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I detti del saggio. Pensieri sussurrati.... Ediz. illustrata
Don Lorenzo Vecchiarelli sintetizza la sua lunga attività, delineando un percorso inedito sulla traccia di un'interpretazione simbolica, utilizzando al meglio le infinite sfumature del linguaggio di Dio. Tramite il testo diviso in due parti: I detti del saggio e Pensieri illuminanti, don Lorenzo pone quesiti e massime che inducono alla riflessione nitida, netta, spingendoci a legittimi interrogativi. Tale proposta letteraria formulata per essere inserita nella vita quotidiana e sperimentare la forza di una crescita, coinvolge l'essere umano in un progetto divino che parte dal basso, dal piccolo. Sia dai disegni che compongono il testo che dalle numerose frasi - molte delle quali scritte pazientemente a mano - da tale opzione fondamentale si deduce il rapporto intimo e personale instaurato con Dio. -
Nel silenzio il sussurro di una voce. L'itinerario spirituale di Bartolo Longo
Il giovane Bartolo Longo, di origini pugliesi, si recò a Napoli nel 1862, per frequentare la Facoltà di giurisprudenza dell'Università Federico II. In questo ambiente accademico, «influenzato da filosofi immanentisti e positivisti, si era allontanato dalla fede cristiana diventando un militante anticlericale e dandosi anche a pratiche spiritistiche e superstiziose» (Benedetto XVI). Dopo la sua conversione a Cristo, avvenuta il 29 maggio 1865, Bartolo iniziò un intenso cammino ascetico. Un giorno del mese di ottobre del 1872, mentre era a Valle di Pompei, in preda a una crisi spirituale-vocazionale, in un clima di assoluta quiete intorno a sé, ascoltò nel cuore alcune parole che provenivano da Dio. Nel silenzio udì il sussurro di una voce che gli diceva: «Se cerchi salvezza, propaga il rosario». Queste parole si scolpirono nella sua anima e lo spinsero verso la «decisione suprema» per Dio. L'evento, collocato all'interno di un percorso spirituale molto intenso e particolare, rappresenterà per Longo un elemento di straordinaria importanza in quello che possiamo qualificare come il suo cammino di «marianizzazione esistenziale», che lo condurrà alla piena conformazione a Cristo. -
Sentinelle. Custodi gli uni degli altri
Questa breve raccolta di poesie-preghiere si ispira ai temi della cura del Creato e della maternità, caratterizzata da un costante parallelismo albero-madre: entrambe parole simbolo di vita, di crescita fisica e spirituale, di solidità, di bellezza. Ecco spuntare mandorli sentinelle, cipressi oranti, oasi di palme «dolcissimo sollievo. Nella fatica, riposo». E semplice e spontanea s'innalza l'invocazione al Creatore, che ha reso alberi e madri partecipi del mistero della vita insieme a Maria, Mamma di tutti. Lungo tutto il percorso, di giardino in giardino, il lettore è coinvolto costantemente in prima persona (Sotto la loro larga chioma I ti accolgono ad ogni età / con il tuo carico di paure); è chiamato ad ascoltare alberi e madri e ad imparare a vivere in modo responsabile. Un invito rivolto a ciascuno di noi a farci custodi degli alberi, delle madri, custodi gli uni degli altri. -
Per un dialogo... Oltre
Il volume raccoglie le conversazioni a distanza realizzate dall'autrice tramite un blog online negli ultimi quattro anni. Una lista d'interrogativi, ai quali Dora risponde con pacatezza e puntualità mettendo a frutto la sapienza acquisita nei lunghi anni di contatto con una molteplicità di persone e di eventi, e che riesce a trasformarsi in uno scambio reciproco di esperienze di vita. Questo dialogo ci inoltra in uno spazio aperto di questioni relative all'educazione e all'autoeducazione, nella famiglia e nella scuola, nella vita sociale e politica; si sofferma con le persone che vivono condizioni di sofferenza, solitudine, infermità, sia per l'età, sia per la pandemia; non rinuncia a rispondere sinceramente a varie esigenze di carattere religioso e di crescita personale. Così che, poco a poco, il lettore non tarderà a scoprire qualche suggerimento per la sua propria vita. -
Santa Rita noi ti preghiamo
