Sfoglia il Catalogo ibs000
<<<- Torna al MenuCatalogo
Mostrati 3801-3820 di 10000 Articoli:
-
Razzismo di Stato. Stati Uniti, Europa, Italia
Razzismo di Stato? A molti l'espressione sembrerà sopra le righe, eccessiva, pessimistica. Ma una impressionante catena di fatti attesta che in Europa il razzismo è in forte ascesa, a cominciare dall'Italia. E il motore di tale ascesa sono proprio gli Stati e i governi: con le loro leggi speciali contro gli immigrati, i loro arbitrii amministrativi, le loro selezioni ""razziali"""" tra immigrati desiderabili e indesiderabili, le loro operazioni di polizia, i loro campi di internamento. I motivi-chiave di questo revival del razzismo di stato sono l'islamofobia, la criminalizzazione dei """"clandestini"""", la persecuzione dei rom. Ma in un modo o nell'altro, in una circostanza o nell'altra, i lavoratori e le popolazioni immigrate di tutte le nazionalità si vengono a trovare nel mirino dei poteri costituiti, anche quando sono perfettamente in regola con le norme discriminatorie che li riguardano. Tramonta così, sul nascere, il timidissimo multiculturalismo europeo, e torna in pista, alla grande, l'assimilazionismo di stampo coloniale. Con tanto di """"carte dei valori"""" italiani, francesi, britannici, occidentali, su cui si intima agli immigrati di giurare fedeltà a quelle stesse società ed istituzioni, che stanno riducendo i loro già limitati diritti, ridicolizzando le loro culture, negando le loro aspettative di riscatto. Con una documentazione amplissima, frutto di solide ricerche, questo libro analizza i legami tra razzismo di stato, razzismo dei media e razzismo popolare."" -
Risparmiare energia è possibile. La gestione energetica nell'industria e nei servizi
È possibile risparmiare energia da parte delle aziende, che ne sono le maggiori consumatrici? Questo libro, diretto a progettisti, imprenditori, direttori di produzione ed energy manager, parte dalla certezza che il risparmio energetico è realizzabile attraverso una serie di interventi utili da effettuarsi in azienda per contenere i consumi interni di energia e quindi i costi relativi. In tal modo si contribuisce all'obiettivo generale della riduzione delle emissioni in atmosfera, oggi all'attenzione a livello mondiale. -
Indicatori di qualità urbana residenziale percepita (IQURP). Manuale d'uso di scale psicometriche per scopi di ricerca e applicativi
Questo volume si rivolge a tutti coloro che sono interessati ai temi del benessere e della qualità della vita negli ambienti urbani, che costituiscono il contesto dove avvengono la maggior parte delle attività umane e dove risiede (e/o lavora) la maggioranza della popolazione a livello planetario. In particolare, sono qui presentati alcuni strumenti psicometrici che misurano la percezione di qualità ambientale e l'attaccamento di luogo in riferimento al proprio quartiere di residenza. Tali strumenti sono stati sviluppati nell'arco di circa vent'anni di indagini sul campo e i risultati di ricerca pubblicati in contributi su volumi e riviste scientifiche. Il testo contiene le informazioni necessarie per realizzare una rilevazione psicologico-ambientale tramite l'illustrazione delle procedure di codifica, raccolta, decodifica, analisi e interpretazione dei dati raccolti con l'utilizzo degli strumenti presentati. Sul sito della FrancoAngeli (www.francoangeli.it) è possibile acquistare i questionari relativi agli Indicatori di Qualità Urbana Residenziale Percepita (IQURP) e all'Attaccamento al Quartiere di residenza (AQ). -
La crisi necessaria. Il lavoro incerto
Un testo fondamentale sia per conoscere il pensiero di Racamier, sia per avvicinarsi al concetto di crisi che descrive. La crisi, sostiene questo grande psicoanalista francese, è necessaria perché la persona trovi la sua continuità e realtà. La crisi è riconosciuta da tutti come un momento indispensabile nel periodo dell'adolescenza, fase in cui può verificarsi uno stallo o anche un movimento regressivo nel processo di crescita e in cui la persona si trasforma affrontando man mano le sue responsabilità di adulto. Ma anche la maternalità è un periodo analogo, lo stesso per cui Racamier forgerà il nuovo termine di maternalità. Non solo: oggi nel linguaggio ""psi"""" dovremmo pensare e approfondire il processo di paternalità, con le sue difficoltà