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Guida illustrata all'interpretazione dell'ECG
Sono trascorsi quasi 120 anni dalla brillante intuizione di Willem Einthoven, ma nonostante l'introduzione di tante sofisticate tecnologie, l'elettrocardiogramma, immutato nella sua concezione, continua ad essere uno strumento indispensabile e dall'uso quotidiano in cardiologia. Una rapida e corretta interpretazione del tracciato elettrocardiografico, soprattutto nell'emergenza, è l'inizio di quel cammino che porterà alla giusta diagnosi ed all'appropriata terapia. Il libro di Martindale e Brown ha l'ambizione di guidare il lettore in questo cammino, cercando di rendere di facile intuizione ed applicabili nella pratica clinica, i principali aspetti elettrocardiografici. Gli autori applicano un metodo nuovo ed originale per aiutare il lettore nella rapida acquisizione dell'interpretazione di questa tecnica, un approccio che gli stessi autori definiscono ""diagnosi a prima vista"""". I tracciati elettrocardiografici vengono prima mostrati nell'aspetto nativo e successivamente le anomalie vengono allargate ed evidenziate nei colori e descritte con un breve testo. È un metodo didatticamente efficace, che non solo porta subito il lettore nel """"cuore"""" della patologia, ma focalizzando ed evidenziando gli aspetti elettrocardiografici caratteristici lo rendono, in breve tempo, in grado di applicare nella pratica clinica quanto appreso. Le brevi spiegazioni di fisiopatologia, inserite all'inizio dei capitoli e facilmente interpretabili, contribuiscono e completano, in una ben concertata regia unitaria, il percorso della conoscenza e dell'apprendimento della tecnica elettrocardiografica. Descrivere le patologie e con una breve spiegazione evidenziare con colori le alterazioni elettrocardiografiche caratteristiche, aiuta a rendere semplici concetti apparentemente di non facile comprensione e consolida l'apprendimento. In soli 13 capitoli vengono affrontate tutte quelle condizioni che necessitano di una rapida interpretazione dell'ECG. Originale appare, sempre allo scopo di facilitare l'apprendimento, la suddivisione delle anomalie del ritmo in due capitoli """"veloce e stretto"""" e """"veloce e ampio"""". Particolare attenzione è stata rivolta ai quadri elettrocardiografici che caratterizzano le principali emergenze. I numerosi tracciati proposti e le anomalie evidenziate con i colori e la loro accurata descrizione, aiuteranno poi ad applicare questa memoria visiva nella pratica clinica. Il testo si rivela particolarmente utile non solo a quanti si avvicinano all'elettrocardiografia ed hanno necessità di una rapida e completa conoscenza delle principali alterazioni elettrocardiografiche correlate alle cardiopatie, ma anche agli esperti che desiderano rivedere e consolidare il loro bagaglio """"culturale e visivo"""" di questa tecnica. Presentazione di Giovanni Bisignani."" -
Osteopathy as ground medicine
The study group of the Collegio Italiano di Osteopatia, coordinated by Mauro Fornari D.O.M.R.O.I., promoter of this initiative, believes that modern Osteopathy has often risked teaching multiple techniques (perhaps too many) in its training centers, forgetting the original philosophy of the old Osteopath Masters and their teachings which are still valid today.rnWhile Italy prepares itself for the recognition of an adequate juridical status for Osteopathy, we feel the need to offer our colleagues and all the readers interested in this issue the possibility of cultural enrichment that connects ancient sciences to modern ones, and where the holistic perspective of an individual and his/her needs prevails on the sterile notions supported by specific techniques.rnTo reach a scientific preparation that contemplates a global approach towards the patient, further development and reconsideration of the anatomic-physiological awareness provided by basic osteopathic training, are needed.rnIt is important to recall and keep in mind the relationships between the anatomy, physiology and psychology of man, and to reexamine anatomy from an anthropological point of view, in order to fully understand the evolutional journey of the humanrnbeing through his/her own structure.rnIntegrating scientific topics with the osteopathic vision and approach, the operator acquires a greater diagnostic and therapeutic sensitivity and care that allow him/her to achieve the best psychophysical condition that a patient needs in a precise moment,rnprovided he/she keeps in mind the specific biological ground of patients and respects the constitution which they belong to.rnTherefore, our purpose is to unpretentiously offer a new methodology of work that leads to a therapeutic awareness which differs from the philosophical and scientific point of view. -
