Sfoglia il Catalogo feltrinelli006
<<<- Torna al MenuCatalogo
Mostrati 21-40 di 10000 Articoli:
-
Profili di informatica giuridica
Negli ultimi anni la trasformazione degli oggetti che quotidianamente utilizziamo in potenti dispositivi digitali ha reso la società diversa, nuova, ricca di opportunità ma anche di rischi legati all'uso delle tecnologie. Questo libro, che raccoglie le lezioni tenute dagli autori nell'ambito dei loro corsi di informatica giuridica presso l'università Luiss ""Guido Carli"""" di Roma, parla, dunque, di tecnologia e diritto, cercando di dare un contributo a questo processo di consapevolezza, di acquisizione della cultura del digitale da parte del giurista; percorso oggi irrinunciabile per gli studenti che stanno costruendo il loro futuro all'interno delle classiche professioni legali."" -
Sistema istituzionale di diritto comune
La nuova edizione, oltre agli ovvi aggiornamenti legislativi (in particolare il d. l. n. 76/2020 c. d. di «semplificazione», convertito nella l. n. 120/2020) e della giurisprudenza più significativa intervenuti nel frattempo, contiene molti paragrafi completamente nuovi. Essi sono: i soggetti giuridici digitali, la soggettività degli animali e degli umanoidi, i procedimenti contenziosi il processo e il diritto processuale, la programmazione, la vicenda della costituzione e della circolazione dei diritti edificatori, il bilancio quale bene pubblico, l'espropriazione del valore dei beni, la cultura la scienza e la tecnica, il processo tributario, il processo contabile e la giustizia sportiva. Pertanto, rimane immutata la lettura unitaria dell'attuale sistema giuridico, dove non ha più molto senso dividere il diritto civile dal diritto amministrativo, visto che i confini tra le due discipline vengono continuamente attraversati in senso bidirezionale sia dal legislatore, nazionale e comunitario, sia dalla giurisprudenza. Arricchite dai nuovi paragrafi, vengono prese in considerazione tutte le parti in cui normalmente si scompone lo studio del diritto, ossia l'attività giuridica, i soggetti, i beni e la responsabilità, ivi comprese le forme le tecniche di tutela. Vengono affrontati nella giusta profondità gli istituti giuridici positivi includendovi le nuove discipline di istituti fondamentali, come i nuovi soggetti di diritto, le società pubbliche, i beni comuni e il bilancio pubblico, Internet, i processi giurisdizionali e i procedimenti contenziosi (ricorso straordinario e giustizia sportiva), la responsabilità da affidamento incolpevole e la patrimonialità delle situazioni soggettive che si radicano a fronte del potere amministrativo e dei poteri privati. Tuttavia, la trama ragionata dell'ordinamento giuridico, per come viene proposta, realizza anche la sintesi del superamento delle due branche del diritto. -
Il diritto e l'incerto del mestiere di vivere. Ricerche di biodiritto
Questo libro contiene una serie di ricerche e di riflessioni fatte in questi anni sui vari temi di biodiritto; relativi alle caratteristiche generali di questo nuovo field del discorso giuridico, alle dimensioni della salute, alle metamorfosi della sessualità tra identità della persona e modelli familiari e genitoriali, alla nascita e al complesso incrocio tra libertà, diritti, interessi di vari soggetti (la donna, il concepito e l'embrione, il nato, l'altro genitore) oltre che dell'ordinamento nella sua interezza, alle decisioni di fine vita, fino alle frontiere più nuove della bioetica ambientale e intergenerazionale, e alle implicazioni giuridiche delle neuroscienze e dell'intelligenza artificiale. Il biodiritto appare davvero un viaggio dentro le precarietà dell'esistenza umana, dei singoli e della collettività intera; nelle sue dimensioni più intime, fatte di possibilità e desideri (che spingono per diventare diritti, e spesso ci riescono), e di sofferenze e impotenze, di opportunità e inquietudini. Un viaggio in una geografia di confini mobili e in continua ridefinizione: appunto l'incerto del mestiere di vivere. E le ultime tappe di questo viaggio appaiono suscettibili di mettere in discussione persino il significato stesso dell'umano, o la sua sopravvivenza. -
