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Mostrati 2021-2040 di 10000 Articoli:
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Una Chiesa trasformata dal popolo. Alcune proposte alla luce di Fratelli tutti
L'economista Michel Camdessus - curatore dell'opera - e il teologo Hervé Legrand danno voce alle ""voci"""", molte, di laici impegnati che prendendo seriamente l'invito di papa Francesco a trasformare la Chiesa vogliono insieme riflettere e dare il proprio contributo. Nella prima parte del libro a un'analisi dei problemi della Chiesa - clericalismo, abusi sessuali, autoritarismo ecc. -, fa eco una serie di proposte alla luce di Fratelli tutti: l'invito a vivere una fraternità concreta, """"cancellando"""" quelle false gerarchie tra uomini e donne, preti e fedeli ecc. in una comune e piena responsabilità di tutti i cristiani, l'appello a intraprendere un cammino sinodale per preparare la Chiesa a delle """"riforme"""" fondate e necessarie. La seconda parte - scritta dal teologo Hervé Legrand - contiene contributi con note storiche e teologiche, che offrono un solido fondamento alle proposte formulate dai laici."" -
Ti do la mia parola. 52 parole-porta per entrare nella Scrittura e in se stessi. Ediz. a colori. Con QR Code
Le 52 parole-porta presentate in questo libro, una per ogni settimana dell'anno, sono parole significative che troviamo nella Bibbia e che lo Spirito Santo può utilizzare per farci compiere un viaggio alla ricerca di Dio, ma anche per farci entrare in noi stessi e aprire orizzonti di pensiero e riflessione che destano la nostra anima. Per ogni parola-porta ci sono: una presentazione del termine nel suo significato e nella nostra vita quotidiana; un brano della Bibbia seguito da un breve commento; una serie di domande ed esercizi per specchiarsi nella Scrittura; una citazione famosa, una preghiera e un QRcode che rimanda ad audio o video. -
La parola scalda il cuore. Brevi commenti ai Vangeli della domenica. Anno C
Questi «brevi» commenti hanno l’intento di dimostrare in modo semplice, adatto a tutti, che la forza del messaggio del Vangelo non sta nelle spiegazioni degli «addetti ai lavori», ma nel far «ardere il cuore» (Lc 24,32) dei discepoli di ieri e di oggi. Il Vangelo secondo Luca, che ci viene proposto in questo nuovo anno liturgico, ha come caratteristica di essere portatore di un messaggio di salvezza universale, rivolto anzitutto agli ultimi, agli esclusi dalla società e ai lontani da Dio. In un contesto culturale postmoderno, in cui viene messo in crisi il naturale riferimento alle istituzioni, comprese quelle ecclesiali, il messaggio dell’evangelista Luca, diventa quanto mai attuale per cercare di ristabilire una riconciliazione tra Dio, Padre misericordioso, e l’uomo, smarrito nelle tante offerte di presunta felicità. -
Parole per domani. Itinerario di Avvento
Padre Gaetano Piccolo ci accompagna durante l’Avvento, fino a Natale, con alcune semplici ma profonde riflessioni. Suggerendo al lettore una modalità di utilizzo, l’Autore offre parole per domani: leggere cioè la sera prima la liturgia e sottolinearne dei passaggi per il giorno dopo. Ogni giorno, dal brano del Vangelo, l’Autore fa emergere una parola che diventa sfondo della giornata. Dopo una riflessione, propone un impegno concreto e realizzabile per “vivere in attesa”. -
La stella ribelle
«Il mago alzò lo sguardo, al centro del deserto. Era alto, magro, con una folta barba nera e un turbante di cotone grezzo, azzurro, che lo avvolgeva in modo da lasciar liberi solo i suoi profondi occhi cobalto. Anche quella notte avrebbe dato avvio alla sua caccia, e il suo lungo mantello blu si sarebbe arricchito di nuovo splendore». Ogni notte, il mago andava alla caccia di stelle, per imprigionarne la bellezza ed energia. E ci riusciva sempre... o quasi... Perché un giorno la sua strada incrociò una stella diversa, un astro più grande, con un'enorme e folta coda rotonda. Un stella indomita, impossibile da ammansire al suo volere, ribelle. Una stella che lo avrebbe condotto, oltre il deserto, davanti a una costruzione fatta di assi di legno, e a un bambino. Età di lettura: da 6 anni. -
I postini di santa Lucia. Ediz. a colori