Bates. Esame obiettivo e anamnesi
Questo libro, ""Bates. Esame obiettivo e anamnesi"""", è rivolto agli studenti di medicina, agli infermieri e a tutti gli operatori del settore sanitario che stanno imparando come condurre l'intervista-colloquio con i pazienti, come eseguire l'esame obiettivo e come applicare il ragionamento clinico e il processo decisionale condiviso agli esiti della loro valutazione e pianificazione sulla base di una solida comprensione delle evidenze cliniche. Questa dodicesima edizione ha molte nuove caratteristiche volte a facilitare l'apprendimento. Come nelle edizioni precedenti, questi cambiamenti provengono da tre fonti: il feedback e le revisioni degli studenti e dei docenti di facoltà; il nostro impegno a rendere il libro più facile da leggere e più efficiente da utilizzare; e l'abbondanza di nuove evidenze a supporto delle tecniche di esame, dell'intervista e della promozione della salute. In questa edizione abbiamo voluto sottolineare i problemi comuni o importanti, piuttosto che quelli rari o insoliti, senza tralasciare - quando necessario - gli aspetti inusuali che sono ormai classici o che possono rivelarsi pericolosi per la vita. Esortiamo i lettori ad apprezzare e a studiare le forti evidenze cliniche su cui poggia ogni capitolo e a considerare attentamente le linee guida e i riferimenti bibliografici della letteratura sanitaria."" -
Manuale di diagnostica senologica
La prima edizione di questo libro è stata scritta negli anni '90 durante l'era pre-digitale. Si trattava di un testo di base focalizzato sulla mammografia e sull'ecografia mammaria. Le procedure di interventistica e la risonanza magnetica mammaria erano agli albori. Questa edizione del Manuale di Diagnostica Senologica comprende modificazioni significative volte a massimizzare i benefici offerti dall'era digitale: la capacità di fornire al lettore una serie completa di immagini su molte delle pazienti e delle malattie presentate.rnrnIl mio obiettivo rimane quello di presentare i principi fondamentali di diagnostica senologica in un metodo pratico di buonsenso, in modo che il lettore possa sviluppare gli algoritmi efficaci da utilizzare nell'interpretazione e nella gestione delle pazienti con reperti mammari positivi. A tal fine, ho modificato significativamente i capitoli di screening, diagnostica e RM in modo che le basi dell'interpretazione siano presentate con esempi per illustrare tutti i concetti discussi. Le valutazioni diagnostiche per molti deglirnesami di screening presentati nel capitolo dello screening sono fornite nel capitolo diagnostico; questi includono ulteriori immagini mammografiche.rnrnDal momento che la mammografia su pellicola è ora in uso in meno del 3% di tutte le strutture negli Stati Uniti, ho limitato il capitolo QA alle questioni relative alla mammografia digitale Full-Field. Il numero delle immagini è paragonabile a quello nelle edizioni precedenti ma ora sono a colori e sono incluse alcune immagini di patologia. Per quanto possibile ho fornito al lettore un set completo di immagini piuttosto che immagini cherry picking. Anche se alcune delle immagini presentate sono state utilizzate in precedenti edizioni del Manuale, non vi è alcun crossover con uno qualsiasi degli altri libri che ho scritto. Spero che troviate questa nuova edizione pratica ed utile se state iniziando ad avvicinarvi alla diagnostica senologica o nella vostra pratica quotidiana e, cosa più importante, nel prendervi cura delle vostre pazienti. -
Manuale di perimetria
"Questo libro non nasce con lo scopo di volere essere un “trattato” di Perimetria nel senso più stretto del termine. Ossia nell’accezione di una trattazione completa e sistematica di tutto lo scibile relativo a tale disciplina. Vi sono in circolazione ormai da anni autorevoli opere di quel genere, ancorché ormai datate, redatte da studiosi di fama internazionale con i quali sarebbe quanto meno velleitario, se non addirittura un po’ sfrontato, volersi confrontare. Anche se va rilevato, a proposito di quelle opere, che esse fotografano sì con estrema fedeltà la realtà del momento, ma finiscono poi con il rappresentare – per via del modo stesso in cui sono concepite – degli scatti statici, come lo sono tutti i fotogrammi. Mentre in Medicina – e dunque anche in Perimetria – tutto è in