e le sue crisi. Il volume raccoglie in sé due parti. L'una è la riscrittura del Lavoro incerto, pubblicato da Paul Racamier nel 1986. L'altra è stata scritta a più mani, da Racamier e dal gruppo dell'Hôpital de Jour la Velotte di Besançon e consiste in una ricerca promossa dall'INSERM, Istituto Nazionale per la Sanità e la Ricerca Medica, coordinata da Racamier. Rivolto a psichiatri, psicologi e psicoterapeuti, è questo un testo di fondamentale utilità per gli allievi delle scuole di specializzazione. E anche per il lettore profano, se attento ai richiami e alla suggestione della sua vita interiore e intersoggettiva: vi troverà risonanze di sé e della sua storia."" -
Conversazioni sull'immigrazione
Negli ultimi anni, il dibattito sulla presenza degli stranieri in Italia ha toccato diversi temi: integrazione, sicurezza sociale, impatto sull'economia, politiche a favore dell'inclusione sociale. Questo volume si focalizza sui diversi aspetti inerenti la ""questione migratoria"""". Infatti, non è più possibile immaginare un paese senza migranti, così come non è possibile immaginare un tessuto sociale ed economico che non sia composto anche grazie al contributo della popolazione """"straniera"""". I risultati di queste riflessioni mostrano nuovi scenari ed evidenziano limiti e chiusure delle recenti politiche immigratorie e di un sistema socio-economico scarsamente strutturato a comprendere le dinamiche derivanti dai continui flussi migratori che caratterizzano l'era contemporanea."" -
I social network. Come internet cambia la comunicazione
Qual è il rapporto tra la realtà, dove le reti sociali sono sempre esistite, e il mondo di internet, che solo da pochi anni ha visto nascere strumenti appositi per la creazione di reti personali? Ci troviamo di fronte a una trasformazione del modo in cui la socialità trova espressione? E quali sono le conseguenze che questo cambiamento ha sulla cultura e sulla comunicazione? Aspetti della società come l'individualismo, l'aggregazione in gruppi, la circolazione delle informazioni e le questioni aperte riguardo politica, potere e controllo, portano ad assegnare ai social network una posizione di grande rilievo per quanto riguarda il rapporto tra internet, gli individui e i processi sociali. Ma quale sarà il futuro di questi innovativi strumenti? Come si evolveranno e in quale misura diventeranno parte della quotidianità degli esseri umani? Che relazione esiste tra i nuovi media e i processi di mutamento sociale in atto? Il volume tenta di rispondere a questi interrogativi utilizzando gli strumenti dell'indagine sul campo e osservando nove tra i più importanti siti di social network: Anobii, Badoo, Bebo, Facebook, Linkedin, Myspace, Netlog, Orkut e Twitter. I risultati sono illustrati in una griglia di analisi dove il lettore trova sintetizzate le loro principali caratteristiche. -
Azione amministrativa ed azione impositiva tra autorità e consenso. Strumenti e tecniche di tutela dell'amministrato e del contribuente
Se e come l'""amministrazione per accordi"""" si è insinuata o potrà in futuro farlo nei procedimenti tributari? Se infatti la disciplina legislativa generale sull'azione amministrativa ha previsto da tempo l'accordo a oggetto pubblico, nel settore della fiscalità il ricorso a modelli consensuali presenta a tutt'oggi contorni incerti. La risposta alla suddetta domanda dipende, del resto, in parte dalla risoluzione di un altro discusso problema: se le regole dell'azione amministrativa siano applicabili, e per quale via, al diritto tributario. In altre parole quanto speciali sono i procedimenti delle autorità tributarie nei confronti di quelli delle altre amministrazioni pubbliche. D'altro canto, a dispetto dei numerosi studi, non può affermarsi che nel diritto amministrativo si disponga di uno strumento, quello dell'accordo, dai contorni ormai ben delineati, utilizzato con consapevolezza e convinzione dalle amministrazioni pubbliche. Questi interrogativi fanno da sfondo e da filo rosso ai contributi raccolti in questo volume, in cui si alternano le voci di studiosi del diritto amministrativo e del diritto tributario."" -
La società della sicurezza. La costruzione sociale della sicurezza in situazioni di emergenza
