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Quando Paolo VI era bambino. Infanzia e giovinezza di Giovanni Battista Montini
Paolo VI si chiamava Giovanni Battista Montini ed era nato a Brescia alla fine dell'Ottocento. Queste notizie, che possono sembrare ovvie, dicono, invece, molto di un papa che è stato uno dei personaggi più influenti della storia, non solo della Chiesa, nel XX secolo. Nel tentativo di far conoscere meglio il futuro pontefice Emanuela Zanotti ha scavato nella storia della famiglia, nella sua formazione umana e religiosa, nei suoi affetti e nelle sue amicizie. Il risultato è sorprendente: Battista, come lo chiamavano i parenti e gli amici, si rivela un animo sensibile, delicato nelle amicizie e negli affetti, attento alla vita politica, democratico convinto, tra i pochi ecclesiastici a non gioire per i Patti Lateranensi. Sono le caratteristiche umane del futuro diplomatico e uomo di Chiesa. Completano il volume numerose testimonianze di parenti ed amici che aiutano a scoprire l'animo sensibile di Paolo VI e le radici della sua santità. Un libro che ricostruisce l'ambiente famigliare, culturale e religioso in cui si è formato Giovanni Battista Montini. -
Righe storte. Piccoli esercizi di speranza
Sullo stile di un'autrice già molto apprezzata dai lettori, una serie di piccole riflessioni sul senso della speranza: noi siamo immagine di Dio, dice Chiara, anche e soprattutto quando la nostra esistenza sembra annunciarci il contrario. Se è vero che guardandoci, talvolta, vediamo come delle righe storte, dobbiamo sempre ricordare che su queste righe Dio sa scrivere dritto. Tutto sta alla nostra disponibilità. ""La speranza è un filo sottilissimo che ti rimane tra le dita, che tieni con estrema cautela per paura che possa spezzarsi. Si capisce solo dopo che quel filo è, per quanto sottilissimo, resistente più dell'acciaio""""."" -
Contempla il cielo e osserva. Un confronto tra teologia e scienza
Questo volume scritto a quattro mani è un confronto misurato ed efficace tra due autori, un teologo e un astrofisico, che si distinguono ""per la finezza della loro ricerca e la straordinaria limpidità del loro pensiero, che pure non abbandona mai le esigenze del rigore epistemologico"""" (dalla prefazione del card. Gianfranco. Ravasi). """"Contempla il cielo e osserva"""" (Gb 35,5) dice Elia a Giobbe, accusato di essersi proclamato senza colpa davanti a Dio. In questa espressione sono contenuti anche il senso e il programma di questo libro. La contemplazione e l'osservazione del cielo non sono due atteggiamenti contrapposti, ma un unico movimento della ragione e dell'anima, del cuore e della mente. Scienza e fede vi si affacciano, da prospettive diverse ma non inconciliabili. Scienza e fede a confronto nel dialogo tra un teologo e un astrofisico."" -
Lo spirito e il clic. La società contemporanea tra frenesia e bisogno di speranza
Zygmunt Bauman, il sociologo polacco famoso in tutto il mondo per il concetto di modernità liquida, affronta in questo testo agile ed estremamente attuale il tema della religione e della fede. Oggi nella tremenda crisi di valori che stiamo vivendo, anche la religione, in qualche misura, sta subendo lo stesso destino della società liquida. Assistiamo a una sorta di evaporazione della spiritualità. Il rischio, al di là dell'osservanza da parte dei cattolici degli appuntamenti liturgici, è che queste manifestazioni di adesione e di partecipazione rimangano in superficie, senza entrare davvero nel cuore delle persone. Ma il bisogno di speranza non può essere cancellato dal cuore dell'uomo, e questo apre nuove porte alla fede. -
Perché avete paura? La speranza delle Scritture
Un percorso biblico che, partendo dalla nascita della paura (""ho avuto paura perché sono nudo"""" Gen 3,10), ripercorre figure e strategie di speranza nella Bibbia, fino a Gesù e al suo annuncio di libertà e di futuro nuovo. La riflessione sui temi biblici è proposta quasi come una lectio divina a due voci, maschile e femminile, da Ermes Ronchi, frate dei Servi di Maria, e Marina Marcolini, docente universitaria di letteratura italiana, perché la Sacra Scrittura parli parole di vita piena, perché la Parola risuoni più ampia e profonda, più ricca di tonalità e colori diversi, liberata da ogni sequestro maschile o ecclesiastico, e riprenda a scorrere dentro il torrente della vita."" -