continuo divenire. Ragion per cui una cinepresa che sia costantemente in funzione appare molto più adatta della macchina fotografica per documentare quella realtà. Sulla base di queste considerazioni, ho pensato ad un’opera che fosse concepita in maniera flessibile e dinamica, costituita da capitoli che si potessero periodicamente aggiornare, anche singolarmente, per mezzo di eventuali, successive edizioni, in modo da poter continuare a mantenere il passo con quei cambiamenti significativi che sicuramente si verificheranno in futuro, nell’ambito degli studi sul campo visivo. D’altra parte – quasi a volere sconfessare, almeno in parte, quanto appena asserito – ho concepito un’opera che credo si possa definire “di ampio respiro”. Un’opera chernpotesse essere in grado di possedere un buon grado di completezza, e non semplicemente, dunque, uno scarno bignamino o uno stenografico manuale destinato esclusivamente a rapide e superficiali consultazioni.""""" -
Atlante di dermoscopia
Per secoli, l’unico strumento diagnostico a disposizione del dermatologo è stato lo sguardo attento e l’esperienza nell’individuare e interpretare i cambiamenti strutturali della superficie cutanea. Anche se il microcosmo dei colori e delle strutture dermatoscopiche oggi conosciuti è sempre stato probabilmente davanti agli occhi delle generazioni precedenti di dermatologi, i loro occhi non riuscivano a riconoscerli.rnrnLa citazione “la bellezza sta nel nascosto” descrive mirabilmente come la dermatoscopia abbia influenzato la storia della dermatologia.rnrnCon l’aiuto di una semplice lente ottica, chiamata dermatoscopio, si è aperta al dermatologo osservatore una dimensione morfologica delle lesioni cutanee completamente nuova e finora sconosciuta. Da allora i ricercatori hanno approfondito lo studio di questa nuova dimensione morfologica, con la costante scoperta di nuovi modelli morfologici di lesioni cutanee pigmentate e non pigmentate.rnrnLa dermatoscopia può giustamente essere considerata il metodo del millennio. Il fatto che sia veloce, affidabile, facile da trasportare, da applicare e conveniente spiega il successo del metodo in tutto il mondo. Oggi rappresenta lo standard nella diagnosi di tumori cutanei e delle lesioni cutanee in dermatologia generale. rnrnUna volta che avrete iniziato ad usare la dermatoscopia, non la lascerete andare. rnrnCome possiamo spiegare che un metodo così semplice è tanto coinvolgente e contagioso? Potremmo rispondere a questa domanda da un punto di vista scientifico oggettivo o personale.rnrnCi sono sempre più prove che la dermatoscopia ha migliorato l’accuratezza diagnostica dei medici, influenzando positivamente la gestione del paziente e aumentando la confidenza diagnostica. Inoltre, la dermatoscopia permette l’osservazione dei tumori della pelle in vivo e la loro osservazione nel tempo, il che ha aperto nuove conoscenze sul comportamento e la biologia dei tumori melanocitici. -
I muscoli. Anatomia clinica degli arti. Shede illustrate
Questo libro contiene gli elementi essenziali dell’anatomia dei muscoli, applicata alla palpazione e ai principali punti chiave fisiopatologici.rnrnÈ stato progettato sotto forma di schede sistematiche illustrate e di schizzi tridimensionali. Si tratta effettivamente di “schizzi” che favoriscono la comprensione sinottica, che in disegni dotati di maggiore realismo accademico risulterebbe molto meno immediata. Non è quindi da sorprendersi se alcune immagini combinano la veduta e il taglio di sezione, e se sono rappresentati solo gli elementi trattati al momento. rnrnLa scelta effettuata ha come obiettivo la sintesi, l’utilizzo pratico e la facile memorizzazione. Questo libro non sostituisce i trattati di anatomia che descrivono i dettagli delle inserzioni, dei rapporti e del decorso, l’innervazione e la vascolarizzazione dei singoli muscoli. rnrnQuesto manuale si rivolge sia agli studenti interessati alle schede di sintesi, sia ai professionisti dell’apparato locomotore che necessitano di avere facilmente a disposizione gli elementi base dell’anatomia.rnrnPer alleggerire il testo e le descrizioni, sono comunemente usate abbreviazioni, indicate dopo l’indice generale, che di norma corrispondono alle iniziali della struttura descritta, in base alla terminologia anatomica vigente. -
Chimica propedeutica alle scienze bio-mediche
