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Lezioni Bobbio. Sette interventi su etica e politica
Sette interpreti del dibattito contemporaneo rivisitano liberamente i grandi temi della riflessione di Norberto Bobbio: sette lezioni pubbliche ""a tema"""", sui diritti umani, il rapporto tra politica e cultura, la democrazia, la giustizia, i nuovi diritti, la pace e la guerra. A due anni dalla scomparsa del filosofo torinese, il volume presenta i testi delle Lezioni Norberto Bobbia. Etica e Politica, il fortunato ciclo di incontri svoltosi a Torino tra la primavera e l'autunno del 2004. Più che un'antologia, il lettore vi troverà un itinerario critico attraverso le sfide e i dilemmi del nostro tempo, un """"lessico civile"""" per orientarsi nei meandri della nuova realtà globale."" -
Scemo di guerra. Con DVD
Il giorno della liberazione di Roma dentro gli occhi di un ragazzino. Una storia raccontata per trent'anni, poi ramificata nella memoria e nella fantasia, dove il bombardamento di San Lorenzo può stare accanto alla leggenda del barbiere dalle mani belle e il rastrellamento del Quadraro si trasforma nella parabola delle mosche pacifiche e perfette. Il dvd comprende uno speciale con immagini del backstage e l'intervista che Celestini ha fatto a Sisto Quaranta. Il libro non è la ripresa del testo già pubblicato in ""Arcipelago"""", ma comprende il diario delle riprese e la trascrizione del racconto del padre dell'autore sul Quadraro."" -
Teoria e pratica della non-violenza
Uscita in prima edizione da Einaudi nel 1973, questa antologia vuole offrire al lettore i materiali per conoscere e approfondire criticamente le concezioni etico-politiche di Gandhi, intese come unità di pensiero e di azione. Nella prima parte del volume, il curatore ha ordinato una serie di scritti concernenti i principi fondamentali della non violenza: la distinzione tra la non violenza del forte e la non violenza del debole, il rapporto tra il fine e i mezzi, l'atteggiamento nei confronti della violenza e della guerra, le idee sociali e politiche. Nella seconda parte si discutono le questioni pratiche: la preparazione dei non violenti e i requisiti che devono avere, la natura delle varie tecniche di lotta non violenta. -
Intercettare il mondo. Echelon e il controllo globale
Molto prima dell'11 settembre, verso la fine degli anni '90, in Europa s'iniziò a parlare di una rete di intercettazioru messa in atto dagli Stati Uniti a livello planetario. Il sistema, conosciuto come Echelon, permetterebbe all'America e ai paesi alleati di intercettare le telefonate e le e-mail di cittadini e governi di tutto il mondo. Partendo dal mistero Echelon (come funziona, quali sono le sue reali capacità di ascolto, che informazioni passa all'amministrazione statunitense), Keefe esplora la natura e contesto delle intercettazioni; incrociando pezzi di storia, rivelazioni investigative e aneddoti illuminanti. -
Mangiatori di loto
Patty è bionda, prosperosa, affascinante, bellissima, fragile, infantile, sentimentalmente instabile; è andata negli Stati Uniti per fare l'attrice, ma con scarso successo. Tornata a Londra ritrova la sua amica giornalista Charlotte, che l'accoglie in casa e le fa conoscere i suoi amici. Patty ama sentirsi innamorata, sa di piacere agli uomini, ma si comporta come se non lo sapesse: uno dopo l'altro tutti gli amici di Lottie se ne innamorano, e vanno in pezzi matrimoni e relazioni (tra Jean Pierre e sua moglie Simone, una celebre fotografa; tra il drammaturgo Mark e Christine, la sua eterna fidanzata snob). A New York, infine, in un crescendo di situazioni emotivamente difficili, Patty riesce quasi a distruggere la sua amicizia con Lottie. -
Buio diurno. Testo russo a fronte