Europa 2020. I dodici mesi che hanno segnato l'integrazione europea
Il 2020 è stato un anno di svolta nel processo di integrazione europea? Di sicuro è stato un anno, come pochi altri in passato, ricco di eventi in una pluralità di ambiti fondamentali per l'Unione europea. Eventi preventivati, come la Brexit, altri completamente imprevisti, come la pandemia da COVID - 19, altri ancora che hanno avuto luogo in reazione alle difficoltà determinate da questi ultimi e che, probabilmente, non sarebbero accaduti, come la costituzione dell'EU Next Generation Fund. Un anno difficile e complicato il 2020, accolto con molte aspettative, come capita agli anni che segnano il passaggio da un decennio all'altro, e, infine, salutato con un certo sollievo, ma anche con la consapevolezza di avere vissuto un anno speciale. Questo volume, suddiviso in dodici capitoli che richiamano i mesi dell'anno, ha lo scopo di approfondire, con approccio scientifico ma linguaggio accessibile, i maggiori e più significativi temi che hanno contraddistinto il 2020 per fare emergere le novità più rilevanti, soprattutto dal punto di vista giuridico. L'opera è il risultato della collaborazione tra gli studiosi del Diritto dell'Unione europea dell'Università Alma Mater di Bologna e dell'Università degli Studi di Torino e i funzionari della Commissione europea che si sono interrogati su dove si collochi la giusta mediazione per dare corso al contemperamento delle legittime istanze e degli insopprimibili interessi degli Stati europei così da fare progredire utilmente il processo di integrazione tra loro. -
Principi di economia aziendale. L'azienda universale. L'idea forza, la morfologia e la fisiologia
Le nuove edizioni dei manuali universitari si giustificano quando offrono alla riflessione del lettore il ""nuovo"""" della materia trattata che emerge dalla lettura dei tempi vissuti. Gli eventi degli ultimi anni che hanno colpito in profondità le nostre comunità sociali sono unanimemente riconosciuti nella pandemia da Covid, con l'universale crisi socio-economica che ne è seguita, e le innovazioni tecnologiche che si sono diffuse in ogni ambito del vivere quotidiano, destrutturalizzando, fra l'altro, i tradizionali modelli organizzativi aziendali. Sono stati questi gli eventi che hanno indotto l'Autore a ripensare ad alcuni temi che aveva affrontato, un po' in sordina, nei Principi e a proporne quindi una nuova edizione, la settima. Del resto, sono proprio la """"teoria organicistica"""" dell'azienda, la quale costituisce la piattaforma culturale dei Principi, e l'interdisciplinarietà della sua interpretazione che facilitano l'inserimento del """"nuovo"""" nel campo degli studi aziendali. La nuova edizione dei Principi, pertanto, oltre a riaffermare i tradizionali temi dell'Economia Aziendale, intende spingere il lettore alla riflessione sulle ricadute teorico-organizzative degli eventi sopra accennati, soprattutto per quanto riguarda l'acquisita consapevolezza del fenomeno dell'omeostasi e la diffusione delle innovazioni tecnologiche nei processi di produzione e di controllo. Nel Modulo A sono proposte le varie teorie aziendali, enfatizzando quella organicistica e motivando la mia completa ed entusiastica adesione a tale teoria con argomenti che approfondisco nelle due Lezioni aggiuntive. Nel Modulo B sono delineate il modello di azienda denominato """"universale"""" e sono descritte i caratteri costanti nel tempo, nonostante il susseguirsi dei cambiamenti sia nell'ambiente in cui l'azienda vive la sua storia che nei modelli organizzativi adottati e nei processi di produzione che essa via via realizza. I temi sviluppati nelle Lezioni comprese in questo Modulo si soffermano, in particolare, nel trattare delle risorse immateriali, materiali e finanziarie impiegate nell'esercizio dell'attività economica, con specifico riferimento a quelle che compongono il Patrimonio naturale, il cui responsabile utilizzo costituisce il presupposto per lo sviluppo sostenibile delle unità aziendali e, per