"Gli autori di questo testo, tutti professori di ruolo universitario, insegnano da anni Chimica in corsi di laurea (CdL) in Medicina e chirurgia di importanti atenei italiani e hanno intrapreso la stesura di questo libro nella convinzione che una buona comprensione delle basi della chimica sia non solo un importante ausilio per affrontare lo studio di altre importanti discipline biomediche, come la Biochimica, la Fisiologia e la Farmacologia (solo per citare quelle che più si fondano sui concetti basilari della chimica), ma rappresenti anche una tappa fondamentale per la formazione di una mentalità scientifica negli studenti dei CdL in Medicina e chirurgia."""" (dalla prefazione)" -
K-taping. Guida illustrata
"Cari lettori, questo testo è stato scritto per fornire un punto di riferimento per esperti 'K-tapers' e uno strumento utile nell'uso quotidiano per i fisioterapisti. Comprende numerose indicazioni per il trattamento ed è ricco di informazioni e consigli raccolti sulla base di più di dodici anni di esperienza. Il K-taping può essere d'aiuto in un'ampissima gamma di terapie e rappresenta un approccio efficace per tutti i fisioterapisti e medici che conoscono questo metodo. I terapeuti non hanno necessità di utilizzare medicine o altri agenti farmaceutici: l'esecuzione della tecnica corretta in combinazione con l'applicazione del K-tape idoneo consente di ottenere ottimi risultati. Negli ultimi dodici anni il K-taping - facendo riferimento all'Accademia di K-taping in Germania - si è diffuso circa in 40 nazioni ed è diventato un componente standard della fisioterapia. Sebbene il K-taping si sia molto diffuso in questi anni e l'Accademia del K-taping abbia effettuato diversi studi ottenendo risultati positivi con diversi partner, tra cui la divisione di ricerca di Charité Berlin, molti aspetti di questo metodo presentano ancora prospettive innovative che spingono a proseguire la ricerca e la sperimentazione."""" (dalla prefazione)" -
Agopuntura. Medicina occidentale. Manipolazione fasciale
Dalla Prefazione: ""La manipolazione fasciale è un valido metodo terapeutico la cui efficacia è dimostrata sia dall’esperienza clinica, documentata anche in questo testo, sia da numerose evidenze scientifiche pubblicate su Pubmed. Utilizzando una logica scientifica, secondo i criteri della medicina moderna, la spiegazione di tale efficacia clinica può risiedere sulla ricca innervazione della fascia muscolare che, adeguatamente stimolata, può raggiungere per via riflessa molteplici aree del sistema nervoso centrale; il che spiegherebbe l’azione positiva interna su organi e visceri. Tuttavia, i fondamenti della medicina cinese forniscono un’ulteriore affascinante spiegazione. Ho scritto “ulteriore” e non “alternativa”: da quando ho iniziato a praticare e insegnare la medicina cinese, ho sostenuto l’integrazione fra le due medicine nell’ambito di un’entusiasmante visione di sintesi. Questa visione è confermata dalla fisica moderna, in base alla quale l’energia e la materia, reciprocamente trasformabili, richiamano all’insorgenza di patologie che investono sia l’energia sia la materia: le prime sono comunemente definite malattie funzionali o, ancora peggio, “psicosomatiche”; le seconde malattie organiche, documentabili tanto anatomicamente quanto tramite l’ausilio delle attrezzature diagnostiche. Entrando nell’anticamera di un qualsiasi ambulatorio di medicina generale o specialistica è frequente constatare pazienti portatori di pile di esami tutti negativi; eppure non sono malati “immaginari” ma realmente sofferenti. Un esempio lampante è rappresentato dalla cefalea: vi sono pazienti che sopportano violente crisi dolorose a livello cefalico con frequenze settimanali, o addirittura quotidiane, con risonanze cerebrali del tutto negative."""" (...)"" -
Anatomia & fisiologia
Seconda edizione italiana (a cura del Prof. Eugenio Gaudio) dell'ormai classico libro di Anatomia e Fisiologia di Ken Saladin, traduzione dell'ottava edizione americana. Il testo presenta numerosi aggiornamenti che lo mantengono al passo con le recenti scoperte scientifiche e con le nuove concezioni anatomo-funzionali (ad es. quelle sulla genetica dell'intolleranza al lattosio, sulle nuove linee guida per una corretta dieta e sulle metodologie innovative per gli innesti cutanei). Sono stati inoltre aggiornati e migliorati importanti concetti di anatomo-fisiologia (ad es. quelli sulle funzioni degli introni del DNA, sugli effetti del simpatico sul circolo coronarico, sul ruolo della riparazione dei telomeri nel cancro, sul ruolo delle orexine sul ciclo sonno-veglia). Questa nuova edizione riesce ad operare la difficile sintesi fra semplificare - senza banalizzarli - ed integrare i complessi problemi morfo-funzionali. Un ottimo sussidio didattico per gli studenti che affrontano per la prima volta lo studio della struttura e della funzione dell'organismo umano. -
