle atmosfere dei quartieri di piacere, un microcosmo pieno di raffinato edonismo e di nostalgia, ultimo riverbero della cultura tradizionale riproposta come modello di una nuova creatività. -
Nietzsche e la crisi dell'Occidente
L'enorme letteratura su Nietzche è dominata negli ultimi decenni dalla mediazione di Heidegger. L'interpretazione di M. A. Raschini se ne distanzia invece in modo radicale, mettendo in luce un Nietzsche tanto antiillumista quanto superilluminista. -
Amato ragazzo. Lettere a Hendrik C. Andersen (1899-1915)
Henry James (1843-1916), il maturo scrittore che trasforma l'arte del romanzo alle soglie del Novecento; Hendrik Christian Andersen (1872-1940), un giovane scultore che vuole segnare il ""nuovo"""" del secolo con la sua opera. Un uomo sulla sessantina, mondano e solitario, e un ragazzo bello e vigoroso, si incontrano e la loro corrispondenza è testimonianza di un appassionato intreccio tra arte e vita, tra America ed Europa, tra maturità e giovinezza, tra attraziione fisica e comunanza intellettuale. Questo epistolario si compone di settantesette lettere, molte delle quali pubblicate per la prima volta.""