11 dicembre. Manca solo un giorno all'arrivo di santa Lucia e Annamaria è emozionata e felice. Anche quest'anno ha scritto e spedito per tempo la sua letterina e nel pomeriggio andrà dalla nonna per fare insieme a lei i biscottini allo zenzero da far trovare, la sera, alla Santa, insieme a un bel bicchiere di latte e al fieno per l'asinello. Poi, non resterà che aspettare... Anche a scuola sono tutti emozionati. Eppure Naima, la nuova compagna, è appena arrivata... e lei non ha potuto spedire in tempo la letterina. Cosa accadrà? Ci sarà qualche postino speciale disposto ad aiutare Santa Lucia nel consegnare i doni anche a Naima? Età di lettura: da 6 anni. -
In terra come in cielo. Il Vangelo ritrovato
Gli autori scoprono un Vangelo nascosto e restano affascinati da ciò che rivela loro. La Parola che da sempre abbiamo tra le mani, ha bisogno di essere letta in una nuova prospettiva per farne scaturire tutta la carica di novità e di trasformazione della vita. Ripercorrendo alcuni aspetti dell'Antico Testamento e della vita e parole di Gesù, si evidenziano gli aspetti di liberazione dalle abitudini, da un certo modo di intendere la religione. L'importanza della lettura e della pratica comunitaria, sociale e attenta ai poveri che il Vangelo suggerisce, è data dal fatto che gli uomini, immagine di Dio, hanno la possibilità di trasformare la realtà e vivere in terra come in cielo. -
Antiquum ministerium. Lettera apostolica in forma di «Motu proprio» con la quale si istituisce il ministero di Catechista
Più volte e in più occasioni, papa Francesco lo aveva detto: «Catechista è una vocazione: essere catechista, questa è la vocazione, non lavorare da catechista». Più volte, in più occasioni, incontrandolo, i catechisti avevano colto la decisione e la serietà con cui Francesco si era rivolto a loro riconoscendone la ministerialità di fatto nel prezioso percorso di evangelizzazione compiuto dalla Chiesa a ogni latitudine. Oggi, quella convinzione prende la forma del Motu proprio e interpella la Chiese particolari e ogni singolo catechista. Il Motu proprio è introdotto da Mons. Valentino Bulgarelli, Direttore dell'Ufficio Catechistico Nazionale. -
Nostalgia di casa
«Sai perché siamo un popolo nomade?», chiese il nonno Nacor al piccolo Abram. «Perché abbiamo nostalgia di casa», continuò sorridendo, mentre osservava il volto stupito di suo nipote. «Cos'è la nostalgia, nonno?» «La nostalgia è quando ti manca qualcosa che ami». «Andremo a casa?», chiese Abram. «Sì, piccolo mio». «E dove si trova?» «La nostra casa è il cuore di Dio. In ogni altro luogo, noi saremo sempre degli stranieri». È la nostalgia dell'Infinito, desiderio che abita il cuore di ogni donna e uomo, a spingere Abram oltre se stesso, oltre la sua terra, oltre ogni certezza acquisita. È quel desiderio di Infinito a rendere la sua avventura umana una delle pagine più cariche di umanità, nella sua ricchezza e nella sua fragilità. Una delle pagine capaci di parlare al cuore di uomini e donne di oggi. -
La preghiera della rana. Saggezza popolare dell'Oriente. Vol. 2
Uno dei libri più amati di Anthony de Mello, articolato in due volumi, di cui qui si presenta il secondo. Le storie e gli aneddoti raccontati in questo libro appartengono al patrimonio culturale e spirituale di tutta l’umanità. Dietro la semplicità e l’immediatezza di molti racconti, spesso divertenti, non si fatica a scoprire un’intenzione nascosta (ma non troppo), volta non a dare certezze né a istruire, ma a illuminare. Accanto all’esperienza del guru induista e del maestro zen, c’è anche quella degli uomini e delle donne occidentali di oggi che sentono ancora vivo il bisogno di cercare e di crescere. -
Lettere alla Comunità dalla Terra Santa. 1972-1975
Nel 1972 don Giuseppe Dossetti si trasferisce in Terra Santa, con i fratelli e alcune sorelle della sua comunità, poiché sente che per la spiritualità della Famiglia è essenziale il contatto con la Terra della Rivelazione e delle grandi tradizioni monoteistiche. Da Gerico, dove risiederà, scrive alle sorelle rimaste in Italia. Il volume raccoglie le lettere dei primi anni e in esse scorrono le vicende esteriori di un popolo senza pace (vivrà il dramma della guerra del Kippur del 1973), e quelle interiori di una vita sempre più concentrata sulla Parola di Dio e sull'Eucaristia, celebrata periodicamente a Gerusalemme nella Chiesa del S. Sepolcro. Ma le lettere saranno anche il mezzo per continuare a esercitare la paternità spirituale nei confronti di tutta la comunità. La guida alla lettura dell'introduzione al volume è di Tommaso Bernacchia, superiore della comunità dal 2014 al 2018. -