Eserciziario di genetica. Con guida alla soluzione
Dalla Prefazione: ""Visto il successo della prima edizione, abbiamo provveduto ad una revisione e aggiornamento dell’Eserciziario di Genetica. L’impostazione del libro non è cambiata: come nell’edizione precedente vengono presentati, divisi in capitoli specifici, alcuni problemi di genetica con una guida alla loro risoluzione; lo scopo della risoluzione guidata è far aff errare allo studente la logica del ragionamento genetico, logica che permette al genetista di arrivare alla conclusione corretta. Si tratta quindi di un modo per “ripassare” quanto appreso in teoria e riuscire ad applicarlo a problemi reali. Lo scopo di questo libretto è di affiancarsi ad un testo di Genetica teorica, permettendo di affrontare man mano alcuni problemi pratici. A questo scopo, all’inizio di ogni capitolo, sono indicate le nozioni di teoria che è necessario aver appreso prima di procedere alla risoluzione dei problemi relativi.rnrnI problemi sono presentati in ordine crescente di difficoltà, in modo da aiutare lo studente a comprendere gradualmente i meccanismi logici che sottostanno alla risoluzione.rnrnNel corso della revisione e aggiornamento, abbiamo corretto molte delle imprecisioni presenti nella precedente edizione, purtroppo quasi inevitabili nelle prime edizioni di libri di questo genere. Ringraziamo quanti hanno contribuito ad individuarle."""" - Daniela Ghisotti,rnLuca Ferrari"" -
Fisica per medicina con applicazione fisiologiche, diagnostiche e terapeutiche
La fisica e la chimica sono alla base di tutti processi elementari nei quali si possono scomporre fenomeni complessi riguardanti la biologia e la medicina, nonché dei principi alla base del funzionamento della strumentazione medico-biologica, che è basata su misure sempre di tipo chimico-fisico. È quindi molto importante per un medico essere a conoscenza dei fondamenti della fisica. Oltre ai concetti di base della fisica, che non sono di pertinenza esclusiva dei medici, vi sono degli sviluppi applicabili direttamente ad aspetti di interesse medico; per fare qualche esempio: in meccanica le proprietà di elasticità e quelle delle leve sono utili per capire il movimento del corpo umano e gli sforzi ai quali sono sottoposti i tendini e le ossa dell'apparato scheletrico, in meccanica dei fluidi lo studio delle membrane elastiche e il moto dei fluidi entro condotte deformabili è utile per capire il funzionamento di tutto il sistema circolatorio, mentre in termodinamica gli sviluppi riguardanti i liquidi hanno la priorità rispetto ai sistemi gassosi. Osservazioni simili valgono per l'elettromagnetismo, alla base dei processi di trasmissione degli impulsi nervosi, e per l'ottica, ove i difetti e la risoluzione delle lenti possono essere compresi e affrontati conoscendo le basi dell'ottica geometrica e dell'ottica fisica. Alcune nozioni di fisica atomica e nucleare sono necessarie per comprendere come funzionano la risonanza magnetica e altri sistemi diagnostici nonché le sorgenti radioattive e i fasci di particelle accelerate nel campo oncologico. Lo scopo di questo testo è dunque quello di dare allo studente di medicina le nozioni scientifiche necessarie per trarre profitto dai corsi degli anni successivi, come ad esempio gli insegnamenti di fisiologia e biochimica, stabilendo con essi una forte connessione costruita su esempi di interesse biomedico. A tal fine, oltre agli argomenti maggiormente orientati alle Scienze della vita, si inseriscono quelle che chiamiamo Applicazioni che collegano direttamente gli argomenti di fisica con metodi diagnostici (come ad esempio le immagini tomografiche di risonanza magnetica, TAC e PET) e terapeutici, e comunque con caratteristiche del corpo umano. -
Ematologia di Mandelli