Nei versi di Stratanovskij si coglie il senso di una solitudine cosmica di fronte a un Dio-Natura del tutto indifferente alle vicende umane, un pessimismo esistenziale venato di nichilismo, ma illuminato da improvvise epifanie mitologiche che irrompono nella vita quotidiana. Peraltro l'impasse teologico non sottrae l'uomo a un impegno etico forte e costante. E dunque la poesia di Stratanovskij è anche satira o disperata denuncia: contro la Russia post-comunista in mano ai nuovi ricchi e ai criminali, contro la perdita di identità di un grande paese, contro l'ideologia della guerra che permea la vita della maggior parte dei russi, unica e più deprecabile forma di tradizione che si è trasmessa attraverso tutte le trasformazioni sociali. -
Communitas. Origine e destino della comunità
Si può dire che nessun tema sia al centro del dibattito filosofico internazionale come quello della comunità: dal ""com'unitarismo"""" americano all'etica della comunicazione di Habermas e ApeI, al decostruttivismo francese di Derrida e Nancy. E tuttavia, in nessuno di questi casi il concetto di comunità è stato interrogato a partire dal suo originario significato etimologico: """"cum munus"""". È quanto tenta in questo libro l'autore, attraverso una """"controstoria"""" della filosofia politica che ha per oggetto non solo l'opera di Hobbes, Rousseau, Kant, Heidegger e Bataille, ma anche quella di Hõlderin e di Nietzsche, di Freud e di Canetti, di Arendt e di Sartre. Questa riedizione è arricchita da un saggio sul rapporto tra comunità e nichilismo."" -
Proust. Una sceneggiatura. Alla ricerca del tempo perduto
Nei primi mesi del 1972 Nicole Stéphane, che possedeva i diritti cinematografici di ""Alla ricerca del tempo perduto"""", chiede al regista Joseph Losey se gli sarebbe piaciuto lavorare ad una versione cinematografica del libro. E Losey ne propone la sceneggiatura ad Harold Pinter, già suo stretto collaboratore per """"Il servo"""", """"L'incidente"""" e """"Messaggero d'amore"""". Dopo aver letto la """"Recherche"""", nell'estate del 1972 Pinter compie numerosi viaggi in Francia: a Illiers, a Cabourg, a Parigi, per """"impregnarsi"""" dei luoghi proustiani. In novembre la sceneggiatura è terminata e, dopo ulteriori tagli e limature, agli inizi del 1973 la versione rivista è pronta e definitiva."" -
I nani
Il romanzo di Pinter che racconta l'educazione sentimentale ed esistenziale di quattro giovani sullo sfondo di una Londra povere, negli anni Cinquanta.Nel 1950 Harold Pinter ha vent'anni, sta compiendo i primi passi d'attore in alcuni romanzi radiofonici a puntate alla Bbc. Ha pubblicato qualche lirica su «Poetry London» ed ha preso a scrivere questo romanzo, I nani, cui attenderà sino al 1956, per decidere poi di lasciarlo nel cassetto. Dal romanzo germinerà una commedia omonima, allestita prima in televisione, e poi sul palcoscenico. Ma nel 1989 Pinter riprende in mano il vecchio dattiloscritto, decide che vale la pena di renderlo pubblico e, alleggeritolo di cinque capitoli, lo affida al suo abituale editore. La critica inglese, alla pubblicazione, è stupita e ammirata: si trova dinnanzi ad un'opera prima che già reca in sé tutti i temi della successiva maturità pinteriana, e che, in aperta polemica col tradizionale panorama narrativo del Paese, ostenta i segni di un provocatorio sperimentalismo. Romanzo «astratto», di «conversazione» piú che d'azione, I nani racconta l'educazione esistenziale e sentimentale di quattro giovani, Len, Mark, Peter e Virginia, sullo sfondo di una Londra povera, tra case popolari e fabbriche di periferia. Passeggiate, bevute, feste, notti d'amore la punteggiano: ma soprattutto, interminabili incontri-scontri verbali, ora drammatici ora comici, talvolta seriosi, spesso grotteschi, in cui i nostri quattro malcapitati antieroi discutono di tutto: in primo luogo di chi sono, di cosa vorrebbero dalla vita, del perché l'amore li conturbi e il terrore della follia, di continuo, li lambisca. -
La donna del tenente francese