La società della sicurezza non é l'opposto della società del rischio, ma è il suo specchio. È una società dove una maggiore consapevolezza dei rischi produce nuove domande di sicurezza. Dove all'aumento degli ambiti della vita sociale in cui il rischio si manifesta corrisponde la proliferazione dei metodi per calcolarlo, gestirlo e controllarlo. Dove la paura causata dalla prefigurazione di possibili danni futuri si traduce nella ricerca, talvolta ossessiva, di una condizione di sicurezza nel presente. Il discorso pubblico sulla sicurezza nella società contemporanea si alimenta del discorso sui rischi e con esso cresce fino a pervadere tutti gli ambiti della vita sociale e politica. Questo libro ripercorre il processo attraverso cui il rischio e la sicurezza sono costruiti socialmente mediante una complessa negoziazione di significati tra molteplici attori, tra cui i politici, gli esperti, i media e il pubblico. Attraverso studi di caso in diversi settori di policy - dal peace enforcement alla sicurezza sul lavoro, dall'allarme epidemie alla sicurezza urbana - il libro mostra come, di fronte all'attualizzazione dei rischi e al verificarsi di eventi dannosi, differenti attori e differenti culture competono nell'arena pubblica e mediatica per l'affermazione della propria interpretazione del problema e delle relative soluzioni. -
Il grande risveglio. Il movimento delle donne nell'America profonda
"Il grande risveglio"""" vuol essere una testimonianza dell'impatto capillare che il movimento delle donne ebbe negli Stati Uniti, non solamente nelle grandi città ma anche nei centri minori sparsi per tutto il continente, che sono sfuggiti all'attenzione dei più. Queste pagine intendono preservare la memoria di un decennio di attività condivisa da un piccolo gruppo di donne che rimase indipendente da ogni organizzazione femminista maggiore. Attraverso l'evocazione di un luogo e di un momento storico, il racconto di ciò che ebbe luogo a Lancaster, in Pennsylvania, rivela quanto rivoluzionaria possa essere la visione del mondo da parte delle donne, anche di quelle che non si definiscono radicali e non si identificano nel movimento femminista. Ripercorrere gli eventi di quegli anni permetterà una migliore comprensione del cammino che il movimento iniziò allora e una più corretta valutazione di ciò che esso significa per noi oggi." -
TNO Report. Scada security good practices per il settore delle acque potabili
Il Report TNO su ""SCADA Security Good Practices per il settore delle acque potabili"""" è il risultato del programma promosso in Olanda da parte delle autorità e finalizzato alla difesa delle infrastrutture critiche da rischi per eventuali incidenti e crimini informatici. Già tradotto in diverse lingue, pubblicato e distribuito in diversi paesi nel mondo, contiene trentanove """"magici consigli"""" su come mettere in sicurezza i sistemi di controllo e telecontrollo utilizzati non solo negli acquedotti, ma in tutte le infrastrutture e gli impianti critici distribuiti sul territorio che devono essere oggi monitorati e controllati da sistemi SCADA (Supervisory Control and Data Acquisition). Tali sistemi sono ormai in uso in ogni settore: dall'energia, alle telecomunicazioni, ai trasporti, all'industria e naturalmente alla gestione del ciclo dell'acqua. Questa edizione italiana, curata da Enzo Maria Tieghi, esperto di sistemi di automazione e security industriale, oltre ai contenuti dell'edizione originale, è arricchita con una serie di autorevoli prefazioni, appendici, articoli, e ulteriori contributi che la rendono un testo di immediato utilizzo per lo scopo dichiarato: iniziare a proteggere realmente i sistemi di controllo e telecontrollo degli acquedotti e stimolare la consapevolezza su una problematica che talvolta non riceve la dovuta considerazione."" -
La distanza sociale. Distanti e disuguali nelle città del Sud