Dalla Prefazione: ""Una nuova edizione di un libro è sempre motivo di orgoglio per gli autori perché significa che il libro è stato apprezzato e la prima edizione è esaurita. Questa seconda edizione esce a distanza di 5 anni dalla prima per volontà dell’editore Piccin. In questo periodo la nostra specialità ha conosciuto notevoli e numerosi progressi che hanno consentito l’entrata nella pratica clinica giornaliera di terapie considerate sperimentali nella precedente edizione. I capitoli sono stati tutti rivisti e aggiornati dagli autori e collaboratori e questo ha avuto un riflesso nel numero delle pagine di testo che sono aumentate di circa 70 rispetto alla precedente edizione. Oltre il 90% del testo ha subito delle revisioni più o meno profonde e questo si riflette anche nelle voci bibliografi che aggiornate, in alcuni casi, al 2019. Purtroppo, il Prof Franco Mandelli, nostro maestro, non ha potuto vedere la luce di questa seconda edizione. A lui va tutta la nostra riconoscenza per gli insegnamenti che ci ha dato e che nel suo spirito abbiamo cercato di trasmettere con questa seconda edizione. Credo, comunque, di interpretare la volontà di tutti gli Autori se questa seconda edizione viene dedicata al Prof. Francesco Lo Coco, cui ci ha legato un’amicizia ed una collaborazione pluriennale, scomparso pochi giorni prima dell’uscita di questa edizione. Chi era il Prof Francesco Lo Coco non c’è bisogno di spiegarlo ai Colleghi ematologi, ma alcune cose vanno dette e ricordate per i pochi che non lo conoscevano. Francesco, come tutti noi lo chiamavamo, era prima di tutto un amico sempre pronto e disponibile verso chiunque, era uomo di profonda cultura dotato di quella modestia profonda e sincera propria dei grandi. Il suo sorriso e la sua intelligenza trasmettevano immediata simpatia, entusiasmo ed energia a tutti coloro che hanno avuto la fortuna di lavorare con lui o anche solo di incontrarlo. Francesco era conosciuto ed apprezzato in tutto il mondo come dimostrato dai numerosi premi e riconoscimenti ricevuti nel corso della sua carriera. Il suo contributo per giungere ad ottenere la guarigione di oltre il 90% dei pazienti affetti da leucemia acuta promielocitica, una forma una volta definita “la vera leucemia acuta”, è stato fondamentale. La sua scomparsa lascia un vuoto incolmabile nell’Ematologia italiana.rnrnCaro Francesco, ti dedichiamo questa edizione come segno del nostro ricordo e a tua memoria per i Colleghi e i giovani medici che leggeranno queste pagine.rnrnGrazie Francesco, ci mancherai."""" -rnrnGIUSEPPE AVVISATI"" -
Patologia generale e fisiopatologia generale. Vol. 1
La Patologia e la Fisiopatologia Generale si occupano di studiare i meccanismi patogenetici che sono causa di malattie ed i meccanismi molecolari che sono alla base di ogni patologia d’organo e di ogni patologia sistemica. Trasmettere queste conoscenze è stato fin dalla prima edizione l’obiettivo del manuale di Patologia Generale e Fisiopatologia Generale, che viene ora proseguito dai Professori Mainiero, Misasi e Sorice della Scuola Romana di Patologia. Essi, pertanto, hanno elaborato la sesta edizione del manuale, ampliandolo con le nuove conoscenze in genetica, epigenetica, biologia cellulare e molecolare, fisiologia cellulare, immunologia e patologia molecolare e coinvolgendo numerosi ed autorevoli patologi italiani per trasmettere agli studenti i progressi della scienza in questo campo. -
Biologia e tecnologie della riproduzione umana
Dalla Prefazione ""Nel secolo scorso, una fervente attività di ricerca nell’ambito della Biologia della Riproduzione ha permesso di chiarire molti aspetti dei complessi meccanismi coinvolti nella gametogenesi, fecondazione e sviluppo embrionale in vitro. Quarant’anni fa l’applicazionerndi tali studi ha consentito a Robert Edwards e Patrick Steptoe di generare e trasferire un embrione umano pre-impianto ottenuto in vitro, permettendo la nascita del primo essere umano concepito mediante fecondazione extracorporea. Nel luglio del 1978 larnnascita di Louise Brown non rappresentò solo il coronamento di decenni di ricerca di base, ma diede anche origine a una nuova branca applicativa della Biologia della Riproduzione, la Riproduzione Assistita, la cui applicazione fino ad oggi ha permesso la nascita di più di 8 milioni di bambini in tutto il mondo. Tale successo rivoluzionario, che ha consentito alle coppie infertili di generare figli propri, è stato definitivamente riconosciuto con l’assegnazione del premio Nobel per la Medicina a Robert Edwards nel 2010.rnrnIl fermento che si è venuto a creare nei primi anni Ottanta nel settore della Biologia della Riproduzione ci ha immediatamente affascinato, prima da studenti e poi da giovani laureati, indirizzando le nostre attività di ricerca sullo studio dei meccanismi della fecondazione prima in animali modello e successivamente nei mammiferi e nell’uomo. Nel 2001, a completamento della nostra attività didattica nel settore e in un momento in cui nel panorama nazionale non era presente alcun percorso formativo specifico per il biologo che opera nell’ambito dell’Embriologia Clinica, abbiamo ideato e condotto presso l’Università degli Studi di Napolirn“Federico II” la prima