100 preghiere ai santi dell'impossibile
I santi ""dell'impossibile"""" sono quelli cui la tradizione popolare si è abituata a rivolgersi nei momenti più difficili della vita di ciascuno. Tra essi, due spiccano soprattutto: santa Rita da Cascia e sant'Antonio da Padova. Entrambi sono divenuti, nel tempo, i punti di riferimento per una devozione che, evangelicamente, ha imparato a """"bussare"""", certa che le """"verrà aperto"""" (cf. Mt 7,7). Ma i santi delle cause impossibili, nella storia cristiana, sono molti: da san Giuseppe a sant'Anna; da santa Chiara ai vari santi medici, attenti ai bisogni corporali. Un posto particolarissimo viene, poi (inevitabilmente) tenuto dalla Vergine Maria, in particolare attraverso la devozione della Medaglia Miracolosa. Pregare per le cause disperate è tipico dell'orazione cristiana: un Dio attendo all'uomo, ne è infatti il centro, e i santi sono coloro che alla comune fede in un Dio salvatore partecipano e, della speranza, mostrano la strada."" -
Il piccolo libro della nanna
Dodici ninne nanne scritte da Iolanda Restano, illustrate da Stefania Pravato e dedicate ai bambini più piccoli. Da leggere soli o in compagnia della mamma e del papà. Età di lettura: da 4 anni. -
Una lacrima mi ha salvato
Trasportata d'urgenza all'ospedale di Strasburgo per un malore, Angèle Lieby inizia ad avere difficoltà a esprimersi, poi perde conoscenza. Viene posta in coma farmacologico allo scopo di intubarla. Dopo quattro giorni, non si sveglia. Ma Angèle è cosciente e soffre senza poter reagire. Per il personale medico, viene presto considerata morta. Ma ecco che accade un miracolo: una lacrima. Il 25 luglio, giorno dell'anniversario di matrimonio, sua figlia s'accorge che una lacrima le scende dagli occhi. Avverte il personale medico, che le risponde che è impossibile. Poi Angèle muove leggermente il mignolo. Inizia allora un lungo periodo di riabilitazione, che dura quasi un anno. Si tratta di un caso eccezionale per la scienza: la sua malattia è la sindrome di Bickerstaff. Può scatenarsi dopo una comunissima infezione, come ad es. una rinofaringite. Il caso, come già detto eccezionale per la scienza, è stato oggetto di presentazioni in diversi congressi di medicina. -
Il piccolo libro del battesimo
Dodici filastrocche per i più piccini, da leggere e rileggere per ricordare insieme il giorno del battesimo e tutti i suoi protagonisti. Il libro è arricchito da belle illustrazioni. Età di lettura: da 4 anni. -
Cronache. Introduzione, traduzione e commento
"Cronache"""", a cura di Claudio Balzaretti, con testo ebraico a fronte, note filologiche e note di commento. Conclude il testo la consueta appendice sulla liturgia. Quelli che per noi sono i due libri delle Cronache nel testo masoretico costituiscono un solo libro; la divisione in due libri è stata adottata per il testo ebraico a partire dalle prime bibbie stampate. Il titolo greco """"Le cose tralasciate"""" (paraleipómena) ha segnato la sorte di questo libro presso i lettori, perché è stato letto come un supplemento ai libri di Samuele e dei Re, in quanto, accanto alle parti parallele o sinottiche con quei libri, esso riporta altro materiale relativo soprattutto al culto. La collana """"Nuova Versione della Bibbia dai Testi Antichi"""", curata da noti biblisti italiani, riprende ex-novo e amplia il coraggioso progetto della Nuovissima versione della Bibbia dai testi originali. I singoli libri biblici vengono riproposti in una nuova versione che, oltre ad avere i testi antichi a fronte, è accompagnata da un accurato apparato testuale filologico e da un ampio commento esegetico-teologico. La serie è diretta da Massimo Grilli, Giacomo Perego e Filippo Serafini." -
Gesù incontra