Una donna, sola sulla scogliera, guarda verso il mare. Il vento le agita lo scialle. Sta aspettando qualcuno, una figura irreale: il tenente francese, di cui in paese si dice sia lei l'amante. Sarah, sfuggente e malinconica, è una donna mossa dall'amore, ma la cui posizione nel mondo le proibisce di spartire quest'amore con un altro essere umano. Pinter ha ridotto senza distorsioni la lunga complessità del romanzo omonimo di John Fowles, dando vita a un'opera di intensa drammaticità. -
Vuoti
Una prima sezione dominata dalle poesie, crude e arrabbiate, contro la guerra in Iraq. Seguono poesie di ricordi personali, che diventano anche rappresentazioni dei mutamenti storici, culturali e psicologici degli ultimi decenni. Infine una selezione delle opere teatrali in versi, dove il gioco con la tradizione greca e latina (che Harrison ben conosce) produce un cortocircuito fra antico e contemporaneo dagli esiti molto postmoderni, e un profondo rinnovamento dei significati del mito. Come sempre in Harrison, comico e tragico vanno a braccetto. -
Esercizi di stilo
Un ragazzino curvo scrive su un tavolo. Letteralmente. Non scrive su un foglio appoggiato sul tavolo, ma direttamente sulla sua superficie. Oppure: un naufrago, lacero ed emaciato si trascina; verso una bottiglia d'acqua o una spiaggia? No, verso un libro, scelto fra tanti sullo scaffale di una libreria. Attraverso questi e molti altri disegni Matticchio unisce la sua grazia nel tratto del disegno a una non comune inventiva: il mondo del libro, del leggere e dello scrivere ci appaiono cosi nella loro natura fantastica, ironica, passionale, a volte fanatica. E come spesso accade quando si cammina sul filo tagliente dell'ironia, questo mondo ci appare nella sua più splendente verità. -
Memoria del vuoto
Marcello Fois racconta la vita di uno dei banditi sardi più spietati l'uomo su cui Mussolini mise la taglia più alta e attraverso la storia di una vita che in molti modi fu eroica, racconta anche il sacrificio di una terra che negli stessi anni era in cerca un'identità. Da bambino Samuele Stocchino sa molte cose, anche della sua vita futura; ma le ha dentro, senza una lingua per esprimerle. Da soldato in trincea recita silenzioso l'eroe senza macchia e torna in patria italiano e decorato. Dopo aver disertato a Caporetto è rispedito a morire: ritorna cambiato. I compaesani si sono spartiti i suoi averi e la sua vita: nasce il bandito, l'ultima deriva di un morto vivente. -
Pigre divinità e pigra sorte
Fare scienza di tutto ciò che la scienza trascura o ignora: sembra questa la vocazione più forte e costante che si manifesta (o si nasconde) nella poesia più recente di Patrizia Cavalli. Che pur somigliando sempre a se stessa, sviluppa ora un'attitudine riflessiva di genere filosofico intorno ai misteri di ciò che solo in apparenza è chiaro: le ragioni e le condizioni del piacere e del dolore, i mutamenti impercettibili e decisivi che confondono o che intensificano quello che sentiamo e siamo. -
Risvegli nel buio
Struggenti e ingegnose, le storie racchiuse in ""Risvegli nel buio"""" raccontano di una rivelazione che capovolge l'esistenza. Le protagoniste, figlie inconsapevoli di uomini e donne che, in veste di vittime o di carnefici, hanno vissuto in prima persona gli orrori dell'Olocausto, sono colte nel momento in cui la verità sulla loro ascendenza, cercata o respinta che sia, sbaraglia ogni loro certezza. In """"La casa sulla Kronenstrasse"""" una newyorkese di adozione, spinta da alcune parole pronunciate dalla madre sul letto di morte, affronta un viaggio oltre Oceano per ritrovarsi, per la prima volta, a casa. L'ebrea ortodossa di """"La scimmia di porcellana"""" vive con rigore la propria identità fino a quando, per amore della figlia maggiore, accetta di mettere a nudo un passato insospettabile. In """"La lampada"""" un oggetto raccapricciante eppure prezioso diventa il simbolo di una comunione ideale fra tre donne che si trasmettono tacitamente il testimone della vita. E i ruoli di psichiatra e paziente si dilatano a esplorare più antichi e inquietanti legami in """"Oscure pulsioni del sangue""""."" -