edizione del Corso di Perfezionamento post-lauream in “Biologia e Tecnologie della Riproduzione Assistita”; giunto oggi alla sua 18a edizione consecutiva, tale corso vede coinvolti colleghi universitari ed esperti del mondo della RiproduzionernAssistita. Ben presto ci siamo resi conto della necessità di racchiudere i contenuti di base e applicativi della Biologia della Riproduzione e dell’Embriologia Clinica in un volume indirizzato sia agli studenti di Biologia, Biotecnologie e Medicina e Chirurgia, sia agli operatori che, a vario titolo, si occupano di Riproduzione Assistita Umana.rnrnL’esperienza acquisita in questi anni sia nella ricerca che nella didattica e nell’attività clinica in questo settore, ci ha spinti a organizzare i contenuti di questo testo in modo da rispecchiare la complessità e la multidisciplinarietà che caratterizza oggi la Biologia della Riproduzione e la nostra visione del bagaglio culturale necessario alla formazione di un Embriologo Clinico. Non saremmo stati in grado di raggiungere tale obiettivo senza la collaborazione di illustri colleghi esperti nel settore, a cui abbiamo affidato la stesura della maggior parte dei capitoli presenti in questo testo e ai quali vanno i nostri sinceri ringraziamenti."""" (...)"" -
Patologia generale e fisiopatologia generale. Vol. 2
La Patologia e la Fisiopatologia Generale si occupano di studiare i meccanismi patogenetici che sono causa di malattie ed i meccanismi molecolari che sono alla base di ogni patologia d'organo e di ogni patologia sistemica. Trasmettere queste conoscenze è stato fin dalla prima edizione l'obiettivo del manuale di Patologia Generale e Fisiopatologia Generale, che viene ora proseguito dai Professori Mainiero, Misasi e Sorice della Scuola Romana di Patologia. Essi, pertanto, hanno elaborato la sesta edizione del manuale, ampliandolo con le nuove conoscenze in genetica, epigenetica, biologia cellulare e molecolare, fisiologia cellulare, immunologia e patologia molecolare e coinvolgendo numerosi ed autorevoli patologi italiani per trasmettere agli studenti i progressi della scienza in questo campo. -
Elementi di istologia e cenni di embriologia
Uno strumento snello ed efficace per gli studenti dei vari Corsi di Laurea in ambito Sanitario e Biotecnologico, ideale per acquisire una preparazione completa ed aggiornata dell'organizzazione strutturale e funzionale dei tessuti che compongono gli organi del corpo umano. Grazie all'intenso studio e alle ricerche condotte sui meccanismi che regolano il rinnovamento dei tessuti, le tematiche istologiche possono ora aprirsi a nuovissimi campi applicativi, con prospettive cliniche quali l'ingegneria tissutale, la terapia cellulare, la medicina rigenerativa, ampliando prospettive diagnostiche e terapeutiche fondamentali per qualunque professionista in area sanitaria. Il testo si avvale del contributo di numerosi eminenti docenti che con la loro esperienza di ricerca e di didattica hanno affrontato le tematiche istologiche in un contesto moderno e innovativo con l'ambizione di contribuire alla formazione di professionisti che siano in grado di agire su tre fronti: sapere, saper fare e saper essere. -
Fisica. Meccanica e termodinamica
Dalla Prefazione: ""Quest’opera si propone come testo per i corsi di Fisica Generale per gli studenti delle Scuole di Scienze e di Ingegneria. A vari anni dall’entrata in vigore della riforma universitaria e a seguito delle esperienze consolidatesi nell’insegnamento della Fisica come “materia di base”, anche con alterne vicende circa l’opportuno grado di complessità e approfondimento da impartire negli insegnamenti dei primi anni delle lauree triennali, riteniamo utile proporre quest’opera, articolata in due volumi. Gli argomenti proposti sono quelli classici degli insegnamenti dei corsi di Fisica I e Fisica II (aventi denominazioni spesso differenti e diversi valori dei crediti formativi ad essi assegnati) presenti negli ordinamenti dei Corsi di Studio delle Scuole sopra citate: la Meccanica Classica, la Termodinamica e l’Elettromagnetismo, con l’inclusione nel Secondo Volume di parti significative inerenti alla Fisica Atomica e alla struttura della materia, che ormai non possono essere tralasciati anche a livello di un corso di base.rnrnL’intento dell’opera è quello di fornire un “percorso principale” di studio, preservando in esso il necessario grado di rigore ed esaustività che riteniamo irrinunciabile in un corso universitario a carattere prettamente scientifico-ingegneristico, che il docente possa adattare alle esigenze