"Voglio leggere ad alta voce il vangelo. Non come una biografia o un resoconto storico, ma come un'appassionata testimonianza di fede. Per lasciarsi incontrare dalla Parola. Da Dio. Perché la fede nasce sempre da un incontro"""". Paolo Curtaz intende continuare e ampliare la meditazione dei vangeli iniziati con alcuni fortunati testi sul Natale, la Passione e la Resurrezione, attraverso un linguaggio accessibile e semplice, proponendo un'esegesi spirituale che aiuti i cercatori di Dio ad avvicinarsi alla fede con obiettività e passione. Questo primo volume di commento ai vangeli analizza alcuni degli incontri di Gesù (la samaritana, Nicodemo, il giovane ricco, Zaccheo) per trovare dentro i racconti le dinamiche che possono coinvolgere anche l'uomo contemporaneo e aprirlo al discepolato. In questi tempi confusi e di crisi l'autore condivide la sua personalissima e originale ricerca spirituale per avvicinarsi al Dio di Gesù attraverso la straordinaria testimonianza degli evangelisti. Paolo Curtaz rilegge gli incontri di Gesù. Perché la fede inizia sempre da un incontro." -
L' amicizia
"L'amicizia è rimasta per caso nel mondo, nascosta da qualche parte?"""". È quanto si chiede don Mazzi all'inizio del libro. La risposta, naturalmente, è positiva. Ma don Mazzi vi giunge partendo dalle domande e dalle provocazioni di un bambino di dieci anni, il nipotino Matteo, e commenta: """"Dopo i dieci anni la mamma, il papà, la nonna, l'orsacchiotto non bastano. Vuoi amare ed essere amato, conosciuto, stimato, apprezzato da altri, fuori dalla tua famiglia. Dentro di te si aprono dei buchetti, non so come definirli... I fratelli e le sorelle, come i genitori, sono già stati collocati nel posto giusto, quando eri piccolo. Quello degli amici è un buchetto nuovo e, sai cosa ti dico? Si allargherà"""". L'amicizia, continua don Mazzi, ha a che fare con Dio e l'eternità, è il primo segno del Paradiso. E per spiegarsi meglio ricorre a sette brevi storie (L'ago e la Madonna, La colomba amica, I volti, La gratuità, Sachi, Il tempo degli animali, L'anello d'oro). Il volume è arricchito dalle illustrazioni di Martina Peluso. Età di lettura: da 8 anni." -
La strada che porta alla vita. Via Crucis
"Gesù non ha inventato la croce, l'ha trovata anch'Egli sul proprio cammino come ogni uomo. La novità che Egli ha inventato è stata quella di mettere nella croce un germe di amore. Così la croce è diventata la strada che porta alla vita. La croce è messaggio di amore, sorgente di calore trasformante per l'uomo. È la croce di Gesù, quella croce che oggi noi adoreremo e baceremo, quella croce che però prima ancora abbraccia ciascuno di noi e ci affida un incarico: ci invita a seminare anche in esse, come Egli ha fatto per primo, il germe dell'amore e della speranza""""." -
I doni dello Spirito. Gli affreschi del Cappellone di San Nicola a Tolentino
Il ciclo di affreschi del Cappellone di San Nicola a Tolentino, in provincia di Macerata, è uno dei più suggestivi e meglio conservati del Trecento italiano, eppure se ne è ignorato il valore almeno fino al XIX secolo. Ritenuti, in modo unanime dalla critica, opera del giottesco Pietro da Rimini, in passato sono stati ignorati dagli studiosi forse per via della loro ubicazione decentrata o per le corpose ridipinture che ne impedivano una corretta leggibilità. Quando queste furono rimosse, grazie ai restauri del 1891, si arrivò finalmente a una riscoperta degli affreschi e, dopo qualche anno, alle prime ipotesi di attribuzione del ciclo intorno alla scuola giottesca riminese e ai modi di Pietro da Rimini. Il ciclo di affreschi del Cappellone di San Nicola a Tolentino, in provincia di Macerata, è uno dei più suggestivi e meglio conservati del Trecento italiano, eppure se ne è ignorato il valore almeno fino al XIX secolo. Ritenuti, in modo unanime dalla critica, opera del giottesco Pietro da Rimini, in passato sono stati ignorati dagli studiosi forse per via della loro ubicazione decentrata o per le corpose ridipinture che ne impedivano una corretta leggibilità. Quando queste furono rimosse, grazie ai restauri del 1891, si arrivò finalmente a una riscoperta degli affreschi e, dopo qualche anno, alle prime ipotesi di attribuzione del ciclo intorno alla scuola giottesca riminese e ai modi di Pietro da Rimini. -
Benvenuto a casa. Le ragioni dell'accoglienza