Il libro propone varie forme in cui esprimere la devozione a Santa Rita da Cascia: i tradizionali «quindici giovedì», litanie, suppliche, preghiere, rosario, via crucis, oltre a note sul Santuario dedicato alla santa in Torino. -
Salmi. Nel canto l'Amore. Partiture. Avvento Natale. Anno liturgico A
Una raccolta di salmi musicati per le celebrazioni, ma anche per la pastorale giovanile, per i campi, per i ritiri, per i momenti di preghiera. Testi e accordi, spartiti per pianoforte, chitarra, flauto, violino e violoncello più i collegamenti per le tracce audio e le basi musicali. Brani realizzabili da musicisti di ogni livello. Cantare è un'esigenza del cuore, per esprimere la gioia e condividere la tristezza, per dire l'amore e piangere la solitudine, per custodire il desiderio e condividere il dolore. Nel canto troviamo l'amore, nel canto doniamo l'amore. -
Amatevi finché morte non vi separi. Il matrimonio: scelta per uomini coraggiosi e donne veramente libere
Ha ancora senso sposarsi o è meglio prendersi un cane, un gatto, un porcellino d'India? La tesi del libro è che sposarsi sia sensatissimo e richieda due grandi alleati: la fede in Dio e fiumi di ironia. Grazie all'ironia, una moglie può ridere di tutto e soprattutto di se stessa e delle sue scoperte, come il potere salvifico delle uova, non tanto per l'anima, quanto per gli affamatissimi familiari, quando è tardi e non c'è niente di immediatamente commestibile per cena. L'autrice, malgrado la sua vita sconclusionata, in cui fa il bucato di notte e nei week end, manco fosse un hobby, ha scoperto il segreto della felicità coniugale e da allora va ripetendolo a tutti: «Amatevi finché morte non vi separi». Per riuscirci, sconsiglia di perdere tempo aspettando il principe azzurro o Mr Giusto e invece incoraggia ad arruolare alla causa del matrimonio un brav'uomo, ovvero un classico esemplare maschile, capace di fare una sola cosa per volta, di dire sempre la frase sbagliata e di non trovare mai niente nei cassetti, ma disposto a farsi muro, per proteggere sua moglie e amarla come la propria carne. Per contribuire alla riuscita del matrimonio si consigliano alle mogli un regolare training di esercizi di perdono e tecniche di accoglienza e allenamento alla gratitudine, accettando di passare sopra al fatto che il marito non sia perfetto. Se Dio si è fidato abbastanza degli sposi da fargli amministrare il sacramento del matrimonio, a loro spetta fidarsi di Lui, che li ha abbinati per la loro felicità, confidando che sarebbero riusciti a tenere tutto insieme. -
Manuale per catechisti disperati
Questo manuale intende aiutare ad annunciare il cuore della rivelazione cristiana in maniera semplice, chiara e divertente, ma mai irriverente. È scritto anzitutto per chi fa catechismo. A volte succede di non essere riusciti a preparare un incontro con i ragazzi. Il Cielo non voglia di trovarci davanti a loro abbozzando qualcosa e… pregando di uscirne fuori lo stesso in qualche maniera! Per questo motivo le 26 lezioni sono già pronte per l'uso. Basta leggerle insieme nel gruppo: spiegano, mettono in evidenza cosa bisogna ricordare, prevedono i momenti di divagazione e distrazione necessari. Non intendono sostituirsi ai corsi tradizionali e istituzionali, ma essere un valido strumento di sintesi e di supporto per ordinare il percorso che il giovane cristiano in formazione necessita di conoscere. È scritto quindi per chi vuole approfondire la propria fede. Partendo proprio dall'inizio, dall'ingresso in chiesa, come la prima lezione vi invita a fare. È scritto per chi vuole ricominciare da capo: a volte non ci ricordiamo tutto e facciamo confusione. Che differenza c'è ad esempio tra un cardinale e un vescovo? E tra un monaco e un frate? È scritto infine per chi è curioso e cerca di capire in questa maniera particolare come mai ci siano persone da duemila anni attratte dalla persona di Gesù e dalla Chiesa. -
L'apocrifo necessario. Sul riscrivere. Bibbia, teologia, letteratura