specifiche del suo insegnamento, arricchendolo con i numerosi esempi ed approfondimenti proposti ernchiaramente evidenziati nel testo. In particolare gli esempi sono proposti in maniera tale da stimolare e sviluppare l’attitudine al ragionamento dello studente, fornendo inizialmente uno spunto e una traccia di possibile soluzione del problema posto, e solo al termine di ogni capitolo dando una soluzione completa dello stesso. In tali esempi spesso ci si richiama a situazioni fisiche realistiche, operando e discutendo le approssimazioni/semplificazioni necessarie per rendere il problema affrontabile, in questo di nuovo cercando di stimolare le capacità di ragionamento e di spirito critico dello studente. In maniera complementare sono inoltre proposti degli approfondimenti che se da un lato arricchiscono dal punto di vista culturale lo studio da parte dello studente più motivato, dall’altro contribuiscono a meglio comprendere gli argomenti svolti, talora anticipando in modo il più possibile semplice e autoconsistente argomenti tradizionalmente affrontati in corsi più avanzati. Infine, al termine di ogni capitolo sono proposti vari esercizi, di complessità e difficoltà confrontabili con quelle usualmente proposte nelle prove scritte d’esame; la soluzione sinteticamente svolta contribuisce ulteriormente alla comprensione degli aspetti applicativi della materia."""" - rnrnU. Gasparini, M. Margoni, F. Simonetto"" -
Medicina di laboratorio. Logica e patologia clinica
Dalla Prefazione: ""Cari Lettori,rnquando, insieme ad Italo Antonozzi, abbiamo considerato la stesura della III edizione di questo testo universitario, rendendoci conto del tempo trascorso dalla precedente, non eravamo certi di procedere. Il parere favorevole dell’Editore e la nostra caparbietàrnci hanno spinto ad andare avanti.rnrnNel 2013 è stata stampata la prima edizione di questo Manuale di Patologia Clinica, ed avevamo qualche perplessità sul successo di un testo che, per impostazione generale e per ampiezza degli argomenti trattati, non corrispondeva ai più diffusi testi universitari del settore. Dubbi superati già nel 2015, con l’uscita della seconda edizione e dell’edizione in lingua spagnola, tanto che è stata messa in cantiere una terza edizione per proseguire l’impegno a svolgere un compito significativo nei confronti delle persone che, a diverso titolo, avrebbero tratto vantaggio culturale dal libro.rnrnIn pochi mesi, grazie alla collaborazione di vecchi e nuovi Colleghi, abbiamo potuto raggiungere l’obiettivo ed oggi siamo certi di dare alle stampe un’edizione rinnovata, aggiornata ed ancora più completa di un testo che ha dimostrato la sua utilità per gli studenti di Medicina, gli specializzandi e i professionisti delle diverse branche della Medicina di Laboratorio e per il Clinico.rnrnTutti i capitoli sono stati aggiornati, in molti casi con revisioni sostanziali del testo, sono stati aggiunti alcuni argomenti che mancavano nelle precedenti edizioni, si è cercato di fornire le indicazioni più recenti per gli approfondimenti bibliografi ci, sonornstati aggiunti molti test a risposta multipla, l’iconografia risulta significativamente migliorata.rnrnSiamo sempre più convinti di quanto scritto nella prefazione alla I edizione, circa le finalità e l’identità scientifica, culturale e didattica della Patologia clinica e della centralità del Paziente nella nostra attività di laboratoristi e quindi dell’opportunità che, accanto agli ottimi testi in lingua inglese oggi disponibili, siano utili, anzi necessari, testi che riflettano lo stato dell’arte in Italia.rnrnCi auguriamo che questa “ulteriore fatica” possa essere accolta favorevolmente e possa rappresentare un testo di riferimento per i cultori della Medicina di Laboratorio oltre ad offrire un seppur modesto contributo allo sviluppo e alla caratterizzazione dellarndisciplina alla quale abbiamo dedicato la maggior parte della nostra vita di Docenti.rnrnRingraziamo tutti i Coautori nella stesura dei diversi capitoli per la loro critica e fattiva collaborazione, nella speranza che tra di loro qualcuno voglia proseguire questa impresa e questa scommessa nel futuro di un testo italiano di Medicina di Laboratorio.rnrnIn particolare ringraziamo la casa editrice Piccin Nuova Libraria che, ancora una volta, ha dimostrato la capacità di investire culturalmente in settori innovativi della Medicina, mettendo a disposizione un livello di collaborazione e un patrimonio di professionalità e di know-how editoriale di assoluto rilievo"""" - Italo Antonozzi, Elio Gulletta""