conseguenza, del tenore di vita delle comunità sociali. Nel Modulo C sono trattati di alcuni aspetti delle """"relazioni"""" che l'azienda intrattiene con gli attori economici che operano nel suo """"ambiente esterno"""" e che costituiscono il presupposto della sua sopravvivenza e del suo sviluppo. Costituisce oggetto di riflessione, pertanto, non solo la natura dei movimenti generati da quelle relazioni, ma anche le modalità di memorizzazione documentale delle loro intensità. Al termine di ogni Lezione nuovamente sono proposte alcune """"parole chiave"""" che invitano il lettore a soffermarsi sulle idee appena sviluppate."" -
Strategie di internazionalizzazione e sviluppo dei mercati esteri
Questo libro vuole fornire un punto di riferimento per le scelte di internazionalizzazione delle imprese di fronte al fenomeno della globalizzazione, le cui direttrici sono in continuo divenire anche a causa di tecnologie in continua evoluzione che contribuiscono a modificare le condizioni entro cui i processi di produzione e di scambio si realizzano. La crescente apertura dei mercati internazionali rappresenta per le imprese un forte stimolo per un profondo ripensamento circa i confini naturali del mercato, portandole a superare la tradizionale distinzione fra mercato domestico e mercati esteri. Se tale distinzione merita di essere conservata per tenere conto delle diverse condizioni in cui vengono formulate le scelte, sostanzialmente riconducibili a maggiore incertezza e complessità, ciò che va rivisto è senz'altro il ruolo strategico che le decisioni di internazionalizzazione sono destinate ad assumere. Sulla base dei modelli teorici finora formulati sui processi di internazionalizzazione delle imprese, il libro analizza i cambiamenti che si sono manifestati nel modo di affrontare i mercati esteri, individuando possibili percorsi strategici a cui guardare. -
Corso di diritto della finanza pubblica
Questo Corso intende offrire un inquadramento generale della finanza pubblica nella prospettiva del diritto pubblico. Ricostruisce la struttura e l'evoluzione dell'ordinamento finanziario italiano, concentrandosi essenzialmente sulla disciplina generale delle entrate e delle spese pubbliche e del complessivo processo di programmazione, coordinamento e decisione in materia di fiscal policy, sulle leggi di bilancio annuali dello Stato, sia di previsione sia di rendiconto, sugli aspetti giuridici e contabili della loro attuazione e del loro controllo, nonché sugli altri strumenti giuridici che articolano la c.d. manovra economico-finanziaria. Il libro affronta questi argomenti sia nel contesto della struttura multilivello dell'ordinamento italiano, sia nel contesto dell'integrazione europea e degli effetti che questa produce sulle finanze pubbliche nazionali. Un'apposita trattazione è dedicata alle interrelazioni tra le politiche fiscali nazionali e le politiche monetarie e di bilancio che l'Unione europea ha elaborato nell'ultimo decennio per affrontare le due più importanti crisi economiche e finanziarie che l'Europa ha attraversato dopo la fine della Seconda Guerra mondiale. Il Corso si propone di trattare questi molteplici temi in modo organico, convogliando in un approccio unitario e originale la tradizionale multidisciplinarità degli studi giuridici della finanza pubblica (sotto i profili del diritto costituzionale, amministrativo, contabile, tributario, dell'Unione europea). Non trascura neppure la interdisciplinarità e pertanto integra l'esposizione delle principali questioni giuridiche di finanza pubblica con richiami alle teorie e ai problemi affrontati nelle scienze macroeconomiche, cercando così di mettere a confronto diverse prospettive di analisi. -
Innovazione, sostenibilità e trasformazione digitale