Questo volume esplora le declinazioni della distanza sociale - oggettiva, soggettiva e, all'interno di quest'ultima, percepita, agita e subita - nel Mezzogiorno d'Italia. In particolare, vengono presentati e analizzati i risultati dell'indagine nazionale sul tema della distanza sociale, condotta nelle città di Bari, Reggio Calabria, Messina e Palermo. I contributi di analisi raccolti in questo volume mettono in evidenza le specificità del contesto territoriale, socio-economico e politico delle aree urbane meridionali e la loro influenza sulle diverse componenti della distanza sociale. In un'area geografica dell'Italia in cui è avvenuta una diversa modernizzazione, caratterizzata da contraddittorietà e ambivalenze, le osservazioni empiriche sottolineano in maniera rilevante due aspetti. Il primo consiste nella persistente forza degli elementi di stratificazione sociale tipici del Sud e nell'influenza che le divisioni dello spazio fisico-urbano esercitano sui comportamenti e i destini degli individui e dei gruppi sociali che abitano le città meridionali. Il secondo riguarda la combinazione e la mescolanza dei diversi fattori che disegnano le differenti forme di distanza sociale nelle realtà urbane analizzate. -
La distanza sociale. Politica e società a Messina
Quali sono le distanze sociali che segnano i maggiori punti di tensione e separazione tra individui e gruppi che vivono in una città del Sud d'Italia? Come queste distanze si riflettono nel rapporto con la politica? Questo volume, collegandosi alla ricerca nazionale sulla distanza sociale condotta in alcune grandi aree urbane in Italia, presenta i risultati dell'indagine svolta nella città di Messina e approfondisce il tema delle relazioni tra società e politica nella prospettiva della distanza sociale. Nello studio proposto si intrecciano molteplici dimensioni - principalmente quella oggettiva e soggettiva della distanza sociale e, all'interno di quest'ultima, le dimensioni della distanza percepita, di quella agita e di quella subita - e più livelli di analisi, che vanno dalla considerazione dei processi macro, attraverso cui si producono le distanze nella politica, a quella delle dinamiche meso e micro, cioè dei modi di azione, delle strategie e delle pratiche di distanziamento (o dedistanziamento) messe in atto (o subite) da gruppi e individui per escludere, separare, allontanarsi o viceversa includere, unire, avvicinarsi ai luoghi e agli attori della politica. -
La democrazia neoliberista. Concetto, misure, trasformazioni
"L'annus horribilis per la democrazia e il capitalismo è il 1973: l'anno della crisi energetica, petrolifera e inflazionistica, della quarta guerra arabo-israeliana, dell'altro 11 settembre. Martedì (ancora un martedì) 11 settembre 1973, con l'attacco alla Moneda i 'nemici della libertà' pongono fine all'esperienza cilena del governo socialista democraticamente eletto di Salvador Allende. L'11 settembre 1973 prende avvio il primo esperimento di creazione di uno stato neoliberista. Un esperimento che nel giro di pochi anni si trasformerà in discorso egemonico, un discorso talmente pervasivo da costituire parte integrante del modo in cui molti di noi comunemente interpretano, vivono e comprendono il mondo"""". Cosa è successo alla democrazia dopo il neoliberismo? Cosa ha legittimato la rapida diffusione di un modello che è diventato il principale riferimento nel modo di intendere la democrazia? Partendo dalle ragioni che hanno portato all'affermazione del neoliberismo, il volume ne ricostruisce il modello di democrazia, evidenziandone limiti e criticità rispetto alla democrazia liberale e alla teoria democratica. Viene poi affrontata la questione della misurazione della democrazia, attraverso l'analisi di quei soggetti - come la Freedom House - che, decretando graduatorie apparentemente scientifiche di democraticità tra i Paesi, contribuiscono alla legittimazione della democrazia neoliberista." -
Turismo e territorio. L'impatto economico e territoriale del turismo in Campania
Nel nuovo scenario caratterizzato dalla progressiva apertura e liberalizzazione dei mercati agli scambi internazionali di beni e servizi, dallo sviluppo delle tecnologie dell'informazione, dei mezzi di comunicazione e dei trasporti, le distanze tra le aree geografiche diminuiscono sempre più e, parallelamente, aumenta la mobilità dei soggetti e delle organizzazioni, nonché delle risorse materiali e immateriali che sono condivisibili da un numero sempre maggiore di soggetti che circolano a una velocità crescente nel tempo. A questo tipo di considerazioni non si sottrae il settore turistico, i cui confini geografici vanno ridefiniti in conseguenza del progressivo ampliamento del ""raggio di azione"""" della domanda e della sempre più forte """"natura esperenziale del viaggio"""". Il presente volume tenendo conto, dunque, dell'""""interazione"""" e della """"coevoluzione"""" tra il settore turistico e il tessuto socio-economico di un territorio, fornisce un'analisi di scenario sull'impatto economico e territoriale del turismo nell'economia campana attraverso lo studio di variabili economiche e meta-economiche e di specifiche analisi come quelle relative ai test costi-benefici e intersettoriali del tipo input-output. Le dinamiche strutturali ed evolutive del Sistema Locale di Offerta Turistica campano sono lette, inoltre, in riferimento al contesto italiano e del Mezzogiorno nello scenario competitivo del Mediterraneo."" -
