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L' arte alle Esposizioni Riunite di Milano [1895]
Qui riproposto in una stampa conforme all'edizione del 1895 (Milano, Fratelli Dumolard), ""L'arte alle Esposizioni Riunite di Milano"""" nasce da un incarico dato a Leone Fortis dal Ministro della pubblica istruzione. Fortis doveva redigere una relazione sulla parte artistica alle Esposizioni Milanesi (belle arti, fotografia, arti teatrali, arti grafiche, istruzione operaia). L'intento non era quello di un lavoro letterario né di un'analisi critica: l'autore semplicemente compose """"una raccolta di impressioni soggettive"""". Riproduzione a richiesta dell'edizione: Fratelli Dumolard Editore, 1895."" -
La morte non si vede. Un racconto fatto di esperienze, fatti e verità dell'uomo di oggi con un ponte sull'abisso fra scienze naturali e metafisica
Professore di neurologia dell'Università di Milano, autore di numerosi articoli e saggi scientifici, Paolo Pinelli firma con ""La morte non si vede"""" un corposo romanzo in cui alcuni """"personaggi riducono la loro vita al mangiare o al piacere, e altri dimostrano che l'anima è immortale e ritengono che coloro che i quali lo negano per convincimento o per moda siano dei potenziali assassini""""."" -
Le rovine di Palmira [1870]
Giornalista amico di Alessandro Dumas padre, vissuto tra il 1842 e il 1900, Eugenio Torelli-Viollier collaborò all'""Indipendente"""" di Napoli, per stabilirsi poi a Milano dove diresse """"L'illustrazione universale"""", la """"Lombardi"""", ma soprattutto ideò e diresse il """"Corriere della Sera"""". """"Le rovine di Palmira"""", qui riproposto in una stampa conforme alla prima edizione del 1870, è un racconto scritto in prima persona e ambientato a Napoli, il cui protagonista vede un dipinto ad olio, """"polveroso ed annerito, ma non malconcio"""" nel negozio di un venditore di stampe, ne rimane affascinato e poi travolto in una serie di eventi misteriosi che cambieranno la sua vita. Riproduzione a richiesta dell'edizione: E. Treves Editore, 1870."" -
L' illustrissimo [1906]
Il protagonista del romanzo è Galeazzo di Belgirate, ""illustrissimo"""", che per conquistare una sua cugina deve per un certo periodo vivere tra i contadini, fingendosi uno di essi. Il testo è qui riproposto in una stampa conforme all'edizione originale del 1906, che uscì postuma con un saggio introduttivo di Luigi Pirandello, in cui lo scrittore siciliano riconosce Cantoni come suo precursore per l'umorismo spesso paradossale e grottesco. Riproduzione a richiesta dell'edizione: Nuova Antologia, 1906."" -
Poesie grigie. Libri tre [1880]
Il volume, qui riproposto in una stampa conforme all'edizione originale (Genova, 1880), è la prima raccolta di liriche di Remigio Zena, pseudonimo di Gaspare Invrea. La raccolta, suddivisa in tre ""libri"""" - La commedia, Acque-forti, Libro III - presenta versi ironici e dotati di uno spirito vivace, influenzati dallo stile scapigliato, in cui sono comunque presenti anche spunti di idealismo mistico. Nato da un'illustre famiglia patrizia, Invrea si laureò in legge all'Università di Genova e svolse la sua ttività nell'amministrazione della giustizia militare in Italia e in Africa. Riproduzione a richiesta dell'edizione: Tipografia del R.I. de' sordo-muti, 1880."" -
Versi [1907]
"Versi"""", qui proposto in una edizione conforme all'originale - stampata postuma nel 1907 - è una raccolta di poesie, precedentemente stampate in giornali o riviste o lasciate inedite dall'autore. Furono scelte e curate dallo scultore Leonardo Bistolfi, amico di Camerana, e pubblicate con i disegni che ne riprendono e svolgono i motivi. Riproduzione a richiesta dell'edizione: Renzo Streglio, 1907." -
Madri... per ridere [1877]
Se si apprende tutto in un solo colpo, a sedici anni, si corre il rischio di perdere la testa o di guastarsela, se poi maestra di vita è la misteriosa Severina, signora della voluttà, e se il primo amore si rivela una squallida macchinazione si potrà forse essere come la Maddalena di ""Madri per ridere"""". Maddalena è il male: disgraziata creatura vissuta fino a quindici anni come una lumaca, indifferente a tutto e che un primo amore da ridere aveva reso una moglie, e quindi una madre per ridere, e quale miglior modo di divertirsi che studiare il mondo, vedere, toccare, passare in mezzo a tutte le immondezze. Con il suo sorriso sinistro Maddalena sfiora l'umanità e miete vittime. Riproduzione a richiesta dell'edizione: Galli e Omodei, 1877."" -