L'innovazione è un aspetto centrale della capacità competitiva delle imprese in un sistema economico dove i prodotti, i processi, i mercati e le relazioni si trasformano costantemente e sistematicamente. Negli ultimi anni la sostenibilità e la trasformazione digitale hanno assunto un ruolo sempre crescente, diventando i due driver predominanti nei processi innovativi di quasi tutti i settori industriali. Il mercato e le dinamiche competitive stanno ""premiando"""" le imprese che sono state in grado di affrontarle con successo e stanno """"penalizzando"""" le imprese che le hanno ignorate. Per questi motivi questo testo, dopo aver inquadrato le problematiche generali legate all'innovazione, analizza come l'innovazione venga declinata nelle principali aree funzionali e come sostenibilità e trasformazione digitale stiano impattando le dinamiche dell'innovazione."" -
Lo Stato nell'eccezione. La logica razionalizzatrice degli ordinamenti liberal-democratici e il caso italiano nella prospettiva del diritto costituzionale comparato
Il tema dello stato di eccezione si è riproposto nel primo ventennio del XXI secolo nei termini di una questione centrale per i sistemi liberal-democratici, evidenziando un'incidenza diretta sui fondamentali meccanismi di legittimazione del modello statale post-vestfaliano. L'affermazione della minaccia terroristica jihadista a livello internazionale e la più recente emergenza prodotta dalla pandemia di Covid-19 hanno alimentato il dibattito sul rapporto tra libertà e sicurezza nel quadro dei sistemi occidentali, mostrando tuttavia una differente attinenza di fondo rispetto alla questione dell'eccezione. Sebbene la parte prevalente della dottrina giuspubblicistica abbia interpretato le misure ""eccezionali"""" riconducendole essenzialmente all'importante ma limitato ambito concettuale della """"democrazia protetta"""", il presente volume si propone di approfondire la reale dimensione di ciò che viene posto """"in gioco"""" nell'ambito di uno stato di eccezione, interpretando in questa chiave la scelta di costituzionalizzare dei regimi derogatori da attivare in casi di estrema emergenza."" -
Sostenibilità e rischio d'impresa
L'interesse del mondo accademico e della stampa verso il tema della sostenibilità ha registrato una forte rilevanza negli ultimi anni. Alcune rinomate agenzie di rating hanno prestato molta attenzione alla formulazione di indicatori innovativi per valutare la performance sociale e il profilo sostenibile di un'azienda. Questo lavoro di ricerca tratta argomenti inerenti al management e alla finanza d'impresa, attraverso lo studio della relazione tra le strategie sostenibili e socialmente responsabili delle società quotate all'indice di borsa Standard & Poor 500 e la rischiosità finanziaria di tali imprese. Lo studio evidenzia da un lato, come le multinazionali quotate hanno reagito all'onda della crisi dei mutui subprime e della crisi dei debiti sovrani di alcuni Stati, adottando un orientamento strategico socialmente responsabile e sostenibile; e dall'altro, in che modo il paradigma della sostenibilità - espresso mediante i rating ESG - abbia influenzato la performance finanziaria delle aziende quotate sui mercati regolamentati. -
Regole finali di interpretazione del contratto
Il volume si occupa di analizzare le regole finali di interpretazione del contratto contenute all'art. 1371 c.c., procedendo dapprima ad una ricostruzione in chiave storica dei principi in esso contenuti, siccome veicolati dal diritto romano e intermedio fino al codice civile. Le regole vengono poi inquadrate nel contesto dei criteri di interpretazione oggettiva, per verificarne gli ambiti di applicazione e le possibili interferenze con altri criteri, particolarmente quello di buona fede di cui all'art. 1366 c.c. e quello di conservazione di cui all'art. 1367 c.c. Da ultimo, l'analisi si concentra sugli orientamenti nella giurisprudenza in tema, per verificare l'utilizzo della norma da parte di questa; segue una prospettiva comparatistica che mette a confronto, in punto all'interpretazione del contratto, il sistema italiano e il sistema francese risultante dalla recente riforma delle obbligazioni. -
Fattispecie cautelari e modelli decisionali nella giurisdizione di sorveglianza