Tariffe e prezzi nelle Marche. Implementazione di un sistema di monitoraggio
I saggi raccolti nel volume sono il risultato di lavori svolti nell'ambito di una convenzione di ricerca tra la Regione Marche ed il Dipartimento di Economia ""G. Fuà"""" dell'Università Politecnica delle Marche per l'Osservatorio regionale Prezzi e Tariffe. Nel testo vengono illustrate le problematiche affrontate per la messa a punto di un questionario per la rilevazione delle tariffe e delle imposte comunali, la somministrazione dello stesso alle amministrazioni comunali e la gestione delle informazioni ricavate dalle rilevazioni. Sono, inoltre, presentati i principali risultati relativi ai servizi analizzati sulla base dei dati raccolti. Un fondamentale strumento per la raccolta e l'analisi delle informazioni è rappresentato da un portale web dell'Osservatorio capace, da un lato, di offrire servizi utili al cittadino per ricercare documenti, per interrogare le banche dati degli indici e dei prezzi al consumo e, dal lato degli attori dell'Osservatorio, fornire una piattaforma collaborativa dove gli utenti possono condividere documenti a diversi livelli di privacy, popolare le banche dati, somministrare e compilare questionari."" -
Il sistema sanitario in controluce. Rapporto 2009
Giunto alla sua terza edizione, il Rapporto 2009 della Fondazione Farmafactoring sul Sistema Sanitario in controluce, prodotto grazie alla collaborazione tra Fondazione Farmafactoring, Censis, Cergas-Bocconi e Cer-Nib, continua nella sua opera di individuazione di spunti interpretativi originali e di analisi sulla realtà sanitaria del nostro Paese, ed in particolare sugli aspetti gestionali, finanziari e di rapporto tra settore pubblico e settore privato. In questa edizione vengono forniti dati inediti sulle principali criticità ed anomalie che caratterizzano le catene di comando della aziende sanitarie italiane, i comportamenti virtuosi sul piano della programmazione e dell'allocazione delle risorse, il modo in cui si configurano i processi decisionali e gestionali all'interno di contesti sanitari in forte difficoltà finanziaria, le modalità operative delle figure professionali che in essi operano, e le strategie adottate per risolvere le criticità in atto, con l'obiettivo di individuare elementi di caratterizzazione e differenziazione tra i diversi sistemi di offerta. Vengono illustrati i dati risultanti dalle analisi condotte sull'impatto delle manovre di contenimento della spesa pubblica, sulla situazione economica e sociale delle famiglie italiane, con particolare attenzione per le fasce di povertà, assoluta e relativa, per le famiglie numerose, e per quelle con particolari stati di necessità. E altro ancora. -
La complessità invisibile. Le sinergie dell'integrazione
La diversità rappresenta realmente un valore condiviso? Il volume impegna il lettore, sia esso genitore, educatore, docente, operatore del settore, studente, in una riflessione: la complessità invisibile che sostiene l'integrazione delle persone minorate della vista è di per sé un evento prezioso se genera sinergie tra le Istituzioni coinvolte. Si intende condividere con i lettori alcune riflessioni, nate dall'esigenza di generare un confronto, sulle macro - tematiche che sostengono l'integrazione delle persone minorate della vista. La necessità dei genitori di condividere tanta parte del proprio percorso con sconosciuti che poco a poco diverranno familiari. Il dovere di non relegare le famiglie al ruolo di comparse. Convinti, che bisogni educativi speciali richiedano risposte qualificate e tempestive, che coinvolgano gli adulti di riferimento, generando sinergie tra le Istituzioni coinvolte nel progetto di integrazione, si intende sottolineare che le ""buone prassi"""" per quanto buone non possono prescindere dalla riflessione teorica pena lo scadimento in vacui empirismi."" -