Ludmila in fuga
Due gemelli siamesi, separati dopo 33 anni di condivisione degli organi, possono finalmente entrare nel mondo normale e imparare di nuovo a vivere scoprendo le gioie e le disillusioni della normalità. Da un'altra parte del mondo vive una famiglia in difficoltà, in una provincia inglese dell'Azerbaigian. La giovane e bella Ludmila è pronta a rifarsi una vita, ma un giorno uccide il nonno, e questo nonno non può morire: c'è il magro mensile di una pensione da mantenere a ogni costo, l'unica fonte di sostegno in un paese in guerra tra milizie violente e disperate. Quando il bel viso di Ludmila appare su un sito internet di contatti matrimoniali, come una perfetta promessa sposa russa, gli eventi cominciano a prendere una piega diversa, si intravede la possibilità di un amore, l'alternativa di un mondo diverso, forse il sogno di una vita nuova. -
Il serpente del grano
Nella vita di una vedova insoddisfatta e della bella figlia adolescente, in una torpida cittadina americana senza nome e senza tempo, fa irruzione l'eccentrico e affascinante erpetologo Mitchell Flach. Porta con sé una passione insolita, un irridente anticonformismo, e un piccolo serpente selvatico. E ogni equilibrio minaccia di esplodere. Partito dagli Stati Uniti per l'Europa, T. M. Rives ha viaggiato tra Francia, Spagna, Romania e Danimarca, imparando molti mestieri e molte lingue, non ha più fatto ritorno in America e questo suo primo romanzo è stato pubblicato per la prima volta in Francia. -
Dizionario della Resistenza. Vol. 2
Le regioni e le città, le formazioni partigiane, le zone libere, i movimenti di massa, i partiti, la stampa clandestina, le stragi, i luoghi di detenzione, i lager, le biografie dei partigiani, i dati quantitativi e la letteratura resistenziale: attraverso un lemmario analitico e dettagliato, gli autori di questo Dizionario portano a comprendere le molte ragioni che spinsero uomini e donne, di estrazione sociale e cultura diversa, a combattere - pur nelle differenze politiche, religiose e ideologiche - un'idea nefasta di nazione e di Europa quale fu quella del fascismo e del nazismo. Questa edizione ripropone il secondo volume dell'omonimo Dizionario della Resistenza, integrato con materiali provenienti dal primo. -
Fine corsa
Una denuncia di ciò che le compagnie petrolifere e i governi rifiutano di ammettere pubblicamente: metà delle risorse petrolifere mondiali sono già esaurite e l'era del petrolio è finita. A sostenerlo è Jeremy Leggett, geologo di fama internazionale che ha lavorato per un decennio nell'industria petrolifera, dove si è convinto che l'unica strada praticabile era altrove. Leggett racconta con chiarezza come siamo diventati petrolio-dipendenti e perché questa dipendenza ci sta portando verso un'imminente catastrofe economica e ambientale; denuncia le collusioni tra i governi e le Corporations per mantenere l'economia mondiale agganciata al petrolio. -
China Candid. Il Popolo sulla Repubblica popolare
Il giornalista cinese Sang Ye ha riunito lunghe interviste a uomini, donne e bambini della Repubblica Popolare Cinese, raccolte nel corso di molti anni, conducendo il lettore dentro la complessa realtà della superpotenza cinese. Gli intervistati sono ""persone comuni"""" che si rivelano in realtà straordinari personaggi. Ognuno è un mondo a sé, dal musicista, al presidente dell'associazione consumatori a quello della società di ricerca sugli UFO. Tutti raccontano la loro storia e le loro riflessioni con franchezza e candore, in condizioni di anonimato e di assoluta libertà. Il risultato è una storia alternativa di questa nazione, dalla fondazione dello Stato socialista nel 1949 fino all'oggi.""