Il libro accompagna il lettore lungo un percorso di approfondimento progressivo che lo aiuta ad acquisire dimestichezza prima con le logiche, poi con i ""ferri del mestiere"""" dell'analisi di bilancio, strumento necessario per esplorare le dinamiche delle imprese. Il recente diffuso interesse nato per la materia e le varie applicazioni che di essa possono essere fatte in diversi ambiti delle attività economiche hanno contribuito a donarle un'aura di """"modernità""""; ciò che è nuovo attrae ma talvolta è giudicato complesso e ostico. In realtà la bontà di un'analisi non la si misura da quanti indicatori sono impiegati, ma dalla capacità di impiegare quelli giusti per le finalità che si intende perseguire. Con la sesta edizione il volume è stato integralmente rinnovato. In particolare: gli indicatori sono stati aggiornati alla luce della prassi internazionale e dei documenti interpretativi degli standard setters; è stato inserito un nuovo capitolo che approfondisce la relazione tra Transfer Price e indici di bilancio (profit level indicators) secondo le più recenti linee OCSE; è stata ampliata la parte sull'analisi di bilancio nella crisi di impresa, facendo riferimento alle procedure di allerta e alle misure introdotte a seguito della pandemia Covid; sono stati ampliati gli indici settoriali per consentire ai fruitori di disporre di benchmark di riferimento per l'analisi di bilancio; infine, è stato aggiornato e rivisto il software allegato."" -
In festa per Giorgio Cian
Questo volumetto raccoglie scritti e pensieri augurali che amici, allievi e compagni di viaggio offrono a Giorgio Cian, festeggiandosi il 17 dicembre 2020 il suo ottantacinquesimo compleanno. -
Per una effettività della corrispondenza tra legittime richieste di diritto e corretta pratica della giurisdizione
Lo scritto introduce una riflessione circa l'importanza di concetti legati alle origini del pensiero filosofico liberale, sorti dalla preoccupazione di elaborare nuove garanzie di Diritto soggettivo da porre a contrasto delle minacce contro le libertà in-dividuali. La ricerca continua analizzando alcune tra le ragioni per cui resta attuale la necessità di un controllo del rispetto del Principio di stretta legalità soprattutto all'interno della attività giurisdizionale, e l'esigenza di leggi effettivamente adeguate a prevenire con rigore ogni illegalità. «Le pouvoir absolu corrompt absolument», scrive Montesquieu in De l'esprit des lois. Lo stato di garanzia della tutela oggettiva ed effettuale della persona nei suoi diritti e interessi primari e ideali, allora, costituisce l'indicatore per la valutazione del grado di effettività reale dello Stato di Diritto e della democrazia, tenuto conto che, sul piano dell'interesse concreto, il diritto oggettivo non può essere scisso dalla corretta prassi giudiziaria. Per questo, ciò su cui oggi è necessario vegliare è tanto su quel Diritto riconosciuto e ritenuto consolidato, affinché esso non debba essere messo in discussione ma anzi ampliato e specializzato, quanto acché il Diritto sia garantito attraverso un esercizio corretto della sua prassi, ovvero che i diritti soggettivi e i diritti legittimi si trovino effettivamente riconosciuti attraverso una pratica della giurisdizione che sia legittima, legale e lecita. -
Le nuove forme del partenariato pubblico-privato. Servizi pubblici e infrastrutture
Il volume affronta la recente evoluzione dei rapporti tra il settore pubblico e il settore privato, illustrando il mutamento di paradigma che sta interessando il tradizionale intervento dei privati nella realizzazione di opere pubbliche e nella gestione di servizi pubblici, in specie con riferimento al ruolo essenziale assunto dai servizi di telecomunicazione. Muovendo dalla ""Crisi dello Stato"""", ulteriormente aggravata dall'avanzata di operatori economici in grado di gestire enormi quantità di dati e di risorse economiche nonché dalla necessaria difesa della sovranità tecnologica, l'Autore analizza le dimensioni costitutive dei rapporti di Partenariato, soffermandosi sulla disciplina dei contratti maggiormente impiegati a livello nazionale ed esaminando, anche in una prospettiva comparativa, le ragioni che impediscono di costruire in Italia un'efficiente cooperazione tra il pubblico e il privato. L'impostazione del volume è pratica e permette al lettore di consultare la disciplina normativa vigente alla luce della più recente giurisprudenza."" -