Come cerva sui monti. Suor Maria Pia Giudici
Agile biografia di suor Maria Pia Giudici (Viggiù-VA 1922 - Subiaco-RM 2020), salesiana, donna di notevole spessore spirituale e di grande energia creativa, autrice di libri e di poesie. All'inizio della sua vita religiosa, si laurea in lettere e diventa insegnante a Lecco e Milano. In seguito realizza nell'eremo San Biagio (Subiaco) il sogno di una casa di preghiera soprattutto per i giovani, per proporre loro il cammino della lectio divina. L'obiettivo dell'educazione, fondamentale per don Bosco e di conseguenza anche per lei, è stato il punto di riferimento continuo della sua opera lungo gli anni. Il libro, che ripropone la sua voce e quella di altre persone (anche famose: card. Martini, Tamaro...) che l'hanno conosciuta, vuole essere memoria e testimonianza della sua vita, del suo contatto fecondo con la parola di Dio e della sua spiccata capacità di parlare ai giovani. Sempre animata dalla volontà di dare loro una proposta educativa forte, puntava sul richiamo all'interiorità, ancorata saldamente al Vangelo e perciò alternativa all'individualismo e al chiasso contemporanei. Prefazione Susanna Tamaro. Postfazione monsignor Giovanni Giudici. -
Un papà per tutti. Ediz. illustrata
Il libro, spillato, offre ai bambini più piccoli, la possibilità di attivare i primi contatti con Dio Padre, attraverso la preghiera del Padre nostro. Ogni tavola illustrata si presenta nella doppia versione a pagine affiancate: colorata e da colorare, così che il bambino potrà avvalersene anche per esercizi grafo-motori. Questi semplici strumenti possono aiutare genitori, nonni, educatori a iniziare con i bambini a parlare di Dio e della fede. Le illustrazioni, tenere e simpatiche, aiuteranno il bambino a scoprire in Dio, il padre buono dell'umanità tutta. Può essere uno strumento di primo annuncio per il mondo dell'infanzia. Età di lettura: da 4 anni. -
«Ci saranno santi tra i bambini». Carlo Acutis, Manuel Foderà, Rosaria, Giastin e Cosimo Gravina, Sara Mariucci
La frase del titolo è di san Pio X e continua a essere vera anche oggi: in Italia, negli ultimi anni, tanti bambini hanno ricevuto grazie singolari. Il volume presenta le brevi biografie di alcuni di essi. Sono bambini che hanno testimoniato la bellezza e la felicità della fede cristiana a quanti li hanno conosciuti. E stanno suscitando una devozione sempre più ampia tra quanti si imbattono nelle loro storie, anche per le tante grazie, piccole e grandi, che iniziano a essere attribuite alla loro intercessione. Le loro sono vite ignote ai più ma iniziano a essere portate all’attenzione della Chiesa per un eventuale riconoscimento di quella santità che tanti già attribuiscono loro. Nel caso di Carlo Acutis, dichiarato beato nel 2020, questo è avvenuto. Il nostro è un tempo in cui il Signore sembra voler confortare la sua Chiesa non attraverso santi grandi, ma privilegiando i più piccoli. -
La casa dei coriandoli
È una fiaba delicata e profonda, provocatoria e ricca di speranza. Narra, nello stesso tempo, storie di fragilità e di forza nei legami familiari, di pregiudizi e di emarginazione sociale nei confronti dei più deboli, come pure di violenza e di cura verso la natura. L'essere umano e il creato sono tra loro in completa sinergia, nel bene e nel male. Si tratta di un sistema interconnesso, che ritrova redenzione nella semplicità e nella piccolezza, in ciò che i più trascurano o addirittura scartano. La fragilità, spesso occultata o negata, diventa motivo di vero cambiamento, di riscatto esistenziale. Tra i temi principali: abbandono e accoglienza; resilienza e bellezza; la possibilità di costruire un mondo diverso; il lavoro e le passioni della vita; il significato di amare. -
«Non dimenticate l'ospitalità». Antologia dai Padri della Chiesa