La riscrittura è un fenomeno presente nella stessa Bibbia e poi opera di tanti, credenti e non credenti. Il fatto letterario è noto; il riscrivere invece non è mai stato messo a tema, perché materia inafferrabile per modi, intenti e risultati. Questo volume se ne fa carico, propone piste di lettura e traccia linee di dialogo tra il fronte teologico e quello letterario. Una buona riscrittura biblica deve saper inquietare, toccare nel profondo, coinvolgere, animare. Non tutti i lettori accettano un tale trasporto e non tutti i testi sanno trasportare. Ma di fronte ai tanti dubbi che ancora avvolgono il magma eterogeneo che abbiamo tentato di maneggiare, di una cosa siamo certi: è riscrittura la parola capace di resurrezione. -
Carta, forbici e Gesù nel cuore. Din Don Art. Ediz. illustrata
“Il libro che hai tra le mani è un prezioso cammino da fare insieme con la tua famiglia, con i tuoi catechisti, con il tuo gruppo... Ti accompagnerà lungo l'anno liturgico e vi troverai delle bellissime idee per approfondire la Parola di Dio. Ti renderai conto che per essere artisti basta veramente poco: carta, forbici e Gesù nel cuore! Scoprirai che una preghiera può essere scritta sui petali di un fiore, e sarai tu a costruirlo! Oppure che i 10 comandamenti possono essere trascritti sulla tastiera di un cellulare per tenerli sempre bene a mente. Buona lettura e buon lavoro!” (Giovanni Muciaccia). Età di lettura: da 6 anni. -
Quotidianità abitata. Una riflessione teologica, biblica e spirituale sulla vita nascosta di Gesù
La visione proposta in queste pagine affronta molte domande: possiamo dire qualcosa sulla vita di Gesù a Nazaret? Era davvero «nascosta»? Cosa affermano le prove bibliche? Dove è rimasto celato questo mistero per duemila anni? Come la vita di Gesù a Nazaret illumina il nostro quotidiano di oggi? Il cristianesimo contiene la notizia quasi scandalosa che Dio stesso, attraverso la sua incarnazione, conosce la realtà della vita degli esseri umani, intessuta di cicli e ripetizioni. Per due millenni, la riflessione dogmatica non si è soffermata sul mistero di Gesù a Nazaret, abbiamo quindi bisogno di una teologia della vita nascosta. Attraversando ambiti diversi come la sociologia, i vangeli apocrifi e il magistero della Chiesa, il lettore potrà intuire alcune risposte e formulare nuove domande, in un percorso interdisciplinare e intenso. Prefazione di Andrea Mandonico. -
Il mio presepio. Ediz. a colori
Com'è fatto il tuo presepio? I personaggi sono di legno o di cartone? La stella cometa l'hai disegnata tu o apparteneva alla tua nonna? Di sicuro sarà bello e originale, ma mancherà un personaggio: l'angioletto Gioele! In queste pagine è narrata la sua storia, che si intreccia con quella di Gesù Bambino. Leggila in compagnia e divertiti a costruire il presepe e a fare altre attività simpatiche con le istruzioni che trovi nel libro e online... sarà un Natale da favola! Età di lettura: da 6 anni. -
Meditazioni sulla nascita di Cristo. Riflessioni su Gesù nel contesto della cultura cinese
È possibile, avvalendosi delle risorse messe a disposizione dal confucianesimo cinese, realizzare una teologia interculturale e meditare in modo originale il messaggio cristiano? La saggezza cinese può aiutare a promuovere una crescita spirituale cristiana nel rileggere le storie della nascita di Gesù? Un libro riccamente scritturale, con un intreccio vivace e sensibile di Antico e Nuovo Testamento, e che attinge a pensatori cristiani classici, come Origene, Agostino, Anselmo, san Francesco, Bonaventura, frate Lorenzo, san Giovanni della Croce e santa Teresa di Lisieux. È accogliente nei confronti della saggezza ortodossa, cattolica e protestante. Ma allo stesso tempo è profondamente cinese, come dimostra l'interesse verso pensatori e scrittori quali Lao Tzu, Confucio, Mencio, Zhang Zai, Zhu Xi e Wang Yangming. -
Il pastore senza nome. Storia sul Natale... da raccontare tutto l'anno. Ediz. a colori
Due ragazzi si incontrano, in una notte speciale della Palestina, sotto un cielo blu scuro scuro scuro carico di stelle. Quando tanti pastori scendono dai pascoli e invadono il suo villaggio, in cui sta succedendo qualcosa, Emeth corre a vedere, con i suoi amici. Ma in mezzo alla folla si accorge che un pastorello con una pecorella al collo si dirige mogio mogio in senso contrario. Così, incuriosito, lo segue. Vincendo a poco a poco la sua timidezza, Emeth scoprirà tante cose di questo Pastore senzanome, come ha deciso di chiamarlo. Scoprirà il perché della sua tristezza, il nome della pecorella, Adamah, e chi gliel'aveva regalata: un vecchio pastore cieco che era stato testimone di un'altra notte speciale, in cui una stella cometa aveva guidato i pastori da un Bimbo. E quando Adamah scompare, si mettono a cercarla insieme, vivendo la bellissima avventura dell'amicizia. Così Adamah viene ritrovata, e anche i genitori di Emeth, che non sapevano dove fosse finito il loro figlio, lo ritrovano. Anzi, ne trovano due… ma se vuoi sapere che cosa questo vuol dire, e se vuoi conoscere il nome del Pastore senzanome (sì, un nome ce l'ha!), non ti resta che leggere questa storia fino alla fine. È una storia di Natale? Sì, ma è anche una storia per tutto l'anno e per ogni giorno, perché l'amore e l'amicizia non hanno orari e non hanno giorni, e nutrono il nostro cuore ogni minuto. Età di lettura: da 6 anni. -
Luciano Allais amico dei cittadini immigrati. Nella Torino del «miracolo economico»
"Luciano Allais. personaggio formidabile e riservato: negli anni Sessanta del XX secolo considerava gli immigrati – che dal Sud, come una fiumana, si riversavano su Torino e il Piemonte – come «cittadini». Anche buona parte della Chiesa torinese lo pensava e si comportava di conseguenza. Ma c'erano ferventi cattolici che non perdevano una Messa, che inalberavano sui portoni cartelli: «Non si affitta a meridionali» e l'arcivescovo Michele Pellegrino dettava l'ostracismo: «Quella signora è meglio che non venga più in chiesa». Per don Luciano era un crimine «far venire immigrati a migliaia, senza un tetto e servizi decenti; saturare la città stipandola di gente dagli scantinati alle soffitte. Ciò vuol dire scambiare l'uomo per una macchina che si monta, si imballa, si spedisce». La sua azione sgorga dalla convinzione che la mobilità sia positiva. Uno che l'ha conosciuto bene lo qualifica come «il più capace prete di Torino negli anni Cinquanta-Settanta in materia di assistenza e immigrazione». Torino è nostra, di noi tutti veri torinesi vecchi e nuovi, nati o importati. Per noi Torino è la più simpatica e più gradevole città del mondo, la migliore. Noi soli possiamo dire che non è vivibile. Ma gli estranei devono dirci: è bella."""" (Ferruccio Borio)" -
Parole a nudo. Per un'ecologia psicologica del quotidiano
Questa società inter(s)connessa ha moltiplicato a dismisura il numero delle parole. Proliferano ovunque, scritte e pronunciate, cantate e urlate. Più spesso utilizzate per ferire che per sanare. In questo marasma alcune sono state abusate fino a perdere il senso di quello che dovrebbero significare davvero. Oggi si può affermare una cosa e domani l'esatto opposto, come se le parole fossero aleatorie, espressione del vago, canne al vento e quindi inutili segni su una pagina bianca. Altre si sono perdute, inghiottite dai vortici parolai che le hanno seppellite in fondo ai vocabolari quotidiani, simulacri di significati lontani. L'intenzione di questo libro è di recuperare e rivisitare alcune parole, pesarle e considerarle attraverso un'immersione nel loro significato, per un dignitoso e fecondo percorso di vita umana. -
Che sia lui il Cristo? Testimoniare ai giovani l'incontro con Gesù
L'interrogativo posto come titolo del libro è quello che la donna samaritana rivolge ai suoi condittadini mentre racconta loro l'esperienza del proprio incontro con Gesù (Gv 4,29). È una domanda che esprime bene lo spirito del testo, orientato a incoraggiare la ricerca personale e a stimolare l'interesse nei confronti di una proposta, quella del Vangelo, sempre da riscoprire nella sua novità e nella sua vitalità, con una particolare attenzione alla sensibilità dei giovani. Il libro nasce da riflessioni maturate a partire dall'esortazione apostolica Christus vivite dal documento della CEI Incontriamo Gesù. Orientamenti per l'annuncio e la catechesi in Italia, e ha al centro proprio il tema dell'incontro con la persona di Gesù, evento fondante di ogni autentica esperienza di fede. Viene quindi proposta la lettura di testi evangelici nei quali sono narrati alcuni incontri che hanno per protagoniste le persone più diverse: da Zaccheo a Pilato, dalla donna samaritana a Matteo, fino al ""buon ladrone"""" sulla croce... Per ciascun racconto viene offerta un'analisi intesa a cogliere le dinamiche e le caratteristiche tipiche di ogni incontro, accompagnata da considerazioni che focalizzano l'attenzione sulla dimensione della testimonianza, decisiva nel portare all'incontro con Cristo oggi. Prefazione di Maristella Bellosta."" -
Ora i miei occhi ti vedono. Giustizia riparativa: itinerari biblici e mediazione umanistica
La giustizia retributiva si realizza tramite l'intervento di un terzo (il giudice, lo Stato, Dio...) che impone il rispetto della legge attraverso l'attribuzione delle colpe e delle pene. Le sue strutture portanti sono acquisizioni di civiltà necessarie e preziose, ma non sempre la vittima viene veramente soddisfatta dall'esecuzione della pena, e il ""terzo"""" è costretto ad agire usando un potere coercitivo che vittimizza il colpevole. Non in alternativa, ma su un piano più impegnativo e profondo, si pone la giustizia riparativa, che permette a vittima e colpevole di guardarsi negli occhi, riconoscersi e ricucire le relazioni ferite. Questo libro indaga le radici sapienziali della giustizia riparativa mostrando modelli di mediazione attestati nella Bibbia, nella tragedia greca, nel pensiero orientale. E, in dialogo con la fondatrice del metodo della “mediazione umanistica” Jacqueline Morineau, condivide il suo percorso esistenziale, in cui la ricerca della giustizia è diventata anelito spirituale e riconoscimento dell'azione del Giusto che guarisce e ricrea."" -
Custodirò la tua parola. Commenti alle letture feriali del tempo ordinario. Anno I
L'incontro con il Risorto, un incontro di amore che ci ha cambiato la vita, è all'inizio di ogni itinerario di fede. Dal Risorto siamo rimasti affascinati, attratti, soprattutto salvati: la grazia della Redenzione ci ha comunicato la vita nuova dei figli di Dio, liberandoci dal peccato e dalla morte. Da quel momento abbiamo deciso che la nostra vita sarebbe stata una risposta di amore all'Amore. E l'amore chiede l'ascolto attento dell'amato. Il libro propone commenti, in forma breve e semplice, alle letture delle Ferie del Tempo Ordinario Anno I (dispari). Sono commenti che scaturiscono dalla preghiera e, attraverso la preghiera, conducono alla vita in Cristo. Non c'è, infatti, una vera lettura della parola di Dio che non sia orante e che non comporti un cammino di adesione progressiva alla volontà di Dio, con il crescere di una vera e propria passione per l'annuncio della salvezza. «Vi faccio una domanda: ogni giorno ascoltiamo Gesù nel Vangelo, leggiamo un brano del Vangelo? La Parola di Gesù è il pasto più forte per l'anima, ci nutre la fede. Io vi suggerisco, ogni giorno, di prendere alcuni minuti e leggere un brano del Vangelo e sentire cosa succede». (Papa Francesco) -
Catechesi creativa. Proposte utili e pratiche per una catechesi esperienziale. Ediz. illustrata
Una raccolta di idee utili e originali per una catechesi esperienziale in cui i bambini e i ragazzi sono chiamati a vivere l'incontro in modo attivo e coinvolgente. La parola viene annunciata con proposte che attraverso il fare, il gioco, danze, rappresentazioni, portano i catecumeni a scoprire il dono della fede. Una catechesi esperienziale rivolta a gruppi e non a classi, idee per incontri e non per lezioni, per una fede non insegnata ma testimoniata con la propria vita, con la gioia e tanta creatività! Una catechesi giocata cantata, rappresentata, danzata, dove bambini e ragazzi sono i protagonisti, al passo coi tempi e al ritmo della sua Parola! Idee per rendere la sua Parola più vicina e visibile! Ascolto, passione e creatività. «Il catechista si lascia colpire dalla realtà che trova e trasmette il Vangelo con una creatività grande, o non è catechista» (Papa Francesco).