La scoperta di essere amato è l'esperienza più importante della vita. Ed è quella che ci rende capaci di amare. Quando si vive la gioia di essere accolti, si diventa capaci di accogliere. È questo il messaggio di questo agile volume in cui Massimo Camisasca parla per la prima volta direttamente alle famiglie che accolgono ragazzi in affido. Il libro contiene anche alcuni estratti di lettere scambiate con queste famiglie e costituisce, più in generale, una riflessione sul tema dell'accoglienza. ""Nel nostro tempo in cui tanto si dibatte attorno alla convivenza fra uomini e donne di diverse culture, etnie, lingue e religioni, queste pagine vogliono offrire un itinerario semplice di accoglienza dell'altro. Qualunque persona è altro da me, ed è un segno del mistero che mi chiama, un segno di Dio nella mia vita."""""" -
Storia del rosario
Il rosario è la preghiera dei semplici, dei piccoli, di coloro che si rivolgono a Maria sicuri di trovare in lei l'aiuto e la protezione che una madre non nega mai ai suoi figli. Al tempo stesso, però, il rosario è anche una preghiera meditativa, profonda, che conduce, attraverso i misteri contemplati, a ripercorrere tutto il mistero di Cristo. Un metodo di preghiera così completo e così ricco di nutrimento spirituale per il suo contenuto teologico e devozionale non è nato da un giorno all'altro e neppure è frutto dell'intuizione di un solo uomo, ma si è sviluppato lungo un complesso percorso storico. Tale percorso, appunto, viene illustrato nel libro, offrendo al lettore fondamentali e rare notizie sulla genesi e sullo sviluppo del rosario. -
Il ragazzo che giocava con le stelle
Gerd è un ragazzino come nessun altro. Vive nel campo di concentramento, in un sicuro alloggio per il personale, e molti lo considerano un mostro. Le sue deformazioni lo allontanano dall'ideale della purezza ariana e lui deve la sua vita alla posizione del padre, un medico delle SS abbastanza influente da evitargli l'eliminazione. Nel suo alloggio Gerd conduce un'esistenza tranquilla anche se solo di poco scostata dall'orrore, immersa tra letture, dipinti e canzoni. La sua natura è buona e docile, ma la fine della guerra è alle porte, i russi si avvicinano e il campo diventa una furiosa bolgia di vendetta con cui dovrà confrontarsi. Da solo. -
Vade retro Satana!
"Chi è Satana? Come agisce? Come possiamo riconoscerlo e combatterlo? Cos'è un esorcismo?"""" Dal più famoso esorcista italiano una guida semplice e chiara per combattere il Maligno. Il libro affronta tutti i temi più importanti legati alla possessione satanica e alla preghiera per tenere lontano il male. Un libro che aiuterà chi vuole capire la misteriosa presenza del Male nella nostra vita. Un libro cristianamente fondato nella parola di Dio: """"Mai la Bibbia ci dice di aver paura del demonio, perché ci assicura che possiamo e dobbiamo resistergli forti nella fede. La Bibbia ci dice piuttosto che dobbiamo temere il peccato; ma tutti i santi hanno combattuto il peccato e combattendo il peccato si combatte il demonio"""". Con una raccolta di preghiere per combattere il Demonio." -
Parabole per una vita più felice
È da prima che esistesse la scrittura che l'uomo racconta storie e parabole. Le tramanda da padre in figlio come gioielli di famiglia, arricchendo la cultura del suo popolo e dell'umanità. La parabola è stata utilizzata dai maestri per spiegare importanti verità, per rendere intuibili concetti difficili, per trasmettere ammaestramenti di valore sociale, per favorire l'immaginazione dell'uditore; anche Gesù le ha utilizzate per parlarci di Dio, dell'uomo e del loro rapporto. Eusebio Gómez Navarro prende spunto dalle parabole del Maestro per offrire al lettori riflessioni, semplici ed efficaci, utili per il cammino di tutti i giorni. -
Pregare il «Padre Nostro» con Maria. Meditazioni per l'Anno della Fede
Sul filo della testimonianza resa dalle Scritture sante alla Madre di Gesù, Aristide Serra ha pensato di trarre alcune riflessioni che aiutino a ripensare il ""Padre nostro"""" con sensibilità mariana. Il volumetto, per tutti, oltre che essere un utile sussidio per approfondire sotto l'aspetto biblico-teologico il """"Padre nostro"""" e la figura della Madonna, si presta anche per le meditazioni nell'Anno della Fede e, in particolare, nel mese di maggio.""