Gli aiuti di stato: profili generali e problematiche energetiche
È noto che gli anni successivi alla crisi finanziaria del 2008 hanno visto una forte ripresa degli interventi di sostegno degli Stati alle imprese, sia per risolvere situazioni di difficoltà che rischiavano di determinare rischi sistemici (tale è, in particolare, il caso degli interventi nel settore bancario), sia per finalità di politica industriale, infrastrutturale e ambientale. Aldilà delle misure di sostegno di carattere eccezionale legate all'emergenza del Covid-19 e al Temporary Framework adottato dalla Commissione, tali interventi sono d'altra parte destinati ad intensificarsi nel quadro del Green Deal europeo proposto dalla Commissione europeo con la Comunicazione del dicembre 2019. Tali sviluppi hanno ovviamente alimentato il dibattito giurisprudenziale e dottrinale sui tratti più significativi della disciplina, a cominciare da quelli inerenti alla nozione di aiuto, con i suoi molteplici elementi costitutivi, alla compatibilità di misure così qualificate con il mercato interno e alla questione della responsabilità per la violazione o l'illegittima applicazione di tale disciplina. Anche nel settore dell'energia, nel quale i meccanismi di sostegno o di stimolo alle imprese hanno assunto forme diverse (dal capacity market alla promozione dell'efficienza energetica, dagli incentivi alle fonti rinnovabili a quello allo sviluppo delle infrastrutture) e talora di incerta natura, il dibattito è intenso e ha coinvolto giudici europei e nazionali, Commissione europea, autorità nazionali e dottrina. Il volume approfondisce tali tematiche, analizzando sia le questioni di carattere generale sia quelle specificamente riguardanti il comparto energetico, alla luce della prassi della Commissione e della giurisprudenza europea più recenti. -
La Costituzione sotto sforzo
Il volume costituisce la sintetica ricostruzione del percorso che ha condotto alle attuali difficoltà politico-costituzionali italiane e offre analisi e riflessioni basate su un'interpretazione realistica, tesa a verificare lo svilupparsi dei fenomeni e solidamente vincolata alla prospettiva del costituzionalismo democratico. In un simile contesto, dove la via d'uscita pare essere quella dell'emergenza per non decidere o del riferimento agli organi costituzionali di garanzia, si conferma un ipercinetismo elettorale compulsivo non rilevabile in altri ordinamenti liberaldemocratici consolidati, mentre continua a venire trascurato il tema strategico della democrazia infrapartitica e della regolazione dei costi della politica, che potrebbe invece rivitalizzare il circuito democratico. Il referendum costituzionale del settembre 2020 ha confermato la riduzione del numero dei parlamentari, ma senza la indispensabile nuova legge elettorale, da un lato, e l'incremento dell'iniziativa legislativa popolare precedentemente prospettata, dall'altro. Si tratta della certificazione che l'emergenza politica, coperta da quella sanitaria, favorisce gli spostamenti tattici e gli ""annusamenti"""" relativi, ma mette in sempre più sotto sforzo la complessiva costruzione costituzionale, in un periodo che prefigura i pericoli della crisi societaria. Viene confermata, tuttavia, l'impostazione che, in epoche oscure, l'orientamento si mantiene seguendo in maniera costante la stella polare del costituzionalismo."" -
Il diritto pubblico negli ultimi 70 anni. In ricordo di Giuseppe Guarino
La dolorosa scomparsa di Giuseppe Guarino (Napoli, 15 novembre 1922 - Roma, 17 aprile 2020) fornisce la possibilità di commemorare il decano dei costituzionalisti italiani, membro del Comitato scientifico della Rivista Nomos-Le attualità nel diritto sin dalla sua fondazione nel 1988, attraverso la testimonianza fornita dallo stesso Guarino sul proprio percorso intellettuale in un'intervista concessa a Fulco Lanchester nel 2012. L'intervista tiene conto della vicenda biografica di Guarino e della sua produzione e fornisce la possibilità di ripercorrere il tracciato del diritto pubblico negli ultimi 70 anni dallo Stato nazionale accentrato all'epoca dell'integrazione sovranazionale e della globalizzazione. I commenti di Giuliano Amato e Vincenzo Atripaldi inquadrano opportunamente la personalità scientifica ed umana di Guarino, la cui bibliografia è stata raccolta da Francesca Rossi. -