Imprese italiane nella competizione internazionale
In questo volume si attinge alle analisi condotte in ISAE nel corso degli ultimi anni, si esaminano profondità e rilevanza dell'aggiustamento operato nel nostro Paese a seguito della crisi competitiva di inizio decennio. Non si parla di settori ma di imprese e, soprattutto, di esportatori. Questi ultimi sono, in verità, pochi nel panorama delle aziende manifatturiere, ma producono gran parte del fatturato e del valore aggiunto dell'intera industria. Sono, dunque, le imprese esportatrici, nel loro insieme, a costituire la vera nicchia nella popolazione dei produttori. Con i loro movimenti esse, però, incidono in misura decisiva sui risultati complessivi dell'industria nazionale. I saggi di questo volume documentano, sulla base delle informazioni fornite da dataset originali imperniati in gran parte sulle indagini ISAE, i comportamenti di questi operatori, mettendone in luce le difficoltà competitive e i diffusi percorsi di adattamento intrapresi prima che scendesse la gelata della crisi economica del 2008-09. È partendo dalla non labile base dell'aggiustamento conseguito nell'ultimo decennio che le imprese esportatrici italiane dovranno rimettersi in moto per affrontare le nuove e più difficili sfide che si annunciano nello scenario internazionale. -
L' archivio di Piero Gobetti. Tracce di una prodigiosa giovinezza
Piero Gobetti (Torino, 1901 - Parigi, 1926) è stato uno dei personaggi più significativi del Novecento italiano. Il suo archivio personale, conservato a Torino presso il Centro studi omonimo, costituisce una fonte documentaria di straordinaria importanza per lo studio non solo della figura e dell'opera gobettiana, ma anche - più in generale - della cultura e della politica italiane nel periodo storico compreso tra la fine della Grande guerra e l'instaurazione della dittatura fascista. Assieme a documenti di carattere personale e a fotografie, vi sono conservati quaderni, taccuini, fogli sparsi di appunti, materiale editoriale vario, ritagli di giornale con articoli e recensioni, nonché una copiosa corrispondenza epistolare. Malgrado il suo carattere a tratti frammentario, l'archivio riflette con grande efficacia la ricchezza e la complessità delle attività del giovane liberale, da quelle pubblicistiche ed editoriali, a quelle di studioso, di scrittore e di politico. L'inventario delle carte, curato da Silvana Barbalato, è preceduto dagli interventi di Carla Gobetti, Ersilia Alessandrone Perona e Marco Scavino, che contribuiscono a dare conto della ricchezza della documentazione e dell'importanza di questo archivio per la ricerca storica. -
Coolhunting. Genesi di una pratica professionale eretica
Coolhunting: una parola misteriosa per molti, già desueta per gli addetti ai lavori. Una pratica professionale dai confini incerti, esercitata in modo multiforme da ricercatori di mercato, antropologi, sociologi, architetti, designer, stilisti, buyer, ma anche psicologi, giornalisti, consulenti moda, blogger e fotografi, una schiera di ""cacciatori di tendenze"""" accomunati dall'abitudine a usare lo sguardo per mestiere. L'immagine del coolhunter si è sedimentata nel senso comune in due opposti stereotipi: quello """"romantico"""" e di contro, la versione """"apocalittica"""". Tra queste alternative manichee si apre uno spazio vuoto che il volume cerca di esplorare, analizzando il coolhunting come """"campo"""" di peculiari relazioni sociali e professionali nato dentro il mondo della moda come erede del fashion forecasting, ma emancipatosi ampiamente dal fashion system fino a diventare una """"pratica eretica"""" capace di estendere a numerosi settori dell'industria culturale la nevrotica esigenza di leggere i trend socio-culturali. Attraverso le interviste a oltre 40 professionisti del settore, emerge un quadro del coolhunting come attività di intermediazione culturale, nell'accezione del sociologo francese P. Bourdieu, specializzata nell'intercettare la distinzione, vale a dire osservare le pratiche esperienziali di consumatori sempre più sofisticati e dei loro immaginari per coglierne gli aspetti distintivi e innovativi.""