Il testo, a carattere antologico, raccoglie alcuni dei passaggi più significativi riguardo al tema dell'ospitalità dello straniero nella Chiesa antica (con l'unica eccezione di una notizia sul carattere tipicamente cristiano di questa pratica, riportata da Giuliano l'Apostata). La radice di questo tema - espresso nella stessa Legge giudaica (basti pensare al significato rappresentato dal libro dell'Esodo) -, fortemente sottolineata nell'Introduzione dalla Curatrice, ha permesso il progressivo passaggio nella considerazione dello straniero da nemico a ospite. Tale acquisizione di valore nella considerazione dell'Altro, ben attestata nelle riflessioni dei primi autori cristiani, rappresenta un genuino apporto della tradizione cristiana al mondo Occidentale, oggi sempre più dimentico delle sue radici culturali -
Sulle orme del crocifisso. Via Crucis
Il sussidio presenta la Via crucis tradizionale (14 stazioni), seguendo la narrazione del Vangelo di Giovanni, per imprimere, pregando, la passione di Cristo nel nostro cuore. Lo fa attraverso differenti modalità: il canto, la lode, il silenzio, l'ascolto della Parola, la meditazione, l'attualizzazione nella vita quotidiana, l'invocazione. Questa Via crucis, che si può pregare a casa, in famiglia, personalmente o in comunità, in chiesa come assemblea, presenta differenti moduli per ogni stazione, da utilizzare nella forma più utile. Cinque sono le azioni suggerite: contemplare il volto di Cristo, tappa dopo tappa; ascoltare la Parola, che sempre annuncia la salvezza; pregare, invocando aiuto e chiedendo misericordia; spezzare, condividendo la vita quotidiana della gente di oggi; invocare Maria, donna e madre, come la chiama Gesù. È una Via crucis tradizionale nella sostanza, contemporanea nella forma. Nella Via crucis sono suggeriti ritornelli e invocazioni in canto la cui musica è inserita in appendice. Si potranno anche ascoltare inquadrando un QRcode. -
Vangeli e Atti degli Apostoli. Versione ufficiale della CEI
Una particolare confezione, elaborata appositamente per la Prima comunione, rende quest'edizione del Vangelo e Atti degli Apostoli un possibile dono da fare ai bambini proprio per questa occasione. Le caratteristiche principali: il testo biblico è nella versione CEI; le introduzioni ai singoli libri sono riprese da La Sacra Bibbia CEI-UELCI (2008). Chiarezza e grafica fanno del testo un'edizione pensata soprattutto per agevolare i primi passi alla scoperta della Bibbia. Sulle prime pagine del libro vi è un rimando diretto alla specifica occasione (Ricordo della Prima comunione) e su un'aletta una preghiera diretta ai bambini che celebrano questo sacramento. Testo CEI 2008 integrale introdotto da un messaggio di papa Francesco per i bambini che hanno celebrato la Prima Comunione. -
Vangeli e Atti degli Apostoli. Versione ufficiale della CEI
Una particolare confezione, elaborata appositamente per la celebrazione della Cresima, rende quest'edizione del Vangelo e Atti degli Apostoli un possibile dono da fare a ragazzi, giovani o adulti, proprio per questa particolare occasione. Le caratteristiche principali: il testo biblico è nella versione CEI; le introduzioni ai singoli libri sono riprese da La Sacra Bibbia CEI-UELCI (2008). Chiarezza e grafica fanno del testo un'edizione pensata soprattutto per agevolare i primi passi alla scoperta della Bibbia. Sulle prime pagine del libro vi è un rimando diretto alla specifica occasione (Ricordo della Confermazione) e su un'aletta una preghiera di invocazione allo Spirito Santo. Testo CEI 2008 integrale introdotto da un messaggio di papa Francesco per chi ha celebrato la Cresima. -
Napoli. Il colore della speranza
«C'è coraggio profondo raccolto in queste pagine», scrive nella Prefazione Chiara Scardicchio. Un coraggio che è specchio della pastorale vissuta da monsignor Domenico Battaglia, o don Mimmo come da tutti preferisce farsi chiamare. «È il coraggio di una comunicazione che non aspira a consolare o a motivare: le sue parole portano nel deserto. Un deserto che è pre-condizione unica della fioritura e che chiede, innanzitutto, che la realtà si chiami e si ami». Le interviste, le omelie, gli interventi, le preghiere, che queste pagine ripropongono, aprono uno scorcio su quello stile quotidiano con cui don Mimmo si fa prossimo alla realtà e la benedice, la sostiene da fratello e padre, la accoglie e la accompagna perché germogli. Prefazione Chiara Scardicchio.