Vittorio Bachelet e gli anni di piombo alla Sapienza. Due convegni a quaranta anni dal suo sacrificio
In questo volume vengono pubblicati gli atti dei due Convegni organizzati dall'Università di Roma La Sapienza con altre istituzioni in occasione del quarantesimo anniversario dell'assassinio di Vittorio Bachelet. I Convegni, differenti per taglio ed approccio, si collegano alla oramai lunga serie di precedenti iniziative che si sono dipanate a La Sapienza sin dal 1980 per riflettere sull'evento del 12 febbraio, cercando - soprattutto nel secondo - di contestualizzare quell'evento nell'ambito della crisi italiana e delle trasformazioni dell'istruzione superiore. In particolare, nel quadro delle iniziative istituzionali per ricordare l'anniversario del 12 febbraio 1980, il primo Convegno dal titolo Vittorio Bachelet: l'impegno come responsabilità e come esempio è stato celebrato in Aula Magna della Università La Sapienza, alla presenza del Capo dello Stato Sergio Mattarella, mentre il secondo su Gli anni di piombo alla Sapienza. A quaranta anni dal Sacrificio di Vittorio Bachelet si è tenuto il 27 maggio. Entrambi gli incontri, con taglio differente, non sono stati puramente rievocativi, ma animati da spirito realistico ed impegno fattivo. Ricordando il sacrificio di Vittorio Bachelet e l'ambiente in cui esso si è svolto, è possibile, infatti, procedere avanti con maggiore consapevolezza, sicuri di poter continuare a fare riferimento ad un insegnamento che non è esclusivo, ma tuttavia profondamente radicato e contestualizzato. -
Tempo al tempo. A proposito del declino della pena carceraria nell'Occidente contemporaneo
«La ragione dell'infliggere una pena ci sfugge allo stesso modo in cui ci sfugge la ragione del vivere», a detta di Pedro Dorado Montero. Se così fosse, pur affidata - nel corso della storia - a varie teorie di giustificazione, la pena parrebbe piuttosto avvicinarsi a una consuetudine, trovando la propria 'misteriosa' origine nella stessa condizione umana più che in specifiche forme di civilizzazione. Peraltro, dacché nell'Occidente moderno è venuta emergendo, a partire - grossomodo - dalla seconda metà del XVI secolo, una particolare tipologia di pena, la pena carceraria, in capo a poco tutto è parso mutare. Diffusasi pressoché ovunque, per via del suo garantire - all'apparenza - im efficace controllo sociale non disgiunto dalla 'giusta' proporzione nella reazione punitiva e dal rispetto, entro certi limiti, della dignità umana (se non altro nel preservare la vita del condannato), la pena carceraria verme presto considerata la pena per antonomasia: paradigma di razionalizzazione delle precedenti prassi detentive, essa parve dapprincipio consentire di soppiantare senza eccessivi rimpianti le tipologie di pena in precedenza prevalenti (gradualmente abbandonate, margi-nalizzate, o - in qualche modo - inglobate). Questo il quadro generale, ancora agli inizi del Novecento. A tre secoli dall'affermazione della pena carceraria, però, in quello stesso Occidente che ne ha costituito la 'culla' se ne deve constatare il sostanziale fallimento: in prosieguo di tempo ne sono stati infatti revocati in dubbio pressoché tutti i pretesi benefici che ne avevano determinato l'affermazione, e ormai si levano più alte e numerose le voci che ne propugnano il drastico ridimensionamento, o addirittura il deciso abbandono, che non quelle rimaste a suo sostegno - perlomeno così com'è. Pertanto, oggi più che mai sembra legittimo chiedersi se la pena carceraria è destinata a scomparire, se non altro là dove appunto è nata, oppure se anche per essa si sta preparando o si può concepire, progettare, sperare (?) - un nuovo avvenire.