Il mistero del poeta
"Il mistero del poeta"""" narra il difficile rapporto amoroso tra un poeta e la bionda e fredda Violet Yves. In questo breve romanzo ritroviamo motivi e temi tipici deIl'opera fogazzariana: il gusto per gli sfondi aristocratici in cui si muovono figure raffinate e sensibili, la tendenza alla creazione di situazioni ambigue, erotiche e religiose, e un certo consenso alle teorie spiritistiche. Riproduzione a richiesta dell'edizione: Galli, 1888." -
La folla
Protagonista di questo ""studio"""", allo stesso tempo psicologico e sociale, è la galleria dolente e multiforme di oppressi che popolavano il Casone del Terraggio di Porta Magenta. A questa Folla ai margini appartiene l'Annunciata, esuberante popolana che per anni ha ovviato con disinvoltura a gravidanze indesiderate e che poi non ha pace al ricordo dei suoi """"delitti materni""""; l'Agata Maddaloni, madre di undici Figli affamati, che nei momenti lugubri è assalita dal pensiero spaventoso di gettarne uno dalla ringhiera """"per far sapere con una tragedia che i suoi figli muoiono di fame""""; indimenticabile anche la Famiglia Cristaboni, """"che riassumeva tutto ciò che vi era di tragico e deforme nel Casone""""."" -
Cina e Occidente. Culture e religioni a confronto
"Questo volume ci introduce in una realtà culturale e religiosa ancora poco conosciuta nel nostro mondo occidentale. Al mutare rapido della realtà non può non corrispondere il mutamento della percezione che i soggetti hanno di questa realtà, perché la comunicazione globale è veicolo di sistemi impliciti di valore che possono minacciare l'equilibrio personale e possono produrre un senso di espropriazione e di perdita d'identità. Le due polarità della identità personale-culturale e della solidarietà mondiale se da un lato costituiscono i nuclei di problematizzazione della vita personale e sociale, dall'altro si configurano come i valori in rifèrimento ai quali deve definirsi una ipotesi educativa adatta al nostro tempo."""" (Maria Luisa De Natale)" -
Due Parkinson non sempre paralleli
Lo scrittore, Virgilio Scapin, e l'ingegnere, Bruno Cappelletti, accomunati dal morbo col quale convivono da oltre dieci anni, raccontano la malattia che fa soffrire il Papa: un lavoro a quattro mani, una ""navigazione"""" intorno al tema Parkinson che si trasforma in una doppia testimonianza dentro la malattia. """"Anche se abbiamo approcci diversi, Scapin quello dello scrittore e io quello del tecnico - spiega Cappelletti - abbiamo affrontato insieme e cercato di spiegare che cos'è il Parkinson. La solidarietà tra malati della stessa patologia è stata la prima cosa che abbiamo messo in comune, poi la scrittura e la voglia di raccontare la nostra esperienza è stato un percorso, anche interiore, che negli ultimi mesi abbiamo fatto insieme""""."" -
Il mistero dei Quona. Appunti per la storia di casato nella Tuscia longobarda e nel contado fiorentino-fiesolano (VIII-XIV secolo)
Non é facile ricostruire I'origine del casato dei Quona che le circostanze storico-sociali hanno poi frantumato in rivoli famigliari insospettati, ma non tali da farlo scomparire dalla memoria storica anche se, finora, alcuni elementi di novità sono sfuggiti alla caccia dei più seri ricercatori e genealogisti. La ricerca tenta di riordinare le rintracciate presenze per ricollegarle in un corpus agli eventi ai quali i Quona parteciparono all'interno e all'esterno del gruppo famigliare e delle famiglie da quello originate. II testo è ordinato cronologicamente, con una tavola genealogica per ceppi che chiarisce i passaggi generazionali. Le note, la bibliografia consultata e I'indice dei toponimi integrano il testo. -
Strano ma sacro. Enciclopedia delle curiosità religiose. Vol. 1
"Strano ma sacro"""" è un viaggio nel vasto universo moderno delle religioni e dei culti mondiali. Rispettoso delle tradizioni e delle cultura, va alla ricerca dei loro aspetti più sorprendenti, sconosciuti e strani agli occhi del lettore occidentale, coinvolgendolo nella ricerca più profonda della storia dell'umanità: quello del senso ultimo della vita, dell'infinito, di Dio. Il libro risponde quindi all'esigenza, sempre più sentita in una società multietnica, di capire la vastità di culti che propongono una risposta agli interrogativi profondi dell'uomo moderno, alle sue speeranze e alle sue nuove terribili angosce." -
Nostra Signora Crudele
Alessandra Portinari è una giovane antropologa che al principio dell'estate del 2001 si rifugia nella vecchia casa disabitata appartenuta ai nonni, in un paesino dell'Appennino emiliano. Lei desidera solo ritemprarsi e sfuggire ai richiami di un amore che sa sbagliato, eppure lassù, malgrado o grazie all'isolamento, sembra che tutto la raggiunga: i ricordi, la nostalgia degli amici, l'attrazione per un vicino di casa dal passato nebuloso, le misteriose Donne Selvatiche e, soprattutto, una voce dimenticata ascoltata in una videocassetta girata anni prima insieme ai vecchi amici dell'università. La ricerca del giovane a cui la voce appartiene e delle storie che la voce narrava porterà Alessandra e l'amica Maria Vittoria a Praga. -
Ho sette vestiti nuovi
"Essenzialità e leggerezza sono costituenti di base della poetica di Lella Buzzacchi. Traduttrice e interprete sensibile a etimologia e filologia, compone versi anche in altre lingue perché """"ogni lingua ha stupende espressioni insostituibili e intraducibili. Da anni si cimenta con la tecnica dell'haiku, disciplina severa che vuole il pensiero poetico racchiuso in poche sillabe e con un linguaggio scarno."""" (Luigi Orsini)" -
Clotilde
Dopo oltre centocinquant'anni, una nuova edizione del libretto di un'opera che, chi cantava o ascoltava nell'Ottocento ""Il Barbiere di Siviglia"""" o """"L'Italiana in Algeri"""", sicuramente conosceva e forse amava. Un'edizione introdotta da """"L'intricata Foresta d'Hermanstadt: Clotilde di Carlo Coccia"""" di Mauro Sironi, che cura anche il commento critico all'opera."" -
Il giardino delle sfingi
"Nelle eternità, dal giorno in cui è stata creata, non cessa di esistere e anche se forse si sgretola leggermente, resta ed è inamovibile. Quando questa sfinge diventa dolore si capisce come sia difficile scacciarla. E il dolore passato, da cui sono nate queste poesie, è difficile da rimuovere: perciò è come se una piccola sfinge, a immagine della sua copia immensa passata, girasse ancora nel mio corpo e nella mia mente"""" (Dalla premessa Vittorio Schieroni)." -
L' insegnante globale
Il mondo della scuola sta vivendo negli ultimi anni profondi rivolgimenti, che chiedono ai corpo docente un continuo aggiornamento per essere in grado di rispondere adeguatamente alle sfide che la complessità pone. Fra le competenze richieste al ruolo docente ve ne sono alcune che possono essere ritenute trasversali: si tratta di quelle relazionali e metodologiche. Il presente volume, nato in seguito all'esperienza di alcuni anni di formazione degli insegnanti responsabili di ""Funzione Obiettivo"""" della provincia di Novara, raccoglie dei saggi che propongono una riflessione teorica sui mutamenti in atto nella scuola e insieme una serie di strategie utili alla loro gestione."" -
In viaggio per la China [1900]
Un viaggio mancato offre occasione a Fontana per raccogliere ordinatamente in questo libro gli appunti e le notizie che aveva messo insieme sul lontano paese, con lo scopo dichiarato di comporre un'opera che non fosse priva di una ""parte istruttiva""""; l'Impero Celeste viene così descritto in tutti i suoi aspetti, dalla storia millenaria agli ordinamenti politici e sociali, dalla religione alla filosofia, dalle arti alle attività economiche, dal rapporto con gli stranieri al ruolo misterioso delle società segrete non senza mettere in luce l'antichità e la saggezza di istituzioni e usanze. Riproduzione a richiesta dell'edizione: Tipografia Nazionale di V. Ramperti, 1900."" -
1848. Dramma in tre atti [1929]
Milano 1848: nello studio del signor Gaetano, pittore e fervente patriota, convengono il Caporal Vincenzo, veterano della campagna di Russia e ospite del Pio Albergo Trivulzio, e il conte Giorgio, antiquario giunto da Parigi per raccogliere quadri, in realtà nobile milanese che ha con sé un manifesto con un appello al popolo del Lombardo-Veneto a insorgere contro le autorità austriache. I tre attendono il 'martinin' Drea, orfanello dell'Orfanotrofio maschile e abile tipografo, che dovrà stampare appunto il pericoloso manifesto patriottico. Riproduzione a richiesta dell'edizione: Arti Grafiche Colombo